[Topic Ufficiale Calcio Italiano]

(AGM-DS) - Milano, 8 marzo - I risultati della 27.a giornata di Serie A.

Risultati

Bologna-Sampdoria 3-0
Marcatori: 45´ Di Vaio (Bol); 87´ Di Vaio (Bol); 90´ Di Vaio (Bol)

Catania-Siena 0-3
Marcatori: 10´ Maccarone (Sie); 70´ Ghezzal (Sie); 90´ Jarolim (Sie)

Chievo-Cagliari 1-1
Marcatori: 29´ Jeda (Cag); 57´ Makinwa (Chi)

Fiorentina-Palermo 0-2
Marcatori: 48´ Simplicio (Pal); 56´ Miccoli (Pal)

Genoa-Inter 0-2
Marcatori: 2´ Ibrahimovic (Int); 61´ Balotelli (Int)

Lecce-Reggina 0-0

Milan-Atalanta 3-0
Marcatori: 7´ Inzaghi (Mil); 71´ Inzaghi (Mil); 74´ Inzaghi (Mil)

Napoli-Lazio 0-2
Marcatori: 57´ Rocchi (Laz); 65´ Rocchi (Laz)

Roma-Udinese 1-1
Marcatori: 54´ Felipe (Udi); 61´ Vucinic (Rom)

Torino-Juventus 0-1
Marcatori: 81´ Chiellini (Juv)

Classifica
Inter 63; Juventus 56; Milan 51; Fiorentina 46; Genoa 45; Roma 45; Lazio 41; Cagliari 39; Palermo 39; Atalanta 36; Napoli 35; Udinese 35; Catania 33; Sampdoria 32; Siena 31; Bologna 26; Chievo 24; Torino 24; Lecce 23; Reggina 19

Prossimo turno 15/03/2009
Atalanta-Torino; Cagliari-Genoa; Inter-Fiorentina; Juventus-Bologna; Lazio-Chievo; Palermo-Lecce; Reggina-Napoli; Sampdoria-Roma; Siena-Milan; Udinese-Catania

GENOVA - Mauro Zarate, con una rete siglata al 20esimo del secondo tempo, consegna un preziosissimo successo alla Lazio a Marassi in casa del Genoa nel primo anticipo della 32esima giornata di serie A. I biancocelesti salgono a quota 47 punti in classifica mentre i liguri rimangono per il momento quarti a quota 57. (Agr)

