Esimio sig. Andrea Sturmovik,
data la mia nuova posizione all'interno della società, inizierei subito col mio lavoro organizzando una manifestazione unica nel
suo genere. Anni fa durante un approfondimento dei miei studi nel sud della francia, dopo nn poche ricerche, mi sono imbattuto in
un manoscritto: il celeberrimo "PIRLORUM EST CHI LEGGERE QUIUM",che riportava un curioso evento che si svolgeva fino al II secolo
a.c. nei pressi di Perpignan: la celebre caccia al procione gigante! questo grande evento, purtroppo venuto meno poichè il procione
gigante divenne fuori legge, era poi seguito dalla "sagrum procionis in secche carnium", detto in lingua volgare "sagra della
carne secca di procione"!
Ecco io proporrei di riportare in vita questo magnifico e spettacolare evento così per riprende la strada che i nostri avi hanno
cercato di tramandarci e che si è perso nella storia.
Ma ora la gente dal palato latino fine si domanderà dove è la parte poetica!!! dovete sapere che la caccia al procione nn si
praticava come qualsiasi altra caccia perchè il procione gigante è una bestia enorme e pericolosissima, difficile da domare e
sottomettere... per cui veniva e viene (finalmente oserei dire) in un modo del tutto strano: a turno si entra nel recinto, ci si
posiziona davanti alla grotta e si comincia a decantare i versi tratti dal "procionis et porcinis"...I concorrenti più coraggiosi
potranno anche addentrarsi all'interno della tana per aumentare le possibilità di vittoria. Questi versi letti nella maniera
corretta e con la giusta tonalità diventano una cantilena micidiale per la mostruosa creatura.
Bè come avrete capito, una volta stordito e catturato il procione gigante, inizierà la sagra...
A ciascuno partecipante verrà fornito un kit di partecipazione composto da:
- il "tabellus gioca ocus" la mappa della caverna;
- una copia del "procionis et porcinis" in edizione tascabile;
- uno scudo usa e getta, per difendersi dalla micidiale saliva del procione;
- un togli caccole, per estrarre la caccola d'oro all'interno del procione;
- un set di pentole in acciaio inox.
Riepilogo:
ore 16.00 ritrovo alla stazione della funicolare di Perpignan
ore 16.30 partenza alla volta della grotta a bordo di carri trainati da capretti
ore 17.30 inizia la gara
ore 19.00 fine gara e preparazione della cena
ore 20.30 "sagrum procionis in secche carnium" fino a notte fonda
p.s. se nessun concorrente dovvesse riuscire nell'intento di domare il terribile procione, verrà servita carne di capretto con patatine fritte*, quindi consigliamo di portarvi un capretto di scorta per il ritorno a casa.
* prodotto congelato.
Cordiali saluti,
il vostro Adamelio Campolato.
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Carpe Diem - Bisogna vivere "alla giornata",
senza crearsi troppe aspettative: quello che viene sarà un "di più"
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