Ajeje says:
Kill'Em All altro non è che il demo No Life Til Leather (inciso con Mustaine e Mc Govney al basso) riregistrato a New York sotto l'egida di Johnny "Z" Zazula della Megaforce, e come un demo suona, nonstante ci siano alcune gemme come Seek And Destroy, Anesthesia, Whiplash, Metal Militia e la stessa Hit The Lights (il cui incipit se non erro è propio No Life Til Leather)...
Ride The Lightning è un disco più ragionato (in fondo i Metallica per 2 anni dall'81 all'83 facevano sempre le stesse canzoni), si inizia a sentire l'apporto compositivo di Cliff Burton (God Bless This Man...) anche se rimangono alcune soluzioni di Mustaine (nella title track e nella strumentale The Call Of Chtulu), insomma un capolavoro, non una nota fuori posto, da sentire dall'inizio alla fine, incazzati neri per le prime 3 songs, immalinconendosi con Fade To Black, angosciandosi con tutto il lato B...
Master Of Puppets è un altro grandissimo disco, Battery è un capolavoro di furia,la title track è stupenda per musica e testo (parla della dipendenza dalla droga), Welcome Home (Sanitarium) è un'altra gemma, dopo l'uscita di questo disco i Metallica andranno in tour con Ozzy Osbourne, iniziano a guadagnare posizioni nel roster della Q-Prime (sgomitano a Def Leppard e Queensryche, Lars Ulrich soffrirà sempre di complessi di inferiorità nei confronti dei DL, forse perchè Rick Allen con un braccio solo suona 100000 volte meglio di lui), insomma sembra che nulla e nessuno possa fermare i Four Horsemen...
Invece, evento traumatico, il 25 settembre 1986, in Danimarca in un banale quanto stronzo incidente stradale Cliff Burton muore, e lo stesso Lars Ulrich rimane ferito, il dolore è immenso, i 3 sono sul punto di sciogliersi ma alla fine prevale la decisione di continuare, viene reclutato al basso l'allora leader dei Flotsam & Jetsam (procuratevi Doomsday For The Deceiver che è spettacolare) Jason Newsted, di qualche anno più giovane rispetto agli altri 3...
Nel 1988 esce And Justice For All, disco controverso, abbastanza scazzato, che però impressiona la critica tanto che i 4 vanno vicinissimi a vincere il Grammy che però andrà ai Jethro Tull...
L'opener Blackened, il singolo One e Harvester Of Sorrow, oltre al testamento postumo di Cliff Burton To Live Is To Die sono i pezzi più in lustro...
Arriva anche il primo videoclip, cioè One, cosa che farà storcere non poco il naso ai fan della prima ora, ma purtroppo questo è il business, i Metallica incidono per 3 major (Elektra Warner negli USA, Vertigo-Polygram in Europa e Sony in Giappone) e queste sono le regole (Geddy Lee dei Rush al contrario ha sempre rifiutato di girare video-clip urlando "I Rush non sono in vendita")...
Dei Metallica "vecchi" AJFA è quello che mi piace di meno...
Lars Ulrich si mette in testa che stavolta il Grammy non deve levarglielo nessuno, iniziano i lavori per la realizzazione di "Metallica" a.k.a. il Black Album, che sancisce l'abbandono dello storico produttore Flemming Rasmussen e la scelta del navigato Bob Rock (come uno del gruppo T.N.T., sarà un caso???), è un disco studiato a tavolino al 100%, come documenta il doppio video "A Year & Half", iniziano a montare aspettative pazzesche e curiosità, il giorno dell'uscita ci sono file oceaniche davanti ai negozi, la scelta di Enter Sandman come singolo apripista non fa che alimentare l'attesa...
Sembra che stavolta abbiano fatto centro per davvero, in 12 canzoni almeno una decina sono hit potenziali, da Enter Sandman, a Sad But True, a The Unforgiven, a Wherever I May Roam, a Dont' Tread On Me, a Of Wolf and Man, a Nothing Else Matters, a The Struggle Within...