2009-06-18 23:38
CONFEDERATIONS: ITALIA SPRECA, EGITTO RINGRAZIA
JOHANNESBURG - Tutti con la testa a terra: a ringraziare Allah, e forse un po' anche gli azzurri e la loro incapacita' realizzativa. La nazionale egiziana di calcio festeggia cosi' un'impresa storica, la prima vittoria di una squadra africana contro l'Italia. Un risultato, 1-0, tutto sommato meritato nonostante le tante occasioni fallite dai campioni del mondo. Nel festival dello spreco si sono distinti a turno Iaquinta, Montolivo, Toni, Quagliarella e persino l'emergente Giuseppe Rossi, che pure qualche segno di vitalita' lo ha dato anche in una serata cosi': ma anche il gol subito al 40' e' un regalo azzurro agli avversari, con i centrali a spasso e De Rossi fuori tempo ad agevolare il colpo di testa vincente di Homos su angolo dalla destra. Piangono di commozione, i giocatori di Shehata e danzano in nome della solidarieta' africana gli spettatori di Johannesburg, mentre gli italiani lasciano tristi il terreno di gioco dell'Ellis Park. Metafora di un'uscita di scena ancora piu' dirompente e a forte rischio ora per gli azzurri: quella dalla Confederations Cup, prova generale per Sudafrica 2010. Il 3-0 del Brasile agli Usa e la contemporanea sconfitta di stasera rendendono incredibilmente possibili moltissime soluzioni per il passaggio alle semifinali: ma per gli azzurri sembra obbligata la vittoria domenica a Pretoria contro la Selecao (e potrebbe addirittura non bastare...). L'avvio aveva regalato un revival calcistico: l' Egitto campione d'Africa schierava un vero e proprio libero, Hani Said, staccato alla spalle di difensori disposti di conseguenza con la marcatura a uomo. Quanto all'Italia, confermato il rientro di Cannavaro (ora a quota 125 in azzurro, ad una presenza da record di Maldini), mentre Santon nella vigente disfida generazionale azzurra soccombeva visto che inizialmente Lippi sceglieva Zambrotta sulla destra. La vera sorpresa pero' stava nella posizione iniziale di Giuseppe Rossi nel tridente avanzato. Il giovane Paisa' giostrava centrale mentre Iaquinta stava a destra e Quagliarella a sinistra. I primi 20' di gioco inconcludente (solo un tiraccio alto di Rossi) spingevano pero' il ct azzurro ad adottare la formula della geometria variabile: in avanti i tre ruotavano, ed anche il modulo cambiava continuamente a seconda degli spostamenti di Pirlo. Le cose azzurre andavano meglio: ne sortivano una 'botta' di Iaquinta parata in due tempi da El Hadari, ed un sinistro pericoloso di Rossi deviato in angolo due minuti dopo. Spinti da un Gattuso in crescendo gli azzurri sembravanbo sul punto di passare e quando al 34' Zidan si fermava per infortunio muscolare la competitivita' dei campioni d'Africa pareva destinata a ridursi al lumicino. Invece incredibilmente il centravanti rientrava in campo, e, magari saltellamndo per il dolore ogni quattro passi, dopo scambio con Abouitrika forniva pure un bell'assist a Homos al 38': ci metteva una pezza Zambrotta con un intervento alla disperata. Ma la frittata azzurra prendeva forma al 40'. Buffon deviava in angolo un tiro da lontano di Abd Rabbou, a calciare andava Aboutrika. Cannavaro si faceva anticipare, De Rossi era fuori tempo, e da due passi Homos metteva in rete di testa. Nella ripresa la prima grande opportunita' azzurra' arrivava al 9' quando un lancio delizioso di Quagliarella smarcava Iaquinta a tu per tu con il portiere: lo juventino, pur stoppando con difficolta', andava al tiro, ma El Hadari neutralizzava. Al 13' tra gli egiziani usciva Zidan, e Lippi sostituiva Rossi e Gattuso con Toni e Montolivo. Al 17' una punizione di Pirlo fuori di poichissimo provocava brividi agli egiziani, e subito dopo il ct azzurro si giocava l'ultima carta, Pepe. L'esterno metteva subito una bella palla al centro, Iaquinta e Toni mancavano l'appuntamento di un istante. Sbagliava ancora Iaquinta da distanza ravvicinata al 25' (tiro centrale) e qualche minuto dopo era Montolivo a buttare al vento un'altra occasione calciando male dal dischetto su assist di Iaquinta. Ed allora con i suoi tutti chiusi all'indietro, alla mezz'ora in un alleggerimento ci provava Aboutrika a chiudere la gara: ma il suo tiro secco finiva alto di poco. Il duello personale tra Iaquinta ed El Hadari registrava un altro episodio a favore del portiere al 33' (parata in due tempi sulla linea), ed al 41' su un tiro cross dello juventino era la traversa a negare il pareggio agli azzurri: l'Ellis Park poteva gioire, gli egiziani ringraziare.

2009-06-21 20:28
CONTRO IL BRASILE L'ITALIA DI TONI
Dossena in difesa, Montolivo a centrocampo e in attacco Camoranesi-Toni-Iaquinta. Le formazioni ufficiali di Italia-Brasile confermano le indicazioni della vigilia e della rifinitura di questa mattina. Nella sfida contro i brasiliani, decisiva per la qualificazione alla semifinale di Confederations Cup, giocano Buffon tra i pali, da destra Zambrotta, Cannavaro, Chiellini e Dossena in difesa, De Rossi, Pirlo e Montolivo a centrocampo, Camoranesi, Toni e Iaquinta in attacco.

