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L' anello mancante

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  • Claudio Cava
    00 07/04/2006 18:37

    Tiktaalik, un pesce molto speciale
    L'animale tra il mare e la terra
    Simili ai coccodrilli ma da questi si distinguevano per avere
    un corpo più piatto. Erano lunghi dagli 1,2 metri fino ai 2,7 metri
    di LUIGI BIGNAMI

    QUESTA volta si tratta davvero di un anello mancante, di un animale cioè che fa da ponte tra gli organismi marini e quelli terrestri. I paleontologi lo hanno chiamato Tiktaalik su indicazioni del Consiglio dei Saggi dei Nunavut, una popolazione che vive nel Canada settentrionale, che nella loro lingua sta a significare "grande pesce di acque poco profonde".

    La scoperta è stata pubblicata su Nature, l'autorevole rivista scientifica, che dà ampio spazio alla scoperta. I reperti fossili di questo organismo, sino ad oggi sconosciuto, sono venuti alla luce tra le rocce delle isole Ellesmere, nella zona artica del Canada a circa 900 chilometri dal Polo Nord. Il ritrovamento è avvenuto nel 2004, ma già nel 2000 gli autori dello studio avevano individuato nella stessa area frammenti di fossili che li avevano convinti a tornare sul posto per altre quattro estati e altrettante campagne di esplorazioni. La ricerca è stata coordinata da Farish Jenkins dell'Università di Harvard, da Edward Daeschler dell'Accademia di Scienze Naturali di Philadelphia e da Neil Shubin dell'Università di Chicago.

    I Tiktaalik erano organismi simili ai coccodrilli dei nostri giorni, ma da questi si distinguevano per avere un corpo più piatto. Erano lunghi dagli 1,2 metri fino ai 2,7 metri. Dovevano incutere paura agli altri organismi viventi perché erano dei voraci predatori. Lo dimostrano i denti affilatissimi, in grado di spezzare ossa anche molto dure. Vissero circa 375 milioni di anni fa, nell'era chiamata Devoniana. A quel tempo la Terra era molto diversa rispetto ad oggi. Esistevano solo tre enormi continenti che poi si sarebbero uniti e di nuovo spezzati in quelli attuali.

    A dispetto delle aree in cui essi sono stati trovati fossilizzati, i Tiktaalik roseae vivevano in torrenti sul delta di un fiume tropicale. I paleontologi ne sono sicuri perché quella che oggi è la regione artica, a quel tempo risultava essere un ampio continente che si trovava in prossimità dell'equatore. Il clima dunque, era simile a quello che oggi è presente in prossimità delle foreste del Congo o dell'Amazzonia. Spiega Shubin: "La specie che abbiamo portato alla luce rappresenta il confine fra pesci e i primi animali terrestri, cioè i tetrapodi, sia in termini di anatomia che di abitudini di vita". Ciò che li rende simili ad animali terrestri è la forma del cranio, del collo, delle costole e degli arti, mentre si avvicinano a quelli acquatici per la forma di mascelle, pinne e squame.

    Ma il motivo per il quale la scoperta è stata definita da Richard Lane, della National Science Foundation "la stele di Rosetta dell'evoluzionismo" sono le caratteristiche strutturali delle pinne che, secondo gli autori della ricerca, identificano esattamente il momento del passaggio fra quelle che erano le pinne pettorali di un pesce e quelle che stavano diventando i primi arti superiori dei tetrapodi. Continua Shubin: "Non c'è dubbio che molte articolazioni in questi animali come quelle delle spalle, dei gomiti e persino quelle che sembrano appartenere a primissimi polsi, avevano funzioni simili a quelle degli animali terrestri. Inoltre lo scheletro indica che l'animale poteva sopportare sia la forza di gravità di acque poco profonde, che quella presente sulla Terra".

    I Tiktaalik sono stati collocati dagli esperti fra due specie note, quella di grossi pesci predatori chiamati Panderichthys e vissuti 385 milioni di anni fa e quella degli Acanthostega, tetrapodi vissuti 365 milioni di anni fa. I fossili rimangono di proprietà del popolo Nunovat e ad esso saranno restituiti a conclusione degli studi.

    (6 aprile 2006)


  • )Mefisto(
    00 08/04/2006 08:48
    Ma non torna il "racconto" con quello che è scritto nella Bibbia. Oppure si deve supporre che la Bibbia non sia l'unico libro che dica la Verità? [SM=g27828]
    Anche ammettendo che la scoperta sia veritiera, come dicono gli islamici: "Se è scritto nel Corano, non serve che sia scritto da altre parti. Se invece non è scritto nel Corano, è una informazione inventata e fuorviante, quindi va eliminata", non è un'informazione reale allora? [SM=g27812]
    Se poi si pensa che gli organismi viventi del passato dell'animale uomo, erano di proporzioni gigantesche, causa gravità e clima più caldo, come facevano questi "pesci" ad essere solo lunghi fino a 2,7 metri? [SM=g27823]


    )Mefisto(