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MELISSA P

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    honeyprincess
    Post: 72
    Registrato il: 30/10/2005
    Utente Junior
    00 20/11/2005 11:41
    Sarebbe più il caso di dire...degni di disattenzione! Comunque ho trovato una recensione che parla da sola...

    Melissa P.
    "Cento colpi di spazzola prima di andare a dormire" è nato come il diario, sboccato e provocante, delle prime, perverse, esperienze sessuali di una quindicenne siciliana. In breve è diventato un best-seller, e su questo retroterra pseudo letterario si fonda l'esordio di Francesca Neri e Claudio Amendola nelle vesti di produttori, in cerca di un facile successo al botteghino, che bissi gli introiti del libro.
    L'operazione nasce con il preciso intento di andare a stimolare la curiosità morbosa del pubblico nei confronti della frenetica attività sessuale di una qualsiasi adolescente di oggi. Il grande successo del diario d'altronde, non è di certo dovuto alle buone critiche dei salotti letterari o a interessi filologici sull'impatto sociologico dell'opera; e parimenti il film punta tutto sulla fascinazione mediatica di un argomento potenzialmente scabroso.
    Attingendo dunque a piene mani dal sempreverde mito, cinematografico e non, della Lolita, la premiata (speriamo che non lo sarà per il suddetto film) ditta Amendola-Neri, si affida a una storia annacquata rispetto alla potenziale carica psicologicamente eversiva del libro (che si snoda in una serie di crudi quadri che pennellano situazioni quantomeno inconsuete per una ragazzina), affidata a una regia anonima e scialba di un onesto mestierante, Luca Guadagnino, che trova il suo motivo di esistere in una distribuzione che fa leva su una morbosità di una morbosità. Quella cioè di vedere in immagini quel che si è già esplorato su carta. L'unica attesa che crea il film, l'unica pretesa che può avanzare nella sua uscita nelle sale, è quella di trasformare dunque in immagini quel che oltre un milione di italiani si è finora immaginato. C'è poco spazio espressivo, dunque, in un'operazione che si presenta in tutti i suoi fattori come un prodotto destinato ad avere successo al botteghino e poco più.
    Geraldine Chaplin, Fabrizia Sacchi e lo stesso Guadagnino hanno pochissimo spazio di manovra, dovendosi districare in una serie di scene-chiave che puntano totalmente sull'impatto visivo di un sesso estremo esercitato da una ragazzina.
    Ma anche in questo il film risulta ipocrita. Le sequenze iniziali lasciano intendere che si assisterà ad un'opera che come minimo meriterebbe la censura al di sotto dei diciotto anni, (il frame di apertura ci mostra a pieno schermo un seno della giovane Valverde), salvo poi stemperarsi in una serie di situazioni softcore appena accennate, costruite apposta per soddisfare appena la morbosità di un pubblico adolescente che, molto probabilmente, avrà libero accesso in sala.
    Una sceneggiatura che occhieggia a meta-letture intimiste e sociologhicheggianti, una realizzazione tecnica riconducibile a nulla più che a una modesta fiction televisiva, fanno il resto, mettendo a nudo un film che trova la sua cifra nell'essere un catalizzatore di introiti pubblicitari e di botteghino e poco più, sfruttando beceramente un caso letterario che, nel suo essere tale, si connotava già come opera falsa e furba.
    Una qualsiasi commedia all'italiana anni '70 servirà, e meglio, a soddisfare le domande che si pongono rispetto al film.

    La frase: "Ma tu eri innamorata di lui?" "Si, ma solo di notte. Di giorno lo disprezzavo"

    Pietro Salvatori

    Aggiungo un giudizio su
    -il regista: un incapace. E' riuscito a far recitare male attori generalmente bravi e versatili come Elio Germano, a far diventare brutto e insignificanzte nell'apparenza e nello sguardo un attore quale Santamaria
    -il costumista: inappropriato. Fino alla fine non capisci bene se il film sia ambienato negli anni '70 o ai giorni d'oggi. La scelta dell'abbigliamento in un film è fondamentale per dare credibilità ad un personaggio, cosa che deve essere sfuggita a questo "genio"!...In particolae sottolineo Arnaldo, che sembra uscito da un film di Pasolini e non lo sto usando come compimento, ma come scelta pretenziosa e assolutamente stonata con il personaggio e la storia.
    -gli sceneggiatori: morbosi. Il punto di artenza era già abbastanza esplicito, ma certe immagini, certe scelte di prospettiva che sottolineano come una ragazzina poco seguita dalla famiglia possa diventare un po' zoccola non reggono proprio. E poi come gli è venuto in mente di far eccitare una povera ragazzina appena qualcuno o qualcosa la sfiora?!
    ?!...vabbè, che è una età in ci si è più ticettivi dal punto di vista sessuale, ma sembra malata in questo modo...
    Comunque, se potete (e creo che avrete modi migliori di pasare le vostre serate), non andate a vedere questo film, perchè davvero ne esci amareggiato per aver buttato soldi spendibili in modo migliore!!! [SM=g27996]
    Occhi da orientale che raccontano emozioni, sguardo limpido di aprile di dolcissime illusioni. Tutto scritto su di un viso che non riesce ad imparare come chiudere fra i denti almeno il suo dolore...
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    Nasten'ka
    Post: 69
    Registrato il: 31/10/2005
    Utente Junior
    00 20/11/2005 12:01
    bene
    evviva il mal di stomaco che mi ha impedito di buttare soldi!
    ma io l'avevo detto che i mei dolori sono SEMPRE strategici...ora ho una prova in più!
    "nella stanza si è fatto buio; nella mia anima c'è vuoto e tristezza; tutto il castello di fantasticherie intorno a lui è crollato senza lasciare tracce, in silenzio, senza clamore. Si è dileguato come una visione di sogno ed egli stesso non ricorda cosa ha sognato..."
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    bamboli'
    Post: 68
    Registrato il: 30/10/2005
    Utente Junior
    00 20/11/2005 13:44
    Mi associo...
    ...al giudizio di honey.
    Veramente di dubbio gusto, xkè finchè certe cose te le immagini fra le pagine di un libro è una cosa, quando poi le vedi sfilare davanti agli occhi è un'altra!
    Pietro Salvatori ha citato la frase "eri innamorata di lui...."
    Io vorrei citarvene un'altra davvero profonda:

    il ragazzo stronzo si rivolge alla piccola e "ingenua" ragazzina che non ha mai baciato nessuno :
    - e tu mi vuoi baciare? -

    e lei:
    - si!! -

    - allora baciami il c****!!!!!!!!!!!!!!!!! -


    DA NON PERDERE!!!!!!!!!!!!!!!! [SM=g27993]
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    Bull52
    Post: 5
    Registrato il: 28/11/2005
    Utente Junior
    00 06/12/2005 12:53
    grazie per avermi fatto risparmiare quesi 5 euro....nn ho letto il libro e nn vedro' il film
    Dove vi e' una volonta', vi e' una strada!