Stelle Cadenti Il forum dell'Associazione Stelle Cadenti

Avvistamenti di Stelle Cadenti

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    Benzlux
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    Registrato il: 26/03/2006
    Città: L'AQUILA
    Utente Junior
    10 01/05/2006 21:35
    Ciao a tutti,
    dato che non ho visto in nessun gruppo questo argomento (ma forse mi sbaglio), apro una nuova topic riguardo gli avvistamenti in cui inserire dove, quando e modello delle oldtimer stellate avvistate.
    Sarebbe bello se possibile inserire anche le foto.

    Giorno 30 aprile 2005 incontrata una 230s codine targata CH a Piombino (LI) che si stava imbarcando probabilmente per l'Elba e sempre a Piombino una 280se w116 credo, entrambe stupende e vissute al meglio.
    -----------------------
    Ihr guter Stern auf allen Straßen!
  • coopermans
    00 02/05/2006 08:57
    Domenica mattina ho visto una w123 240d blu notte con gancio di traino e carrello trasporta cavalli al seguito!
    La macchina sembrava molto bella. L'unica cosa era bassissima dietro! I casi sono due o sospensioni post da rivedere oppure cavallo obeso nel rimorchio!
    ciao
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    !robby!
    Post: 37
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    Città: MODENA
    Utente Junior
    00 02/05/2006 10:19
    A Reggio Emilia ieri sera ho incrociato un bel ponton nero con targa nera FI prima fermo in gelateria poi in giro per la città, sembrava molto in ordine...
  • lancial1963
    00 02/05/2006 10:39
    In realtà non è un vero e proprio avvistamento, in quanto sono anni che passo per la SS609 e quando la strada attraversa il piccolo centro di Montelanico, è una piacevole sorpresa il veder apparire, subito dopo una curva, una stupenda W123, esattamente una 240D colore blu notte, targa originale bicolore. E' una W123 seconda serie (con i fari anteriori tipo coupé), quindi dovrebbe avere tra i 25 e i 22 anni, purtroppo non sono mai riuscito ad "intercettare" il proprietario per maggiori informazioni...

    lancial1963
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    LorenzMBW126
    Post: 65
    Registrato il: 27/02/2006
    Città: TREVISO
    Utente Junior
    00 02/05/2006 15:28
    come cacciare le balene
    il semplice avvistamento è poca cosa per un "baleniere", una volta individuato il cetaceo va prima di tutto preso il numero di targa, in modo da fare una sommaria visura tramite l' agenzia delle entrate - bollo auto - per capire cilindrata (e quindi modello e anno di immatricolazione).

    Poi i numeri di targa vanno archiviati con cura indicando carrozzeria, modello, cilindrata, anno di costruzione e luogo di avvistamento.

    Dopo un po' di tempo viene fuori una bella banca dati della balene circolanti in loco (e questo è importante, non sono le balene abbandonate nei pollai, ma funzionano e girano) pronte ad essere eventualmente approcciate per trattative !!

    così ho fatto negli ultimi anni e ho messo via una discreta banca dati, pronta all'uso, tenendo conto che il 90% delle balene è potenzialmente vendibile, basta scegliere modello, colore, cilindrata e approcciare il proprietario !!

    In questo momento due interessanti che ho in archivio sono due W116 280SE automatiche, una bianca e una grigia, entrambe immatricolate 01/01/1976, targa Treviso originale, magari basta una piccola spinta per farle.....cadere in altri mani....

    Ho anche catturato (letto al volo la targa anteriore perché viaggiava in senso contrario), una 560SEC nera del luglio 1992 intestata ad una ditta di TV e probabilmente uniproprietario.....

    Con la moto è anche più divertente perché si possono innescare degli inseguimenti.........





    LorenzMBW126

    Consigliere
    mail: info@stellecadenti.com

    W108-W111-W114-W116-W123-W124-W126-W140-W201-Speed R-Tiger XRT - E3 2500 - 3.0S

  • coopermans
    00 02/05/2006 18:51
    Allora eri tu che inseguivi in moto la balena su cui viaggiava Lady D. sotto il tunnel dell'Almas.....
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    LorenzMBW126
    Post: 66
    Registrato il: 27/02/2006
    Città: TREVISO
    Utente Junior
    00 02/05/2006 23:52
    Re:
    se Lady D avesse viaggiato su una 560SEL ....chissà....valeva la pena un inseguimento....invece per inseguire una W140 bisogna proprio essere dei paparazzi !!!