Nel Brasile tutto confermato tranne l'inserimento del centrocampista Ramires al posto di Elano.

2009-06-21 21:30
BRASILE PIEGA ITALIA: 3-0 DOPO 45'
Doppietta di Luis Fabiano e autorete di Dossena. Usa avanti (1-0) sull'Egitto.

Il capitano dell'Italia, Fabio Cannavaro, scendendo in campo nella partita di Confederations Cup contro il Brasile ha toccato le 126 presenze in maglia azzurra, eguagliando così il record assoluto detenuto da Paolo Maldini.

2009-06-22 13:46
Il Real blinda Ronaldo, Ibra non lascia l'Inter
MADRID - Il Real Madrid prevede di blindare il contratto di Cristiano Ronaldo, che dovrebbe essere firmato questa settimana, con una clausola di rescissione record di 200 milioni di euro: lo scrive oggi As. Si tratta secondo il giornale di una misura preventiva "anti-sceicchi" dopo l'investimento di 94 milioni fatto per portare il giocatore portoghese a Madrid. Il contratto, che secondo As andrà fino al 2015, prevederebbe un compenso pure record a stagione di 13 milioni di euro. Secondo l'altro quotidiano sportivo di Madrid, Marca, Ronaldo ha indicato ieri di prevedere di essere presentato a Madrid "attorno al 30 giugno".

AGENTE IBRA, MAI DETTO CHE VUOLE ANDARE VIA - Zlatan Ibrahimovic non ha mai detto di voler andare via e al giocatore l'Inter ha sempre detto di ritenerlo incedibile. Il procuratore del campione svedese chiarisce - intervenendo questa mattina a Radio Radio - quanto riferito ieri dal presidente Massimo Moratti in un'intervista parlando anche di Maicon. 'Da presidente - ha detto Moratti al Giornale - con un bilancio da tenere d'occhio, dico che, se vogliono, se ne possono anche andare. Per ora restano all'Inter al 50 per cento". "Non è vero che Zlatan ha manifestato il desiderio di andarsene - chiarisce Raiola -. Ha solo detto che lui non resta a vita, ma mai che adesso vuole andare via. Lui ha un comportamento trasparente. Se avesse deciso di lasciare l'Inter sarebbe già andato dal presidente Moratti e gliel'avrebbe detto".

Si è parlato di una visita a Madrid del direttore tecnico nerazzurro Marco Branca. "Non credo sia andato per Zlatan - dice Raiola - Se lo avesse fatto vuol dire che io non capisco niente di calcio. Non so se ci è andato per Maicon, e non mi interessa". Al procuratore di Ibrahimovic non sono andate poi giù alcune dichiarazioni di José Mourinho, che avrebbe detto di aver chiamato il suo ex pupillo Drogba dicendogli che gli piacerebbe vederlo nella sua squadra giocare insieme con Etòo. "Mourinho é un artista, fa cose e accusa altri di prostituzione intellettuale. Però non c'é niente di male a chiamare un suo ex giocatore, i concetti fantasiosi fanno bene al calcio". Raiola ha parlato anche del futuro di un altro suo assistito eccellente, Pavel Nedved, al quale dopo l'addio alla Juve sono in molti a essersi interessati. "Abbiamo ricevuto offerte da tutto il mondo, dall'Europa ma anche dal calcio arabo, dagli Stati Uniti e dal Giappone". Si parla anche di un interessamento della Lazio e della proposta di Lotito, anche per un futuro da dirigente. "Ma il presidente mi ha proposto solo un 'concetto' sfizioso e intrigante, una proposta vera non c'é. Ma per una trattativa seria - conclude scherzando - devo tornare al liceo, e ci mando anche Pavel... Io in latino sono stato bocciato due volte. Oppure il latino ce lo insegna Lotito".

