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Il palazzo delle rondini

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    Maria Carmela
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    00 20/09/2005 16:13
    Chiuso ingiustamente ormai dal 2002, il palazzo scolastico resta il luogo prescelto da una specie animale molto più sensibile dell'uomo. Ogni anno, infatti, alcuni giorni prima dell'inizio della stagione autunnale, centinaia di rondini, si danno appuntamento lì, sotto le decorazioni del cornicione ed intorno alle finestre dell'ultimo piano. Sono puntuali ed in genere dopo la loro partenza il tempo cambia improvvisamente. L'avevate notato? [SM=g27817]







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    CavaliereDelDrago
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    00 20/09/2005 23:57
    Sai ke nn c avevo mai fatto caso?? Azz... Certo ke ate nn s può proprio nascondere nulla !! ihihih

    Ma non è ke hai sbagliato professione?? (Magari cm giornalista ahahah :p )

    PS - Ma la scuola nn era stata kiusa GIUSTAMENTE xkè non sicura contro le scosse d terremoto? look


    Fuoco & Fiamme
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    Maria Carmela
    Post: 402
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    Occupazione: Libero professionista
    00 22/09/2005 00:01
    Eccesso di zelo o di idiozia?
    Si, giustamente .... così come GIUSTAMENTE gli altri 8000 comuni italiani (tranne S. Giuliano e alcuni paesi limitrofi) hanno proseguito le lezioniregolarmente anche in edifici storici e abbastanza datati. Ti faccio l'esempiodella scuola di Chieti>>

    Descrizione della scuola oggi in piena attività: < 1908 costruì la scuola ad un solo piano e otto aule. Nel 1913 fu costruita la palestra. Durante il 1915/18 (Prima Guerra Mondiale) l’edificio scolastico fu adibito ad Ospedale. Nel 1930 fu decisa la costruzione del secondo piano. Nel 1940 fu costruito il terzo piano e nel 1946, subito dopo la Seconda Guerra Mondiale, la scuola fu adibita a magazzino di deposito dei generi alimentari d’importazione. Nel 1960 fu avviato il cambiamento di riscaldamento da quello a corrente elettrica a quello a nafta. Il cancello, in ferro battuto, fa parte della costruzione iniziale >>  La direttrice di questa scuola è di Casoli  e so anche che, a Chieti, nessuno si è fatto passare per la mente di chiuderla.


    Su 8000 comuni, solo a Casoli c'era questa urgenza?  Eccesso di zelo o eccesso di idiozia? Ci si sveglia la mattina e dopo aver visto crollare una scuola in Molise per pura negligenza e non per il terremoto>> si sollecita il Sindaco a far chiudere questa di Casoli. Ma perchè, nel 1993,quando veniva inaugurato il Cinema in grande stile>>  l'edificio era a norma? Non mi sembra, perchè la normativa antisismica nonparte dal 1996. Neppure l'Ipsia oggi,  è più anorma, con l'entrata in vigore dell'ultimissima normativa antisismica, che sulla progettazionedelle opere pubbliche è già operativa. La legge antisismica è in continuaevoluzione e trasformazione, per cui, siamo sempre di fronte a edifici noncompletamente a norma. E la scuola media è sicura al 100% ? No di certo!! Eallora perchè non la chiudiamo? E i ragazzi che frequentano la scuola nell'exPretura, sono al sicuro? Io come madre, oltre a tutti i problemi relativi allospazio ristretto, alla mancanza di luce e di aule per altre attivitàdidattiche, che stanno penalizzando la normale attività degli alunni, ho unagrande preoccupazione anche per quello che potrebbe succedere solo per il panico in caso di evacuazione e anche per la vicinanza dell'antenna Telecom.E a proposito di pericoli :  l'unica vera minaccia per il PalazzoScolastico, è la sua vicinanza alla stazione rifornimento carburante, problemache nessuna Amministrazione ha mai voluto prendere seriamente in considerazione.