    Scritto da: coopermans 02/05/2006 18.51
    Allora eri tu che inseguivi in moto la balena su cui viaggiava Lady D. sotto il tunnel dell'Almas.....

    LorenzMBW126

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    lenisa60
    Post: 39
    Registrato il: 28/02/2006
    Utente Junior
    00 03/05/2006 00:11
    Come cacciare le balene : seconda puntata
    Anch'io prendo i numeri di targa per fare le visure, ho un bel database; inoltre di solito scrivo ai proprietari lasciando il nominativo e l'offerta di ritirare l'auto quando si stuferanno di averla. Il problema è che le visure costano € 5,62 cadauna e mi sono stufato di spenderli !
    Metodo più economico, lascio biglietti con nome e telefono su tutte le maniglie delle balene parcheggiate che incontro, qualcuno incuriosito mi ha anche già telefonato.
    Ad esempio ho già opzionato una 200TE da un egiziano quando finirà di distruggerla; l'auto non mi interessa, ma i rari sedili in pelle grigia per sistemare quelli del mio 300TE4Matic si !
    Saludos
    R107 x2, W124T, R129, W126 x 4
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    gibondio
    Post: 18
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    Utente Junior
    00 03/05/2006 00:15
    avvistata W111 cabrio
    Questa mattina portando Giorgio a scuola ho avvistato in edicola una W111 cabrio in scala 1:18 della Maisto.
    Per la modica cifra di 19 Euri vi portate a casa una "riproduzione fedele, curata nei minimi particolari" di una della più belle MB mai prodotte.

    Beh, la definizione data dall'editore (Hachette) è un po' ottimistica; l'unica cosa realmente ben riprodotta è la corrosione passante nel bagagliaio, proprio come sulla mia coupè...

    He he he... Gianluca
    sochmel n. 39
  • lancial1963
    00 03/05/2006 11:56
    Re: come cacciare le balene

    Scritto da: LorenzMBW126 02/05/2006 15.28
    il semplice avvistamento è poca cosa per un "baleniere", una volta individuato il cetaceo va prima di tutto preso il numero di targa, in modo da fare una sommaria visura tramite l' agenzia delle entrate - bollo auto - per capire cilindrata (e quindi modello e anno di immatricolazione).



    Consideralo fatto: la prossima volta che passo per la SS609 attraversando Montelanico, mi armo di carta, penna e, se non intralcio la circolazione (la strada è stretta...), proverò anche a fare una foto!

    lancial1963
  • lancial1963
    00 03/05/2006 12:35
    Re: Come cacciare le balene : seconda puntata

    Scritto da: lenisa60 03/05/2006 0.11
    Anch'io prendo i numeri di targa per fare le visure, ho un bel database; inoltre di solito scrivo ai proprietari lasciando il nominativo e l'offerta di ritirare l'auto quando si stuferanno di averla. Il problema è che le visure costano € 5,62 cadauna e mi sono stufato di spenderli !Saludos



    Esiste un'alternativa economica, anche se non esaustiva come le visure, dato che non vi sono i dati del proprietario per ovvii motivi di privacy (ma è l'unica cosa che manca...): la si trova. come credo suggeriva LorenzMBW126, sul sito dell'Agenzia delle Entrate, di seguito il link

    www1.agenziaentrate.it/servizi/bollo/calcolo/RichiestaPagamentoSemp...

    Inserendo il numero di targa, si hanno le informazioni di base della vettura, compreso dove si trova (anche se solo sotto forma di regione di residenza del proprietario). Informazioni di base che rispondono quasi completamente allo scenario di LorenzMBW126 [SM=g27985] .

    lancial1963

    [Modificato da lancial1963 03/05/2006 12.36]

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    Pianaz
    Post: 96
    Registrato il: 02/03/2006
    Città: MILANO
    Utente Junior
    00 03/05/2006 17:04
    230 CE W123 Guida a destra!
    Sabato mattina sulla gravellona toce abbiamo sorpassato una 230CE W123 con guida a destra e targa inglese... questo testimonia che la W123 è un'auto affidabile che può girare per mezza europa!

