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Integralismo cattolico

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  • domenico
    00 03/12/2005 16:28
    Interessante e preoccupante notizia tratta da www.nogod.it :

    3/12/05 - Preghiera obbligatoria in classe. Comunicato di NO GOD .
    E' partita da Montescaglioso (Matera) il 18 ottobre scorso, con una circolare interna alla scuola media statale Salinari, un' iniziativa che sicuramente travolgerà presto le scuole italiane, inizio lezioni con preghiera obbligatoria per tutti : cattolici, atei e credenti in altro. Se questo obbligo assurdo non verrà rimosso dalla scuola pubblica NO GOD inviterà gli studenti e i docenti laici a recitare ad alta voce nello stesso momento l'art. 18 della Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo integrata dalla frase conclusiva che noi proponiamo: "Ogni individuo ha il diritto alla libertà di pensiero, di coscienza e di religione; tale diritto include la libertà di cambiare religione o credo, e la libertà di manifestare, isolatamente o in comune, sia in pubblico che in privato, la propria religione o il proprio credo nell'insegnamento, nelle pratiche, nel culto e nell'osservanza dei riti ". "Tale diritto esclude di fatto l'obbligo di recitare preghiere e di osservare riti di qualsiasi religione proposti o addirittura imposti per legge o regolamento ". Giulio C.Vallocchia, Presidente di NO GOD - Atei per la Laicità degli Stati
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    Severino MIngroni
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    Registrato il: 20/01/2005
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    00 05/12/2005 13:39
    ancora integralismo Vaticano
    Il papa: «Libertà religiosa minacciata dalla politica»
    domenica, 4 dicembre 2005
    La «libertà religiosa è ben lontana dall’essere ovunque effettivamente assicurata». È l’accusa fatta oggi da Benedetto XVI prima della preghiera mariana dell’Angelus in piazza San Pietro.
    Ricordando il il documento dei padri conciliari sulla libertà religiosa, il papa ha detto che «in alcuni casi essa è negata per motivi religiosi o ideologici; altre volte, pur riconosciuta sulla carta, viene ostacolata nei fatti dal potere politico oppure, in maniera più subdola, dal predominio culturale dell’agnosticismo e del relativismo». [...]
    Fonte: la Gazzetta del Mezzogiorno
    In parte il papa ha ragione: la libertà religiosa è ostacolata dai politici. Accade ad esempio in Italia, dove i politici sono prodighi di riconoscimenti nei confronti di una sola confessione. Ma per il resto il papa ha torto. Ci farebbe sapere in quali nazioni l’agnosticismo esercita un effettivo predominio culturale. Inoltre, Benedetto XVI avrebbe potuto ricordare cosa scrisse nel Sillabo un suo predecessore, “l’infallibile” Pio IX, che anatemizzò proprio la libertà religiosa. Vale la pena riportare un estratto del Sillabo.
    Errori che si riferiscono all’odierno liberalismo.
    LXXVII. In questa nostra età non conviene più che la religione cattolica si ritenga come l’unica religione dello Stato, esclusi tutti gli altri culti, quali che si vogliano.
    LXXVIII. Però lodevolmente in alcuni paesi cattolici si è stabilito per legge che a coloro i quali vi si recano, sia lecito avere pubblico esercizio del culto proprio di ciascuno.
    LXXIX. È assolutamente falso che la libertà civile di qualsivoglia culto, e similmente l’ampia facoltà a tutti concessa di manifestare qualunque opinione e qualsiasi pensiero palesemente ed in pubblico, conduca a corrompere più facilmente i costumi e gli animi dei popoli, e a diffondere la peste dell’indifferentismo.

    da uaar.it/news/index.php?entry=entry051204-232446

  • domenico
    00 06/12/2005 10:25
    "Contro le molestie clericali serve una nuova resistenza"
    Emma Bonino: nessuno vuole imbavagliare le gerarchie ma le regole vanno rispettate.


    • da La Repubblica del 5 dicembre 2005, pag. 3


    di Giovanna Casadio

    C'e bisogno di una nuova resistenza contro le molestie clericali». Emma Bonino, europarlamentare e leader dei Radicali, l'ha scritto anche in una nota: "Clerical harassment". In inglese, a uso - dice - dei colleghi stranieri che «non capiscono quello che succede nel nostro paese».

    E lei, onorevole Bonino, come gliel'ha spiegato?
    «Gli ho detto che in Italia il Papa dice, la stampa riprende e la classe politica si inginocchia».

    Vorrebbe mettere a tacere il Papa?
    «Nessuno vuole imbavagliare le gerarchie ecclesiastiche. Ma le regole di convivenza sono state stabilite dal Concordato: in cambio di benefici economici evidenti c'è una restrizione dell'interferenza politica della Chiesa. Se invece vuole fare politica come in altri paesi, allora aboliamo il Concordato: chi l'ha reso obsoleto è la Chiesa».

    Il presidente della Camera, Casini ha dato il via libera all'indagine parlamentare sul'aborto. E' a rischio la l94, o è solo una mossa pre-elettorale?
    «Penso che se non ci sveglia con una politica rigorosa sui diritti civili, corriamo il pericolo che un pezzo dopo l'altro, come un carciofo, non ci ritroviamo più la 194. Oppure la legge in qualche modo rimane, ma nei consultori spuntano come consulenti i volontari del Movimento per la vita. Intanto si disattende la legge sulla pillola RU486. Perché la legge 194 all'articolo 15 dice che i consultori e le strutture pubbliche sono tenuti ad applicare quelle tecniche che la scienza troverà siano meno invasive e rischiose per l'interruzione di gravidanza. Invece nelle Regioni per la sperimentazione della "pillola del giorno dopo": è già successo l'iradiddio».