    Non sono necessarie perizie da 6000 Euro, rimesse senza  aver primaeffettuato dei sondaggi e senza studi analitici sulla struttura e non è necessario fare ilcopia/incolla di leggi e decreti (formule comprese), per dire che  lascuola non risponde alle norme vigenti,  lo sapevano da tempo anche lepietre, come lo sanno tutti i Comuni che hanno collocato le attività didattiche inedifici storici e non per questo li sgombrano. Ora, dopo più di due anni,arrivano anche i sondaggi sul terreno, sulle fondazioni, sulla muratura e laverifica analitica della struttura, (altri soldi da spendere dunque, oltre aquelli già retribuiti, per la presentazione del progetto di recuperonell'ambito dei Contratti di Quartiere non finanziato). Questi sondaggi, servonoper costatare il reale grado di salute del palazzo e il reale grado diinsicurezza, operazione che doveva essere compiuta a completamento della periziadi due anni fa, poichè solo conoscendo a fondo lo stato diconservazione dell'edificio, si può intervenire in maniera MIRATA senzastravolgere la struttura e quindi riuscendo anche a realizzare un recupero inpiena norma.

    Però, ahimè, da quanto esposto nei verbali della  Commissione Speciale,istituita con delibera di c.c. n. 18 del 26.05.2003, si evince, sin dalle primerighe, la scarsa volontà,sia dell'Amministrazione che dei tecnici incaricati delle due prime perizie, avoler, costatare fino in fondo la reale condizione delpalazzo. Nel primo verbale>> infatti, gli argomenti da discutere, sono elencati alla rovescia: 

    a) realizzazione di Polo Scolastico Medie/Elementari/Materne, con dismissionedell’Edificio scolastico Medie;
    b) costruzione di una nuova Scuola elementare;
    c) ampliamento della Scuola Media ed utilizzo del piano terra, dopo il rilascio dei locali da parte dell’I PS IA, per ospitare definitivamente la scuola elementare;
    d) riutilizzo della struttura scolastica elementare esistente;
    - con la stessa deliberazione si stabiliva :
    a) di valutare successivamente, qualora venisse esclusa l’opzione d), le propostealternative concernenti il futuro utilizzo dell’Edificio scolastico, entro il 15 Luglio2003. 

    Prende così subito la parola il Prof. Filippo Travaglini che propone di discutere prima del punto d) della deliberazione di C.C. sopra richiamata e cioè “Riutilizzo della struttura scolastica elementare esistente” e poi andare avanti con glialtri punti.
    L’Ing. Travaglini, gli risponde che, per poter riutilizzare la struttura esistente, occorre lasua demolizione e la successiva ricostruzione, in quanto anche effettuando l’adeguamento, lastruttura non sarà mai perfettamente rispondente a tutte le norme sismiche. Tuttoquesto lo ribadisce anche l'Ing. Scutti nella seconda seduta. Così, entrambisostengono che l'adeguamento antisismico al 100% del palazzo scolastico, nonsarà mai possibile. Queste affermazioni vengono fatte sulla scorta di una periziainsufficiente, che oltre ad essere carente di sondaggi ed analisi varie sullestrutture, è anche mancante di una proposta di adeguamento pensato conl'impiego di nuove tecnologie (come per esempio, i nastri in fibradi carbonio. ecc..), quindi, senza uno studio approfondito e senza una realevolontà di salvare a tutti i costi l'antico palazzo, conservandone tutte le caratteristiche architettoniche e senza ricorrere a radicalisventramenti e costruzioni di cemento armato al suo interno, come  accadenel progetto presentato nell'ambito dei Contratti di Quartiere 2,  chepersonalmente come architetto, non condivido affatto !!  

    L'esposizione alla rovescia dei punti da discutere, ha fatto subito intuire,anche al lettore meno attento, che i progetti che dovevano prendere corpo a tutti icosti, non erano rivolti al recupero del palazzo, ma alla realizzazione di unanuova costruzione. Così, già dalla prima riunione, è subito arrivata laproposta dell'Ing. Travaglini circa la realizzazione del Polo Scolastico inlocalità Lame. Idea che ha avuto subito il suo riscontro negativo negli UfficiRegionali. 