    Ciao Marco
    The Pianaz
    Socio 0007
    500 SEC 245cv 1986
    500 SL 326cv 1989
    Jeep Cherokee 4.0 Litre Limited 1988
  • lancial1963
    00 03/05/2006 17:12
    Re: 230 CE W123 Guida a destra!

    Scritto da: Pianaz 03/05/2006 17.04
    Sabato mattina sulla gravellona toce abbiamo sorpassato una 230CE W123 con guida a destra e targa inglese... questo testimonia che la W123 è un'auto affidabile che può girare per mezza europa!

    Ciao Marco



    Mica sarà stata colore giallo-beige (non so definire meglio la tinta)?

    Perché con RHD e targa inglese, non credo che ne circolino molte in Italia: avevo intravisto una W123 a Roma diverse settimane fa, ma l'unica cosa che sono riuscito a memorizzare, oltre al modello, era il colore; se confermato, potrebbe quindi trattarsi della stessa vettura, il che depone ancora più a favore sull'affidabilità, visto che si sta girando mezza Italia prima di tornarsene in patria!

    lancial1963

    [Modificato da lancial1963 03/05/2006 17.14]

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    Andrea73-VI
    Post: 13
    Registrato il: 01/03/2006
    Utente Junior
    00 04/05/2006 21:42
    Il mattino ha...il /8 in bocca
    Stamane alle 9.10 circa viaggiavo sulla statale 47 della Valsugana,direzione Trento,allorquando in un tratto a quattro corsie e doppio senso di marcia incrocio un trio di auto con targa olandese;le prime due erano "moderne",la terza era una splendida /8 color giallo chiaro(credo ahorngelb)!
    Purtroppo non potevo invertire la marcia per inseguirla,causa doppia riga continua e traffico... [SM=g27992]
    Questi son incontri che di prima mattina ti danno il buonumore,ed anche un pizzico di invidia per il fortunato proprietario!!
    Andrea



    Andrea - socio n.0073/2015

    W123 280 1977
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    stellerare
    Post: 46
    Registrato il: 25/02/2006
    Utente Junior
    00 05/05/2006 11:25
    durante la mostra scambio di firenze, al sabato (purtroppo un mezzo mortorio, peccato perchè lo spazio non sarebbe male, e poi così centrale) ho conosciuto un tipo sui sessanta con la sua mercedes 240d. la macchina non è malaccio e lui mi ha detto che ha 1.180.000 km, adesso ha su il secondo motore. ci ha sempre girato lui.
    a proposito: avete notato come quasi tutte le mb di una volta rimaste siano "null optional"? intendo quelle normali, non serie s e cabrio. questo è dovuto al fatto che sono rimaste quelle dei nonni che giravano poco, ma i nonni non ordinavano la macchina col clima e gli interni in pelle.
    gian giacomo rossi
  • lancial1963
    00 05/05/2006 17:23
    Re:

    Scritto da: stellerare 05/05/2006 11.25
    a proposito: avete notato come quasi tutte le mb di una volta rimaste siano "null optional"? intendo quelle normali, non serie s e cabrio. questo è dovuto al fatto che sono rimaste quelle dei nonni che giravano poco, ma i nonni non ordinavano la macchina col clima e gli interni in pelle.



    Caro Gian Giacomo, i ns. nonni hanno fatto la guerra (nel mio caso, quelli paterni addirittura la prima...) o, quantomeno, la ricostruzione: gente che quando arrivava al sudato obiettivo, non cedeva a "mollezze sibaritiche"...scherzi a parte, la cultura dell'auto è profondamente cambiata: negli anni '70 ancora molti, pur potendolo montare a richiesta, non chiedevano il servosterzo non per motivi di soldi, ma di "sportività".

    Proporzionalmente più diffuse, sempre per quel senso di "sportività", le ruote in lega. Gli alzacristalli elettrici sono sempre stati un accessorio "americano": gli italiani lo hanno adottato entusiasticamente quando hanno scoperto che era molto comodo per...fermarsi in mezzo alla strada e parlare con l'amico che s'incontrava non solo sulla sinistra, ma anche sulla destra...doppia possibilità di chiacchiera! [SM=g27987] [SM=g27987] .