CHELSEA E CITY DIETRO TEVEZ, SHEVA TORNA A LONDRA - Testa a testa tra Manchester City e Chelsea per assicurarsi Carlos Tevez dopo l'annuncio del sicuro divorzio dell'argentino dal Manchester United. Sembra ormai certo che il centravanti dell'Argentina resterà dunque in Premiership nonostante l'interessamento di Real Madrid e Barcellona. Sfumata anche la trattativa con il Liverpool, restano City e Chelsea le due più probabili destinazioni. Mark Hughes si è mosso con largo anticipo e ha già raggiunto un accordo di massima con Kia Joorabchian - agente del giocatore, nonché titolare del suo cartellino - per il suo ingaggio sulla base di 28 milioni di euro. Ma negli ultimi giorni - scrive oggi il Daily Mail - è tornato a farsi sentire anche il Chelsea che ha offerto un contratto quadriennale da oltre sette milioni di euro all'argentino. Chi sicuramente giocherà per Carlo Ancelotti la prossima stagione è Andry Shevchenko che ha dichiarato di voler onorare l'ultimo anno di contratto con il Chelsea. Dopo una stagione non particolarmente felice con la maglia del Milan, il futuro dell'attaccante ucraino è nuovamente in Inghilterra.

2009-07-09 20:32
NEDVED-INTER DA BRIVIDO, E MANCHESTER SOGNA IBRA
ROMA - Ci pensano i giornali inglesi a dare una scossa al calciomercato, che langue fra sogni, ambizioni, occasioni mancate e venti di crisi, che soffiano con violenza. Il nome che torna in auge è quello di Zlatan Ibrahimovic, ormai pronto ad andare in ritiro con l'Inter ma, secondo il Daily Mirror, obiettivo del Manchester United: anche se le cifre riportate dai media inglesi non sembrano in grado di scuotere le certezze di Moratti. Alex Ferguson avrebbe tutta l'intenzione di strappare il fuoriclasse all'Inter, nelle scorse settimane in bilico (almeno in teoria) fra Barcellona e Real Madrid.

Secondo il giornale, i Red Devils sarebbero disposti ad offrire 35 milioni di euro, oltre ad un contratto faraonico per il giocatore. Una cifra lontanissima dai 94 milioni di euro incassati per la cessione di Cristiano Ronaldo al Real Madrid. Intanto, si torna a parlare anche di Eduardo Antonio Salvio: l'attaccante argentino del Lanus sarebbe molto gradito al presidente Massimo Moratti. Il cartellino del giocatore costa una dozzina di milioni. Su Salvio non c'é solo l'Inter, ma anche Juventus e Atletico Madrid: soprattutto i Colchoneros sembrano i più determinati. L'Inter già da tempo sarebbe sulle tracce dell'argentino ma, nelle ultime settimane, la trattativa si era un po' arenata, favorendo il ritorno del club castigliano, che sogna un attacco con Forlan, Aguero e appunto Salvio.

Da Barcellona arriva una notizia singolare e curiosa. Il presidente Juan Laporta ha rivelato di non essere in grado di mettersi in contatto con Samuel Etòo. "Ho provato a chiamarlo un paio di volte, ma non sono riuscito a parlargli", ha detto Laporta. L'attaccante camerunense interessa diverse società, fra le quali Manchester United e City, oltre a Milan e Inter; il suo contratto con il club blaugrana scade nel 2010. La cessione di Etòo potrebbe portare nelle casse del Barca circa 30 milioni che servirebbero all'acquisto di un nuovo bomber chiesto da Pep Guardiola (Villa o Forlan). Mino Raiola, agente di Pavel Nedved (oltre che di Maxwell ed Ibrahimovic), avrebbe fatto un sondaggio con i dirigenti dell'Inter per capire se ci possono essere margini di trattativa per portare l'ex juventino al club di Moratti a parametro zero.

