Shane McMahon

Vero Nome: Shane Brandon McMahon
Data di nascita: 15 Gennaio 1970
Luogo di Nascita: Maryland
Altezza: 188 Cm
Peso: 104 Kg
Debutto nel Pro: 1998

Titoli Vinti:
- WWF European champion
- WWF Hardcore Champion


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Dotato di poca tecnica e di un fisico non molto muscoloso, Shane ha sempre sopperito a queste mancanze mettendo sempre il cuore sul ring e dando sempre 1l 100%, dimostrando tantissimo rispetto e dedizione verso questo sport che lui ama sin da piccolissimo (si dice infatti che Shane abbia fatto il suo primo “match” all’età di 2 anni). Shane Brandon McMahon nasce il 15 Gennaio 1970 in Maryland in una famiglia che rappresenta, oggi più di ieri, il wrestling a livello mondiale. Il nonno infatti, Vince Kennedy McMahon Senior, era proprietario della WWWF che ha poi ceduto al figlio Vince Kennedy McMahon Junior (padre di Shane) che tuttora la dirige con l’aiuto della moglie Linda (madre di Shane) che ha assunto la carica di Presidente della Federazione. Tutti potrebbero pensare che Shane essendo il figlio del boss potesse essere raccomandato, ma cosi di sicuro non è. Infatti durante tutta la sua carriera Shane, come già detto sopra, ha sempre messo in mostra un cuore fuori dal comune esibendosi molto spesso in spot davvero pericolosi solo per la gioia dei suoi numerosi fans (soprattutto donne, si dice infatti che Shane riscuota molto successo tra il pubblico femminile). Già da piccolissimo aveva le idee chiarissime: il suo sogno infatti era quello di lottare in coppia con il gigante di origini francesi Andre The Giant con il quale era sicuro che sarebbe diventato campione di coppia.

Shane cominciò la sua carriera nell’azienda di famiglia già da adolescente quando, allora 12enne, dava una mano a pulire le arene e oltre al lavoro “in famiglia” si allenava nella palestra che aveva a casa. Successivamente, all’età di 19 anni Shane fu promosso: infatti nel 1989 aveva il ruolo di montare e poi smontare il ring oltre a coprire i buchi improvvisandosi talvolta ring announcer oppure arbitro. All’età di 24 anni Shane si laurea in “Comunicazioni e Pubbliche Relazioni” alla Boston University e subito dopo entra in pianta stabile nel settore amministrativo della WWF. Da allora sono diversi i ruoli che ha svolto. Attualmente è impegnato nella stesura delle varie storyline ed è un pezzo grosso della sezione Marketing. L’anno seguente alla sua laurea, quindi nel 1995, Shane si sposa con Marissa Mazzola. La prima apparizione per Shane in un PPV WWF, seppure non nel ruolo di lottatore, si registra alla Royal Rumble del 1991 (il 19 Gennaio 1991 alla “Miami Arena” di Miami in Florida) quando prende parte al Rumble Match come uno degli arbitri che sta a bordo ring per controllare quale dei wrestler sia stato realmente eliminato. Il debutto dinanzi alle telecamere come figlio del presidente Vince Kennedy McMahon Jr. e Linda McMahon avvenne verso la fine del 1998. Dapprima Shane apparve come guardia del corpo del rattlesnake Stone Cold Steve Austin nel feud che lo vedeva impegnato proprio contro il padre Vince. Ma questa alleanza si rompe alle Survivor Series del 1998 (15 Novembre 1998 al “The Kiel Center” di St.Louis in Missouri) quando sostituisce l’arbitro ufficiale che si era infortunato e decreta la sconfitta del suo assistito quando fa un conteggio velocissimo a favore di Mankind che precedentemente ne aveva subito uno che Shane aveva interrotto a 2. Dopodichè Steve Austin e Mankind si allearono contro la corporation (gruppo di lottatori formato dal campione assoluto The Rock, Shane McMahon ed altri wrestler) e si vendicarono di Shane.

