Stavo riflettendo riguardo al fatto che ogni cultura ha un suo modo di rappresentare la divinità e spesso sull'altare si pongono statuine o rappresentazioni degli Dei oltre ai vari strumenti e simboli.
Voi ne avete, e se sì a che cultura appartengono e come sono?
Io pochi giorni fa ho completato una statuina di Das con la forma delle Veneri paleolitiche perché per me è il modo migliore di rappresentare la Dea poiché non riesco a figurarmi la Dea come una persona con un volto o abiti ben definiti.
Alla fine gli uomini primitivi considerati dei poveri ignoranti ed ingenui hanno rappresentato l'archetipo della Femminilità con grande chiarezza!
Detto ciò vi riporto una parte molto interessante di Donne che corrono coi lupi di Clarissa Pinkola Estés (pare che ormai questo libro lo rilegga periodicamente senza mai arrivare alla fine) riguardante la Bambola:
Le bambole sono dei tesori simbolici della natura istintuale.
Per secoli l'umanità ha sentito che le bambole emanano santità e
manà - una prescienza terrificante e irresistibile che agisce sulle persone cambiandole spiritualmente. Per esempio la radice di mandragola è apprezzata per la sua somiglianza con il corpo umano, con braccia, gambe e un nodo per la testa e la si ritiene ricca di potere spirituale. Si ritiene infatti che alle bambole venga infusa la vita dai loro creatori. Sono usate nei riti, nel woodoo, negli incantesimi d'amore. Sono talismani che ricordano all'altro il proprio potere.
I musei del mondo sono pieni zeppi di idoli e figurine d'argilla o legno o metalli vari. Le figurine del paleolitico e del neolitico sono bambole. Le gallerie d'arte sono piene di bambole. Nell'arte moderna, le mummie avvolte in bende a grandezza naturale di Segal sono bambole. I negozi di souvenir sono pieni di bamboline in costume locale. Fin dall'antichità le bambole sono state offerte in dono ai sovrani come emblemi di buona volontà. Nelle chiese di campagna di tutto il mondo si trovano bambole-santi, non soltanto regolarmente lavate e vestite di abiti fatti a mano, ma anche "portate a passeggio" affinché possano rendersi conto delle condizioni dei campi e della gente, e quindi intercedere a favore dell'uomo.
la bambola è il simbolico
homunculus(*).E' il simbolo di quanto sta sepolto di numinoso negli esseri umani. E' un piccolo e risplendente facsimile dell'io originale. Superficialmente è soltanto una bambola, ma inversamente è un pezzettino di anima del creatore che porta tutta la conoscenza del più grande anima-io. C'è la voce, in piccolo, della vecchia
Que Sabé,Colei che sa.
La bambola è legata ai simboli del folletto, dell'elfo, dello gnomo, della fata, del nano. Nelle favole rappresenta una profonda pulsazione di saggezza nella cultura e nella psiche. E' la creatura che continua nel lavoro interiore, instancabile; lavora anche quando dormiamo, specialmente quando dormiamo, quando non siamo del tutto consapevoli di quanto mettiamo in atto.
In tal modo la bambola rappresenta lo spirito interiore di noi donne; la voce della ragione intima, della conoscenza e della consapevolezza intime. E' come l'uccellino che sussurra all'orecchio dell'eroina, le rivela il nemico nascosto e che fare per salvarsi. E'la saggezza dell'
homunculus, l'esserino che sta dentro, è il protettore mai visibile e sempre disponibile.
(*)Gli
homunculi sono delle creaturine,simili agli elfi e ai folletti. Taluni dicono che l'
homunculus è sub-umano, ma coloro che l'hanno nel loro patrimonio lo considerano super-umano, saggiamente astuto e a suo modo capace di generare.
E' una danza di pioggia e una musica di vento.
E' una poesia di fruscio di foglie e una corona di gocce d'acqua.
E' la bellezza dei fiori ed il colore della Luna.
E' Lei,la Dea.
[Edited by Elke 2/17/2010 9:17 PM]