Cominciano i primi freschi... la salsiccia, appetitosa e calorica, si mangia volentieri cucinata in più modi... Ai ferri o aperta a metà con un velo di burro in un tegame antiaderente, con l'aggiunta, verso fine cottura, di un po' di aceto di vino rosso o di aceto balsamico, nello spezzatino, sbriciolata nel ragù, o cucinata in un modo particolare che vi insegnerò, o con i fagioli in rosso... o con le classiche "verze scaltrìe e polenta"...
TUTTO SULLA SALSICCIA
Esistono in commercio molti tipi di salsiccia, diversa nel nome e anche nel dosaggio e nella qualità degli aromi, ma una cosa in comune: la caratteristica di essere preparate tutte con carne fresca di maiale che non ha subito stagionatura, ma può essere anche mescolata a manzo, selvaggina o cacciagione.
Le salsicce vengono insaccate in un unico budello, che viene lasciato così (salsiccia lunga, o luganega lunga) oppure divisa in porzioni con una strozzatura di spago (salamella, verzina, figadel –che contiene anche una parte di fegato-, murèo... e via via con nomi diversi in ogni regione italiana).
Dicevamo degli aromi: il pepe è un denominatore comune, poi ne troviamo al peperoncino, ai semi di finocchio, con il cumino...
Le salsicce si devono consumare entro pochi giorni dal loro confezionamento, per evitare fermentazioni e alterazioni delle caratteristiche organolettiche. Le conserveremo quindi nella parte più fredda del frigorifero.
Nel freezer dureranno non più di un mese, pena l’alterazione del sapore.
Esistono anche salsicce secche conservate sott’olio, principalmente però queste vengono fatte con carne di cinghiale o di cavallo.
L’impasto delle salsicce, in qualche negozio può venir venduto senza essere insaccato: è un ottimo ingrediente per integrare ripieni, polpettoni o ragù saporiti.
PROPRIETA’
Per il confezionamento di salsicce di prima qualità si deve usare il 70% di carne suina magra ed il 30% di grasso suino.
Il marchio sul piombino sarà una “S”
La salsiccia mista (marchio “SB”) avrà invece 1/3 di carne suina magra, 1/3 circa di carne bovina ed 1/3 di grasso suino.
Il contenuto proteico è del 14%, mentre i grassi sono il 30%.
Il contenuto calorico è di 361 calorie per 100 grammi per le salsicce di suino, mentre per le miste è di 294 calorie.
Sono un alimento sconsigliato agli ipertesi a causa dell’abbondante presenza di sodio.
Risulteranno più leggere e meno grasse se prima di aggiungerle ai nostri piatti le faremo bollire per 2-3 minuti.
A tavola perdonerei chiunque, anche i miei parenti (Oscar Wilde)