GARA A BOCCE

Finalmente, dopo decenni di onorato servizio, avrei potuto partecipare, in quanto neo-pensionato, alla gara a bocce organizzata dal Comune per gli anziani.Quella gara mi ricorda un po' lo spirito del nostro forum di poesìa.E' una manifestazione a cui tutti gli amanti di questo gioco possono partecipare,i bravi e i meno bravi, e ci sono premi per tutti.Una sorta di festa in amicizia, insomma.Un mio amico calabrese si era iscritto ma non possedeva un paio di bocce, e glie ne prestai due delle mie.Alla seconda partita mi toccò in sorte, come "socio", una delle mie numerose...fidanzate.Io ne ho molte, perlopiù dagli ottanta in su; "ragazze" che mi telefonavano quando curavo un programma radiofonico su un'emittente piemontese,e che in seguito "aiutai" per disbrigo di pratiche burocratiche e affini.Alcune, purtroppo le ho già perse per strada, ma altre, come Lorenza, tengono...duro.
Quando seppe di essere stata sorteggiata con me, mi chiese scusa in anticipo, povera stella, perchè "sapeva" che mi avrebbe fatto perdere la partita, in quanto lei prendeva in mano le bocce solo una volta all'anno.Iniziavamo bene! Le stampai un bacio in mezzo agli occhi e le dissi di non preoccuparsi.
Effettivamente durante la partita mi combinò parecchie marachelle,alle quali fortunatamente riuscii a metterci una...pezza, ma quando l'arbitro fischiò la fine dell'incontro, avevamo VINTO NOI!
Lorenza non credeva ai suoi occhi; di solito, mi disse, perdeva sempre, e sempre il suo socio la sgridava...
Quando,alla fine della gara premiarono i vincitori, lei era undicesima su 60 concorrenti.Niente male...Vinse un pacco di pasta e una bottiglia di Dolcetto D.O.C..Io, che mi trovavo ai "piani alti" presi la mia medaglietta d'oro e la scambiai con la sua bottiglia di vino.Lei protestò, dicendo che non era giusto, ma le spiegai che se non fosse stato per lei, a quella medaglia non ci sarei MAI arrivato.Poi ci appartammo come due innamorati, aprii quella bottiglia, e facemmo un brindisi di gusto.Lei si portò a casa una medaglia d'oro, ed io un sorriso sincero e un'oncia di buon sangue...

Merlino

Lo trovo simpaticissimo il tuo racconto .. Caro Giorgio ..
bellissina ed espressiva descrizione della gara a bocce ..
che non mi stancherò mai di leggerlo perchè da esso spira anche tantissima allegria .
Mi complimento con Te per averla comdivisa con noi.
Buona serata
Alfonsa

Modificato da +mimosa+ 10/10/2006 21.28

BELLISSIMO LO SPIRITO SI QUESTA GARA ... hai ragione somiglia molto a quello che regna nel nostro Forum.
E' stato bello regalare la coppa alla tua Amica... x LEI sarà un oggetto prezioso ... sei molto caro... ti mando una mongolfiera di

Ciao belle stelle! Lorenza a fine partita mi prese sottobraccio e con un sorriso complice mi sussurrò: "certo che io e te siamo una bella coppia!" Sprizzava felicità da tutti i pori.E la felicità dei suoi 82 anni ben portati fu anche la mia.Quasi quasi, se "scovo" una gara a coppie fisse per "vecchietti" in qualche bocciodromo non lontano me la porto come SOCIO. Male che vada le darò un altro bacio in fronte, ma credo che il marito, amico mio da vivo, non sarà geloso...

Giorgio

la mia deformazione mentale... che mi stava costringendo a leggere sotto le righe...
mannaggia a me...
ma per fortuna, a fine lettura mi hai rubato più di un sorriso.

Ciao Ade.Ti dirò;il gioco delle bocce qui da noi è un gioco molto antico, popolare e "sentito".Può essere giocato da tutti, fa fare parecchio movimento e a volte viene addiruttura consigliato come terapìa specie per gli anziani.Ma ciò che mi affascina di questo gioco è l'"ambiente", sempre amichevole e distensivo, mai teso o cattivo, anche se in certi bocciodromi delle mie valli c'è un tifo da stadio e molto campanilismo.Ma, a fine gara, stretta di mano e rinfresco, tutti insieme,vinti, vincitori , arbitro e...tifosi, anche se io partecipo a tornei ufficiali di federazione, dove spesso la posta in gioco è alta.Poi ci sono gare non "ufficiali", come quella che ho descritto sopra, ma ti regalano le stesse emozioni e lo stesso senso di amicizia.


Giorgio