    Inoltre, le voci che correvano su un possibile abbattimento ed insediamentonell'area anche di un centro commerciale (una mini Megalò chiusa nella lanternamagica ....) non erano così  infondate, perchè in questo verbale>> , si legge: "Il cons. D’Amico ribadisce che secondo lui per la destinazione dell’edificio della ScuolaElementare è necessario provvedere ad un concorso di idee. Per dare vivacità al centro delpaese occorre attrarre la gente con la costruzione ad esempio di un centro commerciale, cinema, teatro, sala per riunioni ecc…"

    Nel frattempo, attraverso uno strumento democratico, come la votazione inrete>>  , il popolo si esprimeva, facendo la propria scelta:  ilPalazzo Scolastico deve restare lì !!  E lì resterà !!

    C'è un'ultima cosa che non mi è chiara: perchè, per deontologiaprofessionale, uno dei tecnici incaricati a redigere la perizia, non harifiutato l'incarico ricevuto anche per la progettazione strutturale del PoloScolastico!? Perchè dimettersi solo ogni volta che fa comodo? Chiedo scusa perlo sfogo,  ma se parlo così, è solo perchè ho avuto una tristeesperienza diretta ed infelice con una di queste ennesime dimissioni!!! 

    Bene, ho scritto già troppo, il sonno e la stanchezza, mi hanno tolto laforza dicontinuare il discorso ed affrontare anche il problemadella relativa chiusura del  Cinema, che occupava una posizioneprivilegiata e della costruzione e localizzazione del Polo Scolastico, inoltre,ho capito a mie spese, che in questo mondo, c'è sempre qualcuno che ricavadei benefici dalle sciagure degli altri !!

    [Modificato da Maria Carmela 22/09/2005 0.14]

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    rugan
    Post: 54
    Registrato il: 04/02/2005
    00 22/09/2005 20:09
    lunghissimo post !!!!!!!!!!!
    Ammazza che risposta, mi ci vorranno due ore per leggerla tutta. Il discorso mi sembra molto interessante però e mi leggerò tutto rigo per rigo. Quindi: alla prossima [SM=g27822]

    PS: neppure io avevao notato le rondini [SM=g27819] che distratto che sono!


    Un albero rimane sempre un albero: sia esso alto o basso... un uomo rimane sempre un uomo, servo o padrone che sia (antico proverbio cinese)
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    CavaliereDelDrago
    Post: 98
    Registrato il: 25/08/2005
    Età: 41
    00 23/09/2005 11:15
    Letto... mmm...
    LE perizie saranno state fatte in maniera incompleta xkè sicuramente s partiva già con l'idea d sgomberare l'edificio
    scolastico e qndi hanno fatto il minimo indispensabile almeno x redigere il resoconto da presentare poi a ki d dovere...
    Sicuramente (cm dc te) anke molti altri edifici non sn a norma d legge contro il terremoto ma s vde ke non avendo soldi a
    disposizione da investire nella nuova costruzuine d altripalazzi, s è deciso d lasciare tutto così cm è... certo la scelta
    è sbagliata... spero solo ke dopo la costruzuione del'IPSI qui vicino casa mia s proporrà un nuovo progetto x sistemare
    anke le altre costruzioni non a norma.
    Cm anke le perizie ke sicuramente andavano fatte molto tempo prima d ingrandire gli edifici scolastici...
    I punti del verbale sn messi in ordine d priorità LORO e certo non in modo corretto...
    X qnt riguarda il riutilizzo del vecchio edificio direi ke un concorso d idee sarebbe la cosa migliore da fare ;) Vista la
    situazione se ne potrebbe approfittare x ristrutturarlo (kiaramente nn sò i costi e qnt altro.. è solo un mio pensiero
    questo...) e rivedere gli interni (anke se nn 6 daccordo Marì :( ) in modo da riutilizzarlo cm qlkosa ke attiri la gente e
    ke allo steso tempo abbia una sua utilità (insomma, ke nn sia solo una cosa da guardare una volta e punto...)
    Non dico un centro commerciale dato ke c sn Crai Sidis e vari negozietti, ma un punto in cui ritrovarsi x organizzare
    qlkosa (va beh... ora nn m viene in mente niente... ihihi cmq c siamo capiti, basta ke non sia un qlkosa basato sul
    trarre profitto in termini monetari ;) direi + x riunire la gente del paese dato ke un qlkosa costruito all'interno di
    un palazzo storico è cmq motivo d "discussione", in senso positivo visto ke parlando d tramanda la storia dello stesso
    palazzo da persona a persona, senza dover abbattere e ricostruire tt da capo (x qllo prima dicevo ke non sapendo il costo
    reale della ristrutturazione espongo solo il mio pensiero))