Il 37enne ceco potrebbe diventare la nuova alternativa a Deco, che resta il principale obiettivo di Mourinho per il centrocampo, nonostante il no di Ancelotti alla cessione del portoghese di origine brasiliana. Ipotesi che ovviamente scatena l'ira delle due tifoserie: e che comunque, vista la volontà del giocatore di appendere gli scarpini, sembra remota. Così come l'affare Cruz-Roma: "Nessuno del club giallorosso ci ha chiamato", dice l'agente del centravanti argentino. Il Catania ha ceduto a titolo definitivo il centrocampista Giacomo Tedesco al Bologna ed il difensore Mauro Minelli al Sassuolo. Tedesco lascia gli etnei dopo aver collezionato 60 presenze e un gol nelle ultime due stagioni. Minelli ha invece disputato l'ultimo campionato in B con la Triestina.

2009-07-17 21:54
Ibra-Etòo: accordo Inter-Barca, manca ok giocatori
MADRID - C'é l'accordo, "ben avviato", del Barcellona e dell'Inter, ma "a decidere sono Ibrahimovic ed Etòo". Così il presidente del Barca, Joan Laporta, ha spiegato oggi la brusca frenata imposta all'intesa globale raggiunta con Massimo Moratti per la cessione dello svedese Zlatan Ibrahimovic, in cambio di Samuel Etòo, del probabile passaggio di Alexander Hleb e di un conguaglio di 40 milioni in favore dei nerazzurri. La presentazione, oggi pomeriggio al Mini Estadi, del laterale Maxwell, il settimo difensore brasiliano del Barca atterrato questa mattina a El Prat direttamente dal ritiro nerazzurro di Los Angeles, è stata oscurata dalla trattativa frenetica in atto per portare lo svedese al Camp Nou. Lo stesso Maxwell, che ha condiviso con Ibra la militanza nell'Ajax e nell'Inter, lo ha definito "un giocatore meraviglioso", assicurando che sarebbe felice di vederlo in maglia blaugrana. A gettare un secchio d'acqua gelata sul passaggio dato già oggi per certo dalla stampa spagnola, dopo la cena milanese di ieri sera fra Moratti e Laporta, era stato nel primo pomeriggio lo stesso Etòo. Il club blaugrana non è autorizzato a trattare con l'Inter a suo nome, ha fatto sapere l'attaccante attraverso il suo rappresentante José Maria Mesalles, costringendo Laporta ad ammettere, nell'incontro con la stampa, che l'intesa siglata fra i club "é subordinata" al placet dei calciatori, alla condizione "che il Barca si metta d'accordo con Ibrahimovic e l'Inter faccia lo stesso con Etòo". Sugli aspetti economici. Laporta ha spiegato di aver parlato con il camerunese prima e dopo l'incontro con Moratti. "Non vi svelerò il contenuto della conversazione, però gli ho detto che nell'Inter erano tutti entusiasti della possibilità di avvalersi di un attaccante della sua categoria", ha riferito. E si è detto certo che la decisione di Etòo "alla fine non dipenderà dal danaro, perché ha in mente altro". Ma un'eventuale rifiuto di Etòo a trasferirsi a Milano, condizionerebbe anche l'arrivo di Ibra al Barcellona? "Se non si realizzano le condizioni, vedremo", ha replicato Laporta, lasciando intendere che il club non esclude del tutto l'altra eventualità, la trattativa avviata con David Villa, arenatasi per il rifiuto del Valencia di accettare l'offerta di 42 milioni di euro. E ha rivelato la telefonata fatta dal segretario tecnico Txiki Begiristain per tranquillizzare Villa, "che sta passando in queste ore momenti di angoscia e di ansia". Chi non si scompone è l'attaccante camerunese, che non ha abbandonato le vacanze e - sempre attraverso il suo rappresentante Mesalles, citato dalla radio cadena Ser - fa sapere di aver parlato al telefono con Moratti e di essere "felice di trattare con un club come l'Inter". Ma anche di non avere fretta, dato che la trattativa non può essere condotta per telefono. Mesalles dovrebbe raggiungere Milano domenica: poi, solo a cose fatte, si presenterebbe il camerunese in persona.

