Largo Preneste sempre più insicuro
Alle risse, furti di portoni, baraccopoli, scippi, ora si aggiungono anche le minacce con proiettile al comitato di quartiere
"Il presidente del comitato 'Area verde di Largo Preneste', Giuseppe Di Silvestre, ha rinvenuto sul citofono della sua abitazione un proiettile di pistola incollato con nastro isolante". Lo rende noto Laura Marsilio, consigliere di Alleanza nazionale in VI municipio.
"Si tratta di un gesto gravissimo, perpetrato nei confronti di un comitato che svolge un'encomiabile e assidua attività di sensibilizzazione e di mobilitazione contro il degrado che affligge il quartiere, spesso sostituendosi alle stesse istituzioni che non si sono rivelate in grado di dare risposte alle istanze del comitato e dei cittadini, i quali non chiedono altro che un po' di sicurezza in un'area in cui gli insediamenti abusivi di extracomunitari hanno causato un'impennata di microcriminalità, e attrezzature pubbliche per rendere fruibile il verde della zona di largo Preneste, che oggi versa nel più totale abbandono. Esprimiamo la nostra solidarietà al comitato e al suo presidente - conclude Laura Marsilio - per la gravissima intimidazione subita, già regolarmente denunciata ai carabinieri. Invitiamo il presidente del VI municipio ad adoperarsi affinché vengano intensificati i controlli nella zona a tutela dei cittadini e di si fa carico di rappresentarne le istanze, cui auspichiamo che le istituzioni diano finalmente una risposta. Sarebbe il miglior segnale nei confronti di chi mette in opera simili intimidazioni di stampo terroristico".
"Si tratta di un atto gravissimo - afferma Marco Marsilio, capogruppo di An in consiglio comunale -. Se siamo arrivati al punto che simili metodi di intimidazione vengono utilizzati persino nei confronti di cittadini 'colpevoli' di essersi messi al servizio della comunità per rappresentarne le esigenze e sensibilizzare le istituzioni, vuol dire che la sicurezza in questa città è un'emergenza che non può più essere nascosta come polvere sotto il tappeto, come da tempo cerca di fare il sindaco Veltroni. Confidiamo che le indagini consentano presto di individuare i responsabili di questo gesto inaccettabile - conclude Marco Marsilio -, e che ancor più in fretta la sinistra prenda atto che è ora di smetterla di prendere in giro i cittadini".
Da Abitare.net