Visto che il figlio riscuote molto successo tra il pubblico, Vince decide di impegnarlo in un feud di primo piano mettendolo contro alla Degeneration X e principalmente contro l’allora campione europeo X-Pac. Il 15 Febbraio 1999 Shane riuscì a strappargli la cintura in un match di coppia tra Shane e Kane contro X-Pac e Triple H. Questo tag match era però a stipulazione speciale: se Shane e la Big Red Machine avessero portato a casa la vittoria, il figlio di Vince sarebbe diventato campione europeo. Successivamente Shane difese il titolo in diverse occasioni e fece anche il suo detto in un PPV: partecipò infatti a Wrestlemania XV (28 Marzo 1999 al “First Union Center” di Philadelphia in Pennsylvania) nell’ottavo match della serata quando affrontò nuovamente X-Pac riuscendolo a battere e a conservare quindi il titolo. Lo stesso accade il 16 Maggio 1999 alla “MEN Arena” di Manchester in Inghilterra in occasione del Pay Per View “No Mercy” quando, nel sesto incontro della serata, Shane affronta di nuovo vittoriosamente X-Pac riuscendolo a schienare. Finito il feud con X-Pac, Shane tornò al fianco di suo padre contro Stone Cold Steve Austin. I 3 presero infatti parte al main event di King Of The Ring 1999 (il 27 Giugno 1999 al “Greenboroug Colloseum” di Greenboroug) in un “handicap ladder match per il controllo della WWF” che vedeva da un lato Shane e suo padre Vince e dall’altro il Rattlesnake. Il match fu per lo più tutto nelle mani di Stone Cold, ma i McMahon riuscirono in una maniera non tanto pulita a conquistare il match quando Shane prese la valigetta contenente i documenti. Finito anche questo feud, Shane sposta le sue “attenzioni” su Test che si era innamorato della sorella Stephanie. I due si affrontarono in un match per decidere le sorti di Stephanie al PPV Summerslam 1999 (il 22 Agosto al “Target Center” di Minneapolis in Minnesota) nel quinto incontro della serata in un “Greenwich Street Fight, Love Her or Leave Her” che aveva una stipulazione speciale: se a vincere fosse stato Test, Shane avrebbe acconsentito al loro fidanzamento; se invece a vincere fosse stato Shane, Test si sarebbe dovuto dimenticare della giovane figlia di McMahon. A vincere il match fu Test che schienò Shane dopo un “Flying Elbow Drop” dalla corda più alta e Shane non potè far altro che accettare il loro amore.

Per un po’ di tempo Shane non apparve più negli show televisivi, salvo ritornare in occasione di Wrestlemania XVI (il 2 Aprile 2000 al “Arrowhead Pond” di Anaheim in California) per accompagnare sul ring Big Show in un “No Disqualification Fatal Four Way Elimination Match” per il titolo WWF in cui ogni atleta era accompagnato da un McMahon. Il primo ad uscire dalla contesa fu proprio il gigante accompagnato da Shane che lo accusò di essere soltanto un incapace. Scoppiò cosi un feud tra i due che culminerà in un “Falls Count Anywhere (No Holds Barred & No Disqualification) Match al PPV Judgment Day 2000 (21 Maggio al “Freedom Hall” di Louisville in Kentucky). Shane per allenarsi per il match contro il gigante di oltre 220 centimetri partecipa al tour che la WWF organizza in Inghilterra: prende parte infatti ad Insurrextion (il 6 Maggio 2000 alla “Earl’s Court” di Londra) nel main event della serata, un Triple Threat Match per il titolo del mondo WWF contro Triple H (accompagnato da sua sorella Stephanie) e The Rock. Shane (accompagnato da Vince) non riesce però a conquistare il titolo che resta nelle mani di The Rock. Dopo 15 giorni arriva il già citato match contro Big Show dove riesce a battere il gigante grazie all’aiuto di diversi wrestler con i quali formerà una nuova stable (Edge, Christian e Test tra gli altri). Shane partecipa anche nel main event del PPV successivo (King Of The Ring 2000, il 25 Giugno al “Fleetcenter” di Boston in Massachussetts) in un Six Men Tag Team Match che vedeva da un lato The Rock, Undertaker e Kane e dall’altro Triple H (campione WWF), Shane McMahon e suo padre Vince. Questo match prevedeva una stipulazione speciale: infatti se uno qualsiasi del team di Triple H fosse stato schienato, questi avrebbe perso il titolo. The Rock schienò Vince e divenne quindi campione WWF. Dopodichè Shane riuscì ad ottenere anche un altro titolo in WWF: infatti nell’edizione di Raw del 21 Agosto 2000 il giovane rampollo di casa McMahon sconfisse l’allora campione Hardcore Steve Blackman conquistando il titolo che però perse nell’edizione del 2000 di Summerslam (il 27 Agosto all’ “Entertainment and Sports Complex” di Raleigh in North Carolina) dopo aver sbagliato un “Flying Elbow Drop” da oltre 8 metri di altezza. Dopo questo pauroso volo il nostro esce per un po’ dalla scene.