    Ora s sà qlkosa sul riutilizzo eventuale o meno del palazzo scolastico?

    Fuoco & Fiamme
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    Maria Carmela
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    Occupazione: Libero professionista
    00 23/09/2005 20:43

    Scritto da: CavaliereDelDrago 23/09/2005 11.15
    Letto... mmm...
    LE perizie saranno state fatte in maniera incompleta xkè sicuramente s partiva già con l'idea d sgomberare l'edificio
    scolastico e qndi hanno fatto il minimo indispensabile almeno x redigere il resoconto da presentare poi a ki d dovere...



    Vedo che hai aferrato il concetto! [SM=g27822]

    Cosa ci faranno non si sa ancora, ma di sicuro lo riapriranno dopo dei semplici lavori di MIGLIORAMENTO sismico e non di ADEGUAMENTO sismico, questo, sia per limitare i costi, sia per giustificare la riapertura ...

    La "votazione in rete", ha avuto una grande influenza sul destino del Palazzo Scolastico (nessuno può negarlo !) e il merito è di tutti coloro che hanno creduto in questo mezzo di espressione ed hanno fatto con determinazione e coscienza, la loro scelta.

    Adesso mi resta questo dubbio: se nell'ambito della legge sui Contratti di Quartiere 2, invece di intervenire sul Palazzo Scolastico (che sta in perfette condizioni), ci si concentrava sul recupero di Palazzo Ricci (realmente fatiscente e pericoloso), forse, avremmo avuto il finanziamento di 4.000.000.000 di vecchie lire (incluso la parte destinata agli interventi privati), perchè, vista la reale fatiscenza, dell'edificio, il progetto avrebbe avuto la priorità rispetto agli altri.
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    rugan
    Post: 54
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    00 24/09/2005 19:06
    E' tutto chiaro!
    L'intenzione di chiudere il palazzo prima di ogni cosa, lo si legge anche nei verbali e si capisce chiaramante: il palazzo andava chiuso a prescindere!!
    E poi, dai documenti, traspare anche chiaramente la volontà nel volerlo abbattere, i tecnici infatti, non fanno altro che ribadire, che solo l'abbattimento e la ricostruzione, può far sì che la scuola sia a norma al 100%, inoltre dicono, che i costi di un recupero integrale sarebbe pari a quello di una ricostruzione. A questo punto, mi chiedo una cosa: se la perizia era approssimativa, perchè è costata tanto? Quanto costerà quella analizzata più a fondo (indagini comprese)?

    Poi, c'è quell'accenno al centro commerciale (ma dove cavolo l'avrebbero fatto? dieci piani sotto terra? [SM=g27833]), che non fa altro che avvalorare la tesi delle allarmanti chiacchiere che circolavano sulla probabile gestione e/o vendita a privato (anche solo parzialmente) del lotto e/o del nuovo edificio, un connubio tra pubblico e privato insomma, ecco cosa stava proponendo il consigliere in sede di commissione. Proposta inaccettabile, avrei risposto io!! Ma non è che per caso, quest'idea, circolava già da tempo?

