00 29/07/2007 23:40

"NOI NON SIAMO COME LORO": PAPA' GUZZANTI E LE REGOLE DEI BLOG




"Signor Smart, sto per emettere una regola di questo mio blog che obbligherà tutti, nessuno escluso, a dichiarare la propria controllabile identità, almeno a me.
Punto secondo: no, questi Blog non è pubbico, ma privato. E’ aperto al pubblico che condivide il mio manifesto e non a quello degli avversari che hanno a disposizione migliaia di blog su cui sfogarsi. Quindi sto per emettere una seconda regola in base alla quale coloro che sono qui per attaccare politicamente la mia e la nostra identità politica saranno espulsi, o ridotti al silenzio.
(...)
Smart, io ho aperto questo blog per raccogliere chi ha le mie idee intorno a me. Lei non ha le mie idee e questa è casa mia, non un parco pubblico. E’ così perché lo stabilisco io. Quindi come vede le ho risposto e dipende ora da lei: se saprà agire con rispetto assoluto verso di me e le mie idee, sia pure esprimendo riserve o critiche, sempre rispettosissime, bene. Altrimenti per favore sloggi e se ne vada. E tanto per comunciare dia il buon esempio, prima che io renda obbligatoria la regola: dica chi è, nome e cognome, perché io ho nome e cognome.
A tutti coloro che parlano di Scaramella “contaminato” ripeto: è statto attivamente avvelenato, non contaminato. Il polonio si può prendere SOLTANTO ingerendolo o inalandolo, non stando nella stessa stanza di un avvelenato. Dunque siamo di fronte ad un nuovo omicidio. Io pretendo qui per Mario il massimo rispetto e chi non se la sente di rispettare faccia le valigie e tolga le tende.
E, ovviamente, modererò i commenti secondo i miei criteri, anche se finora scioccamente li ho pubblicati quasi tutti. Ma è arrivata l’ora della streetta di freni per un motivo fondamentale: non ho tempo da perdere".
(messaggio di Paolo Guzzanti, dal blog di Paolo Guzzanti, paologuzzanti.it, 2 Dicembre 2006)
www.paologuzzanti.it/archives/289




“L’ultimo messaggio è stato cancellato in quanto scritto in maiuscolo. Se volete ripubblicarlo fatelo in maniera consona alla netiquette.
Detto questo vorrei però avvertirvi del fatto che qua dentro le parole di qualsiasi persona che lavora per il padrone della CDL vengono considerate meno di nulla. Vale anche per tutti i sedicenti nuovi forumisti apparsi all’ombra di questa discussione. PrOdi una spia del KGB. Bè vi conviene votarvi a qualche altro santo e qualche altra fonte perchè ripeto i dipendenti di Silvio Berlusconi qui non hanno nessuna credibilità.
P.”
(messaggio dell'amministratore a proposito della cancellazione di un intervento di Paolo Guzzanti spedito al forum da un frequentatore, dal forum del sito marcotravaglio.it, 22 Luglio 2007)




"QUESTO [vedi sopra] E’ UN POST ESEMPLARE CHE SOTTOPONGO AL GIUDIZIO DELLA NOSTRA SINISTRA INTERNA. ESSO PROCLAMA IL BANDO IMMEDIATO DI COLORO CHE SONO AVVERTITI COME AVVERSARI.
SI DICHIARA CHE I LORO (I NOSTRI) ARGOMENTI E LE LORO (NOSTRE) PAROLE NON HANNO DIRITTO DI CITTADINANZA, PERCHE’ APPARTENGONO AI PARIA, AGLI INTOCCABILI, AGLI INNOMINABILI AO NUOVI EBREI COL LA STELLA GIALLA SULLA GIACCA.
E’ L’EQUIVALENTE DI “ARBEIT MACHT FREI”, L’OSCENA SCRITTA CHE STAVA SULLA PORTA D’INGRESSO DI AUSCHWITZ.
DOVREMMO APPLICARE LE STESSE MISURE AI NOSTRI AVVERSARI DELL’OPPOSIZIONE INTERNA?
NOI NON SIAMO COME LORO
MA LORO FANNO VERAMENTE ORRORE.
(messaggio di Paolo Guzzanti, dal blog di Paolo Guzzanti, paologuzzanti.it, 22 luglio 2007)





INES TABUSSO