Il movimento new age ha avuto la sua fetta di "mercato", ma le due sette che nell'ultimo decennio hanno raccolto più fedeli sono indubbiamente Scientology e i raeliani. La prima è balzata agli onori della cronaca mano a mano che sempre più star di Hollywood si convertivano al suo fondatore, L. Ron Hubbard, la seconda è nota per i recenti annunci sulla clonazione umana. Con quaranta milioni di parole, 5mila scritti e 3mila conferenze, tutte rigorosamente registrate su nastro, Hubbard ha gettato le fondamenta. «Scientology si occupa sostanzialmente di uomini e donne - si dice sul sito ufficiale - visti come individui. Il suo scopo consiste nel portare l'essere umano a un'adeguata comprensione di se stesso e della propria vita e di renderlo libero affinché attui quei miglioramenti che egli giudica necessari, nel modo da lui ritenuto più opportuno».
A dare vita alla setta dei raeliani, invece, è stato Claude Vorilhon, nativo di Vichy, il quale sostiene di aver avuto, il 13 dicembre 1973, nel cratere di un vulcano, un contatto con un extraterrestre. Alto più o meno come un bambino, il piccolo essere lo avrebbe invitato a bordo di un Ufo con lo scopo di rivelargli la verità sull'Antico e sul Nuovo Testamento. Un verità decisamente fantasiosa. Secondo quanto raccontato da Vorilhon, infatti, molto tempo fa alcuni extraterrestri, chiamati Elohim, avrebbero imparato a creare la vita in laboratorio, ma, cacciati dal loro pianeta, si sarebbero stabiliti sulla Terra per proseguire indisturbati il loro esperimento. Dopo una serie di vicissitudini, gli Elohim pare siano riusciti a sopravvivere e abbiano deciso di risparmiare la razza umana. L'extraterrestre, durante i suoi colloqui con Vorilhon, gli impone il nome di Rael, il messaggero, e gli dà una serie di consigli per il bene dei suoi simili. Tra gli scopi della setta costruire un'ambasciata che accolga gli extraterrestri al loro ritorno sulla Terra e portare a compimento il procedimento per la clonazione degli esseri umani. E proprio a questo scopo è stata fondata l'associazione Clonaid, nel 1997, che offre bebè fotocopia per soli 5mila dollari e che dopo gli attentati dell'11 settembre ha invitato i familiari delle vittime ad approfittare delle tecniche di clonazione per far tornare in vita i congiunti. Obiettivo finale: ottenere l'immortalità attraverso la riproduzione di esseri umani adulti uguali a noi stessi in cui trasferire il sapere di una vita e da lì proseguire, in un corpo più giovane ma altrettanto saggio. Il movimento raeliano ha attualmente sedi in cinque continenti, conta su 55mila membri in 84 Paesi diversi.
Fonte:
news2000.libero.it/speciali/sp49/pg3.html
[Modificato da -Anticristo- 16/03/2005 22.50]