Il sigillo è la più antica immagine di Gesù
Fonte: La crónica de hoy
Un raro sigillo del VI sec. in cui appare l’immagine di Gesù su un lato e il simbolo della croce con quello della parola di Cristo sull’altro, trovato a Tiberiade, in Israele, è probabilmente l’immagine di Gesù più antica che si conosca.
Scienziati dell’Università Ebraica di Gerusalemme assicurano che, dato che non esistono manifestazioni pittoriche precedenti all’elaborazione di questo sigillo o moneta, si tratta di un oggetto realizzato «attraverso la memoria storica dei caratteri da un artista cristiano».
Yizhar Hirschfield, archeologo dell’Università Ebraica, spiega che non potrebbe essere stato influenzato da opere classiche, dato che figure di Gesù e delle diverse invocazioni della Vergine Maria e del bambino Gesù sono posteriori di almeno un secolo.
Con dimensioni di 0,79 pollici, il sigillo è grande quanto una moneta e tali oggetti venivano usati per i documenti ufficiali dell’Impero Bizantino. In una faccia del sigillo si osserva il contorno di una persona che sorregge la croce con la spalla destra e che porta un’aureola sulla testa.
Il simbolo di Gesù sul rovescio consiste in una croce con braccia di ugual lunghezza. La parte verticale della croce forma una “F”, che sta a indicare il monogramma “CR”, che in greco sta a significare Cristo. Sinora, figure simili in sigilli con Gesù e altri motivi cristiani sono state datate tra il X e l’XI sec., la maggior parte con l’iscrizione “Gesù Cristo, Re dei Re”.
Bè, non si vede molto bene...però è una scoperta interessante.