Il successo commerciale è strepitoso, sfondano al primo posto delle classifiche in paesi impensabili fino al giorno prima (l'Italia ad esempio, dove solo gli Iron Maiden erano riusciti ad entrare nella to 10, ma non con piazzamenti del genere), e danche quello della critica, visto che alla fine si vedono assegnare il Grammy (Lars Ulrich, piccato per quanto successo pochi anni prima dirà "Ringrazio i Jethro Tull per non aver fatti uscire album quest'anno) ma...
C'è un ma, i fan della prima ora li accusano di essersi venduti e non poco, la ballad Nothing Else Matters se da un lato fa conoscere il nome dei Metallica forse anche a Paolo Limiti, viene vista come un tradimento bello e buono, e lo stesso opener Enter Sandman alla fine non viene mandato giù...
Personalmente, il Black Album mi piace più di AJFA, adoro The Struggle Within, Sad But True anche se alla fine si sentono alcuni campanelli d'allarme su quello che potranno essere i Metallica futuri (vedi l'uso eccessivo del wha wha da parte di Hammet, maledetto il giorno in cui l'ha comprato)...
Salto avanti di 5 anni, arriviamo a Load...
Punto 1: questo NON è un disco metal, sarà un bel disco, quello che volete, ma il metal è altro...
Il singolo Until It Sleeps è un discreto successo commerciale, bissato da Hero Of The Day e dall'orribile Mama Said, i Metallica fanno un disco controverso, ascoltabile in alcuni punti, trascurabile decisamente in altri, insomma divide i fans in 2 da una parte quelli disposti a seguirli anche in questa evoluzione (maddechè), dall'altra quelli che li abbandonano definitivamente già incazzati dal black album...
Reload esce un anno dopo, e siccome mi fa schifo solo nominarlo, dico soltanto che è composto da outtakes di Load e come direbbe Peppino De Filippo, ho detto tutto...
Dopo quest'ultima perla, i Metallica capiscono che c'è qualcosa che non va (Reload sarà un fisco commercialmente parlando), ed allora decidono di far uscire nel 1998 un doppio album di cover, col pretesto di ristampare l'EP del 1987 "The Garage Days Re-revisited" (il vero Garage Days era il b-side di Creeping Death), che nel frattempo diventa una roba da collezionisti, e avere questi pezzi alla fine è il motivo per cui vale la pena di avere questo doppio album, il disco 2 per intenderci...
Il disco 1 si fa segnalare per una cover di Bob Seger con la pronostar Ginger Lynn nel video (Turn The Page) e per aver fatto rivoltare Phil Lynott con un'orribile versione di Whiskey In The Jar (canzone popolare irlandese portata al successo dai Thin Lizzy)...
Nel 1999 esce S&M, live con orchestra, che se nelle intenzioni è ammirevole, a conti fatti è un disastro, specialmente nei pezzi veloci, dove l'orchestra deve fare i salti mortali (secondo me con un buon equalizzatore si sentirà anche la bestemmia di qualche orchestrale) per seguire i 4, specie Ulrich mai a tempo...
Nel frattempo Jason Newsted, che vorrebbe suonare metal, in fondo per questo era entrato nei Metallica, lascia il gruppo e si aggrega prima alla band di Ozzy Osbourne, poi ai Voivod (il cui come back del 2003 è strepitoso R.I.P. Pigy), sostituito dall'ex Suicidal Tendencies Rob Trujillo, facendo ben sperare i fans...
Nel 2003 esce St.Anger, che compositivamente sarebbe anche un passo avanti, ma viene penalizzato da una produzione a dir poco vomitevole, il suono della batteria sembra provenire da bidoni della monnezza, le chitarre suonano low-fi come neanche il più sfigato dei demo, la voce idem, ma cazzo con tutti i soldi che avete suonate come 4 dodicenni che si ritrovano per la prima volta???
Human e No Leaf Clover non mi dicono nulla, non levano e non mettono, I Disappear fa schifo, e non a caso l'ho scaricata...
Così è, se vi pare...