    Credo che, come al solito, è questione tipica di casa nostra: in altri mercati, la percentuale di una versione non prevaleva nettamente sulla media delle altre. Qui da noi no, in pratica, di una gamma di vetture si vendevano due, massimo tre versioni: la base (sia di allestimento che di motore), la top accessori (compatibilmente con la cilindrata più bassa possibile), l'intermedia a gasolio (in questo caso, prevale ancora la più bassa cilindrata ma in maniera meno preponderante).

    A dimostrazione, il fatto che molti preferivano spendere qualcosa in più per la W123 in versione 240D, invece che sfruttare la differenza di prezzo con la 200D per dotarla di accessori (se non sbaglio, più o meno equivaleva al costo degli cristalli elettrici,della chiusura centralizzata e qualche altra cosina).

    lancial1963
  • rikych
    00 05/05/2006 18:44
    Re: Re:

    Scritto da: lancial1963 05/05/2006 17.23


    A dimostrazione, il fatto che molti preferivano spendere qualcosa in più per la W123 in versione 240D, invece che sfruttare la differenza di prezzo con la 200D per dotarla di accessori (se non sbaglio, più o meno equivaleva al costo degli cristalli elettrici,della chiusura centralizzata e qualche altra cosina).

    lancial1963



    E chiamali scemi! c'è un abisso fra la 200d e la 240d in termini di prestazioni...

    Cmq, in casa MB il discorso è sempre stato diverso, in quanto non sono mai stati previsti pacchetti più o meno obbligatori di accessori, tanto che non esiste una MB "full optionals". Oltre a tutto molti accessori sono antitetici fra loro.

    L'adozione massificata di porcherie (sinonimo di accessori nel mio lessico personale) è stata invece forzata dai costruttori - ora come allora è spesso difficile ottenerere un'auto in versione base, per cui l'utente si adatta a spendere di più e ad acquistare la versione accessoriata pur di averla presto.

    Il fatto che poi, avendoci fatto l'abitudine, l'utenza non sia più capace di concepire manovelle alzavetri o utilitarie senza servosterzo è un'altra storia: assuefazione.

    Tra l'altro, la diffusione capillare degli accessori ne ha fatto perdere la connotazione di "distinzione dagli altri" (per non citare la solita abusata esclusività), un esempio per tutti: i cerchi in lega. Non sono mai serviti a nulla, costano solo più degli omologhi in ferro, però davano "lustro" a chi li montava. Oggi li montano tutti, e chi per sbaglio non li monta ha i copriruota in plastica quasi indistinguibili dai cerchi in lega.

    Morale: oggi fa molta pià "scena" un copricerchio in metallo lucido di un cerchio in lega. La semplicità, in tutti i campi, oltre ad essere un punto di partenza, diventa un traguardo.

    rikygp filosofo
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    stellerare
    Post: 47
    Registrato il: 25/02/2006
    Utente Junior
    00 05/05/2006 19:48
    ghiaccio e coriandoli
    ci sono cose che fanno grande effetto e costano poco, ma soprattutto non servono quasi a niente. esempio: il famoso computer di bordo. dopo averci giocato un po', vorrei sapere a chi diavolo interessa sapere quanto sta consumando in media, quanti km mancano all'arrivo ecc. ecc. (non so nemmeno più quanti biliardi di funzioni ci sono dentro) soprattutto se prima di riuscire a sconfiggere l'enigma di come comandarlo...sei già arrivato. anche i sedili dai movimenti elettrici, ok, a qualcosa servono, ma si può ben fare a meno.
    ora poi vogliono per motivi di marketing colpire il cliente prima che l'auto sia sua con tanti aggeggi e linee accattivanti. poi quando ce l'hai ti accorgi che la funzionalità è rimasta nel decennio precedente. bah, magari sto diventando vecchio, sto facendo discorsi da matusa, sigh!
    gian giacomo rossi
  • lancial1963
    00 05/05/2006 23:55
    tutto vero, certo...
    ...ma distinguerei tra accessori e porcherie, per dirla come riky. Pochi esempi:

