Il calice e la spada

di Riane Eisler.Molto interessante,analizza la situazione della donna e l evoluzione della società da egualitaria (nel Neolitico) a androcratica con le invasioni indoeuropee successive e le conseguenze di queste fino all'era moderna.

Ho divorato da poco questo libro bellissimo.
Una delle cose che ho apprezzato di più è che è davvero pieno di citazioni del "linguaggio della Dea" della Gimbutas, il chè è una perla visto che il libro è introvabile.
Comunque il calice e la spada descrive scenari interessantissimi per far nascere una civiltà basata sulla cooperazione tra uomini e donne, senza supremazia di un "genere" sull'altro.
Inoltre parla tanto, ma proprio tanto, della Grande Madre.
A parte alcune piccole cose, l'ho trovato stupendo.

Questo libro, della stessa autrice de Il piacere è sacro, tanto per cambiare introvabile ormai da anni, l'ho comprato e letto anni fa. Però ora, grazie sempre alla Forum Editrice (che ha rieditato anche l'altro testo di Rianne Eisler) è nuovamente disponibile.
Come l'altro, è essenzialmente un libro che parla al razionale, ma parla di un mondo, di un tipo di società a misura di Anima. E' ricco di informazioni, teorie, analisi a volte piuttosto acute.
Partendo dalle origini dell'uomo ripercorre i secoli, mostrando come a società di tipo egualitario in cui uomini e donne cooperavano, rivestendo ruoli diversi ma paritari all'interno di comunità essenzialmente pacifiche, si sia passati invece a un tipo di società che si regge su repressione, paura, esaltazione di forza e violenza. Questi due modelli di società li ha chiamati "della partnership" (il calice appunto, perché in questo sistema ciò che è femminile, dolce, accogliente, erotico non viene discriminato, prevaricato, creduto inferiore) e "della dominanza" (la spada simbolo di sopprusi, violenza e rigide gerarchie, causa e conseguenza insieme delle società patriarcali); non può mai esserci uno solo senza un pochino dell'altro: le società antiche egualitarie che l'Autrice ha chiamato gilanica (da gynè "donna" in greco, l come segno di unione, e aner "uomo" che è diverso sia da matriarcato che da patriarcato) non erano del tutto scevre di violenza e prevaricazione, ma questi erano dati comunque molto molto minori rispetto a società di stampo patriarcale/della dominanza. Non perfette ma più equilibrate insomma.
Questa la teoria generale, basata per la parte antica molto su Marjia Gimbutas e i suoi studi.
Insomma, credo che sia un libro fondamentale, da unire a quelli che ci fanno SOGNARE un modo di vivere e di essere più equilibrato, pieno e naturale; i libri della Eisler invece ci fanno VEDERE, CAPIRE e ci danno gli strumenti per muoverci verso una realizzazione del genere a livello più "esterno", quotidiano, materiale, ma non per questo meno importante.
Ve lo consiglio davvero, sopratutto se come me avete la tendenza a sognare molto ed agire poco...questo potrebbe essere un libro che fa per voi, che vi da gli strumenti per poter iniziare a pensare di agire anche nel mondo.

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Insomma, credo che sia un libro fondamentale, da unire a quelli che ci fanno SOGNARE un modo di vivere e di essere più equilibrato, pieno e naturale; i libri della Eisler invece ci fanno VEDERE, CAPIRE e ci danno gli strumenti per muoverci verso una realizzazione del genere a livello più "esterno", quotidiano, materiale, ma non per questo meno importante.
Ve lo consiglio davvero, sopratutto se come me avete la tendenza a sognare molto ed agire poco...questo potrebbe essere un libro che fa per voi, che vi da gli strumenti per poter iniziare a pensare di agire anche nel mondo.

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GRAZIE... sì, ne ho proprio bisogno qui e ora...