Il Paradiso della Poesia Solo poesia

Alda Merini

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    Boypoe
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    00 20/12/2005 12:18
    I poeti lavorano di notte:





    I poeti lavorano di notte

    quando il tempo non urge su di loro,

    quando tace il rumore della folla

    e termina il linciaggio delle ore.

    I poeti lavorano nel buio

    come falchi notturni od usignoli

    dal dolcissimo canto

    e temono di offendere Iddio.

    Ma i poeti nel loro silenzio

    fanno ben più rumore

    di una dorata cupola di stelle.



    Alda Merini

    (da Testamento, Milano: Crocetti, 1988)
  • .-Nut-.
    00 14/07/2006 15:20
    Alda Merini, Bambino

    Bambino,
    se trovi l'aquilone della tua fantasia
    legalo con l'intelligenza del cuore.
    Vedrai sogere giardini incantati
    e tua madre diventà una pianta
    che ti coprirà con le sue foglie.
    Fa delle tue mani due bianche colombe
    e portino la pace ovunque
    e l'ordine delle cose.
    Ma prima di imparare a scrivere
    guardati nell'acqua del sentimento.


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    |Sean|
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    Penna di legno
    00 18/07/2006 09:30
    Io non ho bisogno di denaro.
    Ho bisogno di sentimenti,
    di parole, di parole scelte sapientemente,
    di fiori detti pensieri,
    di rose dette presenze, [SM=x884263]
    di sogni che abitino gli alberi,
    di canzoni che facciano danzare le statue,
    di stelle che mormorino all'orecchio degli amanti....
    Ho bisogno di poesia,
    questa magia che brucia la pesantezza delle parole,
    che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.
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    (F@bry)
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    Penna Argentea
    00 01/10/2006 14:49
    Le piu belle poesie
    si scrivono sopra le pietre
    coi ginocchi piagati
    e le menti aguzzate dal mistero.
    Le piu belle poesie si scrivono
    davanti a un altare vuoto,
    accerchiati da agenti
    della divina follia.
    Cosi, pazzo criminale qual sei
    tu detti versi all'umanità,
    i versi della riscossa
    e le bibliche profezie
    e sei fratello a Giona.
    Ma nella Terra Promessa
    dove germinano i pomi d'oro
    e l'albero della conoscenza
    Dio non è mai disceso né ti ha mai maledetto.
    Ma tu si, maledici
    ora per ora il tuo canto
    perché sei sceso nel limbo,
    dove aspiri l' assenzio
    di una sopravvivenza negata.
  • (LadyHawke)
    00 08/01/2007 09:24
    Grande poetessa Alda Merini, anche molto delusa della nostra città: mIlano, che trova troppo cambiata e cinica, in confronto a come era ieri..
    Grazie dei sublimi posts.. a tutti.
    Amaranta [SM=x884263]
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    Syria 80
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    00 21/01/2008 23:50

    La mia poesia è alacre come il fuoco

    trascorre tra le mie dita come un rosario

    Non prego perchè sono un poeta della sventura

    che tace, a volte,le doglie di un parto dentro le ore,

    sono il poeta che grida e che gioca con le sue grida,

    sono il poeta che canta e non trova parole,

    sono la paglia arida sopra cui batte il suono,

    sono la ninnananna che fa piangere i figli,

    sono la vanagloria che si lascia cadere,

    il manto di metallo di una lunga preghiera

    di passato cordoglio che non vede la luce.

    Alda Merini,da "La volpe e il sipario"

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    Syria 80
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    00 05/05/2008 22:29
    Pensiero,io non ho più parole.

    ma cosa sei tu in sostanza?

    qualcosa che lacrima a volte,

    e a volte da luce.

    Pensiero,dove hai le radici?

    Nella mia anima folle

    o nel mio grembo distrutto?

    Sei così ardito,vorace,

    consumi ogni distanza;

    dimmi che io mi ritorca

    come ha già fatto Orfeo

    guardando la sua Euridice,

    e così possa perderti

    nell'antro della follia.


    Alda Merini, da "La terra santa""