    SERVOSTERZO - Si poteva sorvolare 20/30 anni fa, quando anche le massicce W123 montavano pneumatici "stretti", sezione 175-14. Oggi questa misura (per giunta su profilo /65, più rigida) è su una Fiat Punto e simili, che comunque hanno una massa di poco inferiore a quella di una 190 dell'82! Vi assicuro che basta cambiare di poco la misura per avvertire subito la differenza: l'ho provato sulla mia Alfa Spider dell'89, che può montare 185/70-14 (di serie) o 165-14 (ammesse sul libretto) e la differenza di pesantezza tra le due si sente, eccome. La Duetto è, ovviamente e giustamente, priva di servosterzo (guai se ci fosse [SM=g27988] ).

    CERCHI IN LEGA - Sulle Mercedes-Benz, le vecchie coppe ruota in tinta con la carrozzeria sicuramente avevano il loro fascino. Ebbene, senza allontanarmi dalla mia Alfa, non scambierei mai i bei cerchi stellati con i cerchi lamiera forati...c'è un limite a tutto: se fosse una prima serie con tanto di coppe ruota, OK, ma se c'è una cosa che non ha mai approvato, è che l'Alfa eliminò le belle coppe ruota con anello nero montando pacchiani coprimozzo senza modifica del cerchione: meno male che durò solo qualche anno, con l'Alfetta 2000 il cerchio cambiò.

    ARIA CONDIZIONATA - Provate a passare ore in colonna o bassa velocità sotto il solleone estivo, e vi accorgerete che non è questione di lusso, ma di...sopravvivenza! Soprattutto quando si hanno persone anziane a bordo; per intenderci, in famiglia arrivai addirittura ad installarla sulla Fiat Regata di mia madre (originale Fiat, recuperata da Regata incidentata con grosso risparmio realizzato, dato che 15 anni fa nessuno la voleva!).

    Conclusione: credo che il punto d'equilibrio sia sempre la dotazione in rapporto all'epoca della vettura: non ci si aspetta di avere servosterzo, aria condizionata, etc. etc. su vetture degli anni '50 e '60, anche di classe, e non mi piacerebbe trovarli così come non vorrei trovare un cambio sincronizzato su vetture anni '30 o '40; ma su vetture anni '70 e '80 (soprattutto questi ultimi) è preferibile siano in dotazione, perché "fanno parte" dell'auto.

    lancial1963
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    sportlightcoupe
    Post: 207
    Registrato il: 27/02/2006
    Città: GENOVA
    Utente Junior
    00 11/05/2006 00:40
    S C A R I C H I L A T E R A L I
    ... ben felice che la mia SLC si "segnali" (cosa decisamente particolare... al contrario) per l'assenza dei vetri elettrici !
    Tornando a bomba sull'argomento del Topic, anche se non di balena d'apoca si tratta, sul bello e divertente tratto dell'Aurelia che va da Recco al Bivio di S.Margherita (non lontano dal "cippo" dei 500 km. da Roma), ci supera la sera tardi, con nonchalance e garbato distacco, un'auto sportiva. Un amico che viaggiava con me (tornavamo da impegno professionale in Riviera), E CHE L'AVEVA NOTATA NELLO SPECCHIETTO PRIMA DEL SORPASSO, mi dice "che strana quella SLK, ha gli scarichi doppi sulla fiancata!".
    Lo correggo immediatamente.
    Mi dice "il muso somiglia ad una SLK, seconda serie".
    Lo correggo di nuovo : "E' la SLK che somiglia a LEI !!!"

    E' la prima SLR che vedo circolare sulla pubblica via.
    Targa tedesca, probabilmente diretta a Portofino Vetta (o Mare).
    Incontri mancati: son già due w.e. - cavolacci - che devo declinare i gentili inviti del mio vicino a farci insieme un centinaio di km con la sua w198 coupè del '55 (Ge-Serravalle e ritorno) ... son sempre impegnato, qualcuno vuole approfittare ?

    [Modificato da sportlightcoupe 14/05/2006 2.52]

    Socio N° 008
    "None did everything better than the SLC"
    (L.J.K.Setright - 1979)
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