2009-07-17 13:29
Brasile: doppietta Ronaldo in 7', 'cose incredibili'
RIO DE JANEIRO - Due gol in sette minuti nella prima mezz'ora della partita vinta 4-3 dal suo Corinthians sullo Sport. Non finisce più di stupire Ronaldo che a suon di reti trascina la sua squadra al sesto posto della classifica del campionato brasiliano. "Non ricordo di aver mai fatto una cosa del genere prima d'ora - ha detto l'ex Fenomeno - Stanno avvenendo cose incredibili". Con la nuova doppietta Ronaldo ha così raggiunto quota 16 gol fra i marcatori in 24 partite da quando ha ripreso a giocare dopo l'operazione al ginocchio. In testa al campionato c'é sempre l'Atletico Mineiro che ha battuto in casa 2-0 il San Paolo: in classifica con 24 punti di una lunghezza l'Internacional. In grande crisi i campioni del San Paolo, ormai relegati in 15/a posizione, con soli 11 punti all'attivo con appena due vittorie. "Abbiamo toccato il fondo, non può andare peggio di così. Dobbiamo reagire perché le cose vanno sempre peggio... Per il San Paolo è imbarazzante" ha detto Hernanes. Il nazionale brasiliano, che piace molto anche ai club italiani, ora finito addirittura in panchina. Risultati (11/a giornata): Coritiba - Gremio 2-1 Goias - Avai 0-2 Santo André - Atletico Paranaense 1-0 Santos - Barueri 3-3 Internacional - Fluminense 4-2 Flamengo - Palmeiras 1-2 Atletico Mineiro - Sao Paulo 2-0 Nautico - Vitoria 1-1 Corinthians - Sport 4-3 Venerdì 28 agosto: Botafogo - Cruzeiro Classifica: Atletico Mineiro 24; Internacional 23; Palmeiras 22; Vitoria 20; Barueri 18; Corinthians e Santo André 17; Gremio Porto Alegre e Flamengo 15; Goias e Santos 14; Coritiba 13; Sport, Atletico Paranaense e San Paolo 11; Cruzeiro, Botafogo, Avai e Fluminense 10; Nautico 9.

Per Marcello Lippi "non c'e' piu' tempo da perdere" in vista dei mondiali del prossimo anno in Sudafrica. Il commissario tecnico commenta le sue scelte per l'amichevole Italia-Svizzera e dice: "'Nomi non ne faccio. Se qualcuno pero' nel recente passato non ha dato certe risposte, sta a casa. La mia non e' una bocciatura, se quel qualcuno mostrera' una crescita tecnica, la situazione cambiera'''. E sulle possibilita' di vittoria nel torneo africano, Lippi precisa: "Non ho mai detto che abbiamo una possibilita' su un miliardo di vincere i mondiali. Sono convinto che l'Italia ne abbia molte di piu': il mio discorso era, se abbiamo quel minimo di chances, non e' certo abbandonando i giocatori di esperienza''

Il ct della Nazionale , Marcello Lippi ha diramato le convocazioni in vista dell'amichevole con la Svizzera, in programma mercoledì 12 agosto a Basilea. Ci sono due novità assolute: si tratta del difensore del Genoa Domenico Criscito e del centrocampista della Juve Claudio Marchisio. Gli azzurri dovranno trovarsi a Coverciano lunedì entro le ore 12. Nel pomeriggio primo allenamento, martedì rifinitura e partenza per Basilea.

PORTIERI: Gianluigi Buffon (Juve), Federico Marchetti (Cagliari)
DIFENSORI: Salvatore Bocchetti e Domenico Criscito (Genoa), Fabio Grosso (Olympique Lione), Fabio Cannavaro e Giorgio Chiellini (Juventus), Davide Santon (Inter), Gianluca Zambrotta (Milan)
CENTROCAMPISTI: Andrea Pirlo (Milan), Mauro German Camoranesi e Claudio Marchisio (Juve), Angelo Palombo (Sampdoria), Gaetano D'Agostino (Udinese), Simone Pepe (Udinese)
ATTACCANTI: Antonio Di Natale (Udinese), Alberto Gilardino (Fiorentina), Fabio Quagliarella (Napoli), Vincenzo Iaquinta (Juventus), Giuseppe Rossi (Villareal)