    L'appello del Papa è: no all´aborto «male intrinseco».
    «Il male del secolo è l´Aids che ha a che vedere con la proibizione dei preservatitivi. Strana quest´Italia dove riesce a fare scandalo il ministro Stefania Prestigiacomo che ne propone la distribuzione gratuita anziché venderli solo in farmacia. E per finire, ecco un´indagine conoscitiva sull´aborto che dimostra la sfiducia del centrodestra nel ministero della Salute il quale produce annualmente un´ottima relazione sull´applicazione della 194. Un fatto strumentale. Ogni giorno poi la Chiesa ce ne propone una: non sposatevi con i mussulmani, giurateci che non userete la pillola del giorno dopo... clerical harrassment, appunto. A questo punto sono le gerarchie ecclesiastiche a dettare l´agenda politica. Sfido chiunque di fronte ai problemi del nostro tempo a ritenere la discussione sulla 194 una priorità».

    Però la "Rosa nel pugno" - il soggetto politico nato dall´unione tra Sdi e Radicali - chiede che proprio la difesa della 194, e altri problemi eticamente sensibili siano tra le priorità del programma dell'Unione?
    «Sì, di fronte a tanto attacco. Il centrosinistra deve risolvere una serie di problemi delicati: Pacs, testamento biologico, diritti di cittadinanza. Rappresentano anche un chiarimento sulla laicità dello Stato. Quando monsignor Caffarra ad esempio, fa intendere che la differenza tra peccato e reato non è più di attualità, allora in cosa si distingue dall´imam della moschea del Cairo che avendo la sharìa nella Costituzione sostiene che peccato e reato coincidono? Da una parte, tutti all´attacco del mondo islamico, dall´altra ne stiamo imitando le modalità di interferenza negli affari della Repubblica».

    Né i leader dello Sdi, né voi Radicali sarete al seminario sul programma di governo dell'Unione in Umbria: assenza polemica?
    «C´è un seminario, ce ne saranno altri. Prodi deve fare passi concreti nei confronti della "Rosa nel pugno"».

    Intanto ci sono difficoltà con i cattolici della Margherita?
    «A vedere le agenzie di stampa, sì. Ma la Margherita non può pensare di avere diritto di veto. I temi proposti sono i più scontati: Prodi era già d´accordo sui Pacs, è maturato il consenso sul testamento biologico e sul diritto di cittadinanza. Rivendichiamo poi la libertà di campagna radicali su eutanasia, libertà di ricerca scientifica. C´è poi un problema vero: se passa la riforma proporzionale la "Rosa nel pugno" deve raccogliere 180 mila firme per presentare la lista. Abbiamo bisogno dell´impegno dell´Unione».

    Anche l´amnistia nel programma dell´Unione?
    «Nel pre-programma, perché l´urgenza su questa misura è assoluta. E per favore, la grazia a Sofri. Non vorrei che Adriano ci mollasse».
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    Severino MIngroni
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    00 06/12/2005 10:38
    ieri, mi sono dimenticato di aggiungere pure questo:
    Capezzone: la libertà religiosa è messa in crisi dal neotemporalismo del clero, delle gerarchie
    La polemica di Ratzinger contro il relativismo è lotta contro liberalismo, tolleranza, separazione tra Stato e Chiesa. Il Pontefice vuole stati confessionali, con coincidenza tra peccato e reato. Ma non è proprio quello che rimproveriamo ai fondamentalisti islamici?


    Orvieto, 4 dicembre 2005

    • A margine dei lavori del Congresso dell'Associazione Coscioni, Daniele Capezzone (della segreteria della Rosa nel pugno) ha dichiarato:



    Vorrei dire, a proposito dell'intervento odierno di Benedetto XVI, che sono letteralmente incredulo.




    La libertà religiosa dei credenti è oggi messa in discussione proprio dalle scelte neotemporaliste del clero, delle gerarchie ecclesiastiche, ormai dedite in modo scatenato all'interventismo politico. E' questa pretesa (di dettare leggi al Parlamento, di entrare a gamba tesa nell'arena politica, di militarizzare le parrocchie in occasione di referendum...) che crea un connubio improprio.




    E in realtà, la polemica che Joseph Ratzinger conduce contro quello che chiama "relativismo" (come se fosse augurabile avere a che fare con il suo opposto, cioè con l'"assolutismo"...) è una guerra senza quartiere, anzi una crociata integralista contro il liberalismo, la tolleranza, la civiltà giuridica liberale, la separazione tra stati e chiese.


    Quello che Ratzinger e i vertici del clero cattolico vorrebbero è il ritorno agli stati confessionali, con coincidenza tra "peccato" e "reato", come l'incauto (o troppo sincero) cardinale Caffarra si è infatti lasciato sfuggire...




    Ma -mi domando- non è questo, non è proprio questa commistione, ciò che rimproveriamo al fondamentalismo degli stati islamici, con il ruolo della sharia che si intreccia con la legge civile?



    da www.radicali.it/view.php?id=46865


  • john9
    00 07/11/2015 10:54
    Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
  • Gaia1956
    00 03/12/2015 09:34
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