00 14/07/2006 09:27
Rispondo ai precedenti messaggi.
L'anello circolare ha pregi e difetti.
Tra i pregi quelli già espressi di collegamento tra zone ad alta domanda di mobilità (residenziali e di servizi) senza necessariamente passare per il centro, cosa che accade con l'attuale struttura della rete bus.
Un'altro vantaggio è quello di servire tutte queste zone mantenendo la stessa frequenza dei passaggi sull'intera linea: nell'ipotesi di biforcazione della linea da brignole in poi, la frequenza sarebbe dimezzata su ciascuno dei due tronchi.
Faccio notare che il percorso circolare, pur essendo più lungo, consente di arrivare da Brignole a San Martino (4 km) in circa 8 minuti, ipotizzando una velocità commerciale di 30 km/h.
Binario unico o doppio?
Meglio binario unico perchè:
- così si evitano incroci di binari intorno a brignole (a meno che non si vogliano realizzare "salti di montone" sotterranei...)
- l'infrastruttura "potrebbe" costare di meno (1 solo binario, sagoma ristretta, 1 sola banchina, ecc...)
Meglio binario doppio perchè:
- si evitano interruzioni della linea in caso di guasti alle vetture
- è possibile utilizzare la linea man mano che viene costruita (con l'anello occorre che venga realizzato completamente per essere utilizzato, se non a senso unico alternato, cosa che scarterei a priori...)
A questo proposito però faccio notare che, nelle altre città l'esercizio non è iniziato sul primo pezzetto ridicolo di linea (leggasi Brin - Dinegro) ma si è atteso che fosse completato un bel tratto di linea prima di aprirlo all'esercizio...

Prolungamenti: sinceramente non ne vedo la necessità ed esprimo le mie opinioni in merito sulla discussione della Linea 2.

Una piccola nota: i francesi sono comproprietari al 41% della società che esercisce il trasporto pubblico, ma non dell'ente (il Comune) o della società (AMI) che pianificano il trasporto (sia pubblico che privato). Mi sembra che quindi possano avere solo un parere consultivo in materia di pianificazione (magari sono dei maghi in questo settore, ma allora dovrebbero fare i consulenti del comune e non essere soci di minoranza nella società di autobus).