Torna negli show televisivi agli inizi del 2001 dopo che suo padre Vince comunica a tutti i fans di aver acquistato la WCW e di averla regalata a suo figlio Shane. Poco dopo scoppia una lite in casa McMahon: Vince è infatti accusato di aver tradito Linda con Trish Status. Shane decide di difendere sua madre e sfida il padre per un match a stipulazione speciale a Wrestlemania X-7 (il 4 Aprile 2001 allo “Houston Astrodome” di Houston in Texas) : uno Street Fight Match con Mick foley a fare da Special Guest Referee. Padre e figlio si affrontano in un match durissimo che il più giovane riesce a vincere. Nel PPV successivo (Backlash 2001, il 29 Aprile al “Allstate Arena” di Chicago in Illinois) Shane affronta di nuovo Big Show, ma stavolta in un “Last Standing Match”. Il giovane McMahon vince il match dopo un Elbow Drop sul gigante da oltre 7 metri d’altezza e grazie all’aiuto di Test che lo ha rialzato da terra per evitargli di essere contato. Non c’è riposo per Shane che arriva ai ferri corti con l’eroe olimpico Kurt Angle e lo sfida per uno Street Fight Match a King Of The Ring (il 24 Giugno 2001 ad East Rutherford in New Jersey). Il match tra i due è violentissimo e senza esclusione di colpi (leggendario il suplex di Angle a Shane nei vetri del Titan Tron). A spuntarla è Kurt che schiena l'avversario dopo un Angle (o Olimpic) Slam. Dopo questo feud, Shane si allea alla sorella Sthepanie e a Paul Heyman in una lotta che vede unite la WCW e la ECW contro la WWF. Nasce cosi la famosa “Invasion”. Shane, Stephanie e Paul sono a capo della “Alliance” e cominciano una lotta senza quartiere contro Vince McMahon. Per i primi mesi di questo feud, Shane non prende parte ai vari match fino a quando insieme a Booker T entra in rotta di collisione con l’allora campione del mondo WCW : The Rock. Il People’s Champion affronta Shane e Booker T in un Handicap Match valevole per il titolo WCW al PPV Unforgiven (il 23 Settembre 2001 alla “Mellon Arena” di Pittsburg in Philadelphia). Il match è molto buono, ma non c’è storia: Rock schiena prima Shane dopo una Rock Bottom e poi schiena anche Booker T dopo un'altra Rock Bottom per portare a casa la vittoria. C’è da segnalare inoltre che nel match interferirono sia Bradshaw che Test a favore di Shane e Booker T. Si arriva cosi al 18 Novembre 2001 quando al Greensboro Coliseum di Greensboro in North Carolina vanno di scena le Survivor Series. Nel main event si affrontano due team: il team WWF e il team della Alliance in un “Winner Take All Match”. Il team WWF riesce a vincere costringendo cosi Stephanie Shane e Paul a lasciare la federazione. Shane resta cosi per oltre un anno dietro le quinte, rimanendo a lavorare alle varie storyline.

Torna “in onda” nell’edizione di Raw del 28 luglio 2003 per difendere sua madre da Kane che l’aveva colpito con la sua devastante Tombstone Pile Driver. Prima di sfidare la Big Red Machine, Shane si allena con l’allora General Manager di Raw ed ex proprietario della WCW Eric Bischoff sfidandolo in un match per Summerslam (il 24 Agosto 2003 a Phoenix in Arizona). I due si affrontano nel terzo match della serata e Shane riesce a schienare l’avversario dopo una serie di interferenze esterne. Dopo Eric Bischoff, Shane si concentra sull’uomo che più odia, sull’uomo che ha tentato di uccidere sua madre: la big Red Machine Kane. Nelle varie edizioni di Raw i due si rendono protagonisti di segmenti davvero durissimi e a volte inquietanti: Kane viene gettato nel fuoco, a Shane gli vengono “fritte” le parti basse, Kane chiuso in un auto viene schiantato contro un camion. L’odio tra i due è qualcosa che si sente distintamente nell’aria. Si affrontano una prima volta ad Unforgiven 2003 (il 21 settembre al “Giant Center” di Hersey in Philadelphia) in un Last Man Standing Match. Ovviamente i due non potevano fare altro che affrontarsi in un match a dir poco durissimo con segmenti davvero molto violenti e con Shane che a tratti sembra più pazzo di Kane. Comunque il match viene vinto proprio da quest’ultimo che approfitta di un Elbow Drop sbagliato da Shane da diversi metri d’altezza per portare a casa la vittoria. La seconda battaglia tra i due avviene dopo soli due mesi. Infatti, in occasione delle Survivor Series (il 16 Novembre alla “American Airlines Arena” di Dallas in Texas) Kane e Shane si affrontarono in un Ambulance Match nel terzo match della serata. Anche questo match fu molto crudo e con alcuni spot spettacolari eseguiti dal nostro Shane. A vincere il match fu ancora una volta la Big Red Machine Kane. C’è da segnalare però che McMahon, durante tutto questo feud, è riuscito a mettere in serie difficoltà il gigantesco lottatore.

Dopo questo feud Shane scompare di nuovo dalle scene salvo ritornare verso il mese di Febbraio / Marzo per pubblicizzare Wrestlemania XX e per presentare al mondo suo figlio (avuto dalla moglie Marissa), il primo nipote di Vincent Kennedy McMahon Jr. e per presentare al mondo quello che probabilmente sarà il futuro Owner della federazione.

Credits: fullwrestling.com