    Maria Carmela, che differenza c'è tra miglioramento sismico e adeguamento sismico? Chiedo scusa in anticipo per la mia ignoranza in materia [SM=g27819] e ringrazio in anticipo per la risposta.

    Un albero rimane sempre un albero: sia esso alto o basso... un uomo rimane sempre un uomo, servo o padrone che sia (antico proverbio cinese)
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    Maria Carmela
    Post: 402
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    00 26/09/2005 00:23

    Scritto da: rugan 24/09/2005 19.06
    Maria Carmela, che differenza c'è tra miglioramento sismico e adeguamento sismico? Chiedo scusa in anticipo per la mia ignoranza in materia [SM=g27819] e ringrazio in anticipo per la risposta.


    I lavori di miglioramento antisismico, sono interventi di riduzione del rischio sismico.
    Lavori di miglioramento, sul palazzo scolastico sono stati già effettuati in occasione del rifacimento della copertura, realizzata secondo la normativa antisismica (struttura metallica non spingente e leggera, cordoli perimetrali sulla muratura ecc.). Altri lavori di miglioramento, possono ancora essere effettuati sulle strutture (esempio: sui solai e/o sulla muratura).

    Un intervento di adeguamento antisismico invece, riguarda l'esecuzione di un complesso di opere necessarie a rendere l'intera struttura resistente alle azioni sismiche, quindi a garantire una sicurezza al 100%.
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    CavaliereDelDrago
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    00 26/09/2005 16:58
    Se i costi di recupero dell'edificio sono uguali (all'incirca) a qlli della ricostruzione, kiaro ke andrebbe abbattuto e ricostruito ;)
    Parte pubblica e parte privata dici? Non sarebbe male l'idea... il comune risparmierà e il privato avrà ciò ke kiede...
    Qllo ke m kiedo è.. cosa vuole il privato? look

    Cmq spero non vogliano davvero metter su un centro commerciale :( Ce ne sn troppi !!!
    Sono il primo a dire ke i centri commerciali sn utili dato ke rakiudono + negozi in uno stesso posto e spesso c s risparmia in confronto a qlli del centro d paesi e città :p Ma sono anke del parere de non serve averne un altro pure qui a Casoli...
    Ki abita a LAnciano col cavolo ke c arriva qui a fare la spesa e ki invece s muove dai paesi Fara Palombaro etc penso ke preferisca + arrivare a LAnciano e non salire a Casoli dove l'unica cosa ke troveranno sarà l'eventuale centro comm e niente +...
    S affacceranno x vedere cm è, sì.. ma poi?? Una volta visto credono davvero ke ritorneranno?? No.. io dico d no...
    Lanciano ha varie alternative Polycenter Oasi Pianeta + altri negozi - Certo nn potremmo mai competere con loro... qndi spero gli venga in mente d fare qlk altro al posto del centro commerciale...
    Non sò se ve l'ho già detto.. ma un mio amico m ha detto ke dovrebbe aprire Auchan lungo la statle d Piazzano proprio dove c'è lo svincolo x Lanciano... almeno qsta è la voce ke gira...
    Se così fosse, neanke con Auchan potremmo competere.. qndi... idea da abbandonare all'istante... ;)

    Fuoco & Fiamme
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    Maria Carmela
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    Occupazione: Libero professionista
    00 27/09/2005 00:45
    I giochi sono fatti !!
    Non sono io che dico del pubblico e del privato, ma lo dice il consigliere D'Amico in sede di Commissione, quando accenna ad un centro commerciale, e se non ricordo male, mi pare che l'abbia proposto anche in Consiglio Comunale. Ma non parlava di un centro commerciale, come Megalò, Auchan ecc.., perchè si sa che non c'è lo spazio necessario, l'area di risulta della scuola, non basterebbe neppure per il parcheggio degli addetti ai lavori, non è l'area di risulta della stazione di Pescara. Parlando di centro commerciale, è stato solo usato un termine non appropriato, era più corretto dire: centro di attività commerciali.

    Che il costo della ricostruzione del palazzo, sarebbe stato uguale a quello dell'adeguamento antisismico, lo hanno detto i tecnici (sempre nei verbali), ma questa affermazione, deve ancora trovare un riscontro con un'analisi approfondita della struttura e del relativo intervento di recupero, perchè è una dichiarazione, fatta sulla base di una perizia insufficiente.
    La storia del "pari costo", è servita per incanalare le decisioni verso l'abbandono del palazzo (prima di tutto), e poi, per convincere il popolo che, conviene eliminarlo piuttosto che recuperarlo. Tirando sù, scuse che non si reggono in piedi, come per esempio: 

    1) << il costo del recupero è pari a quello dell'abbattimento e ricostruzione >> come dissero i tecnici. Ma abbiamo già visto che questa affermazione deve essere ancora accertata sulla scorta di un progetto di recupero mirato e tecnologicamente avanzato. Inoltre, c'è una cosa che nessuno ha mai calcolato e che nessuno ha mai aggiunto al prezzo dell'abbattimento: IL COSTO DEGLI INTERVENTI PRECEDENTI !! E' questo che andava aggiunto alla stima !! E allora saltava chiaramente all'occhio, che il costo della ricostruzione non era più uguale a quello dell'adeguamento. Ma guai far capire questo al popolo !! Il popolo non deve sapere e non deve capire!!

    2) << il palazzo non sarà mai a norma al 100% >> dissero ancora i tecnici. Per questa affermazione, valgono le stesse considerazioni del punto precedente, visto che nessuno ha mai fatto uno studio analitico approfondito sull'edificio;

    3) << il palazzo scolastico è così sproporzionato rispetto agli altri edifici, che una volta lo chiamavamo "Mammut" >>. Dissero allora in sede di Consiglio Comunale, per giustificare il fatto che, potrebbe anche essere tranquillamente eliminato;

    4) << bisognerà fare una scelta coraggiosa >> disse il Sindaco. Bene, allora cominciamo con l'eliminazione del distributore di carburante e vedremo una bella porzione di piazza riqualificata. Poi, per continuare a cambiare in meglio il volto del paese, proseguiamo l'opera di riqualificazione con l'abbattimento di tutti gli altri obbrobri, incluso il nuovo parcheggio nel Centro Storico e ridaremo un po' di decoro a questa città;

    E così via !! Un delirio continuo !! Un odio spropositato verso un edificio che in Toscana (o in qualsiasi altra regione d'Italia con un minimo di sensibilità), sarebbe apprezzato e valorizzato e non disprezzato. Tuttavia, ora, il palazzo non fa più paura, i giochi sono fatti !! Può essere tranquillamente riaperto, ma prima bisogna mettersi a posto con la coscienza, quindi ... qualche lavoretto di rinforzo, e via !! Intanto a prenderlo nel di dietro, siamo stati noi cittadini, che ci siamo visti sottrarre un bene speciale che non riavremo più: il Cinema Teatro Comunale in pieno centro!! Voglio sapere, con quale altra attività colmeranno questo grande vuoto in piazza.
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    CavaliereDelDrago
    Post: 98
    Registrato il: 25/08/2005
    Età: 41
    00 29/09/2005 18:15
    Sìsì è normale ke nn facevi riferimento a centri comm cm Auchan etc ;) sarebbe stato tipo il mercato coperto d Lanciano :D
    Giusta osservazione il costo degli interventi precedenti ke s andrebbe ad aggiungere a tt gli altri costi... ;)
    Il 3° punto è una cosa stupida... un motivo non certo valido x abbaterlo...
    Infatti il Cinema x qnt arretrato ripetto agli altri era stato anke rimesso a nuovo con la sala anke x l'uso del teatro :(
    M kiedo ke fine faranno entrambi...

    Fuoco & Fiamme
  • tony
    00 18/10/2005 09:31
    Già. I giochi sono fatti!
    Ora che tutti hanno avuto il loro contentino, lo riaprissero almeno. Ed in fretta!!
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    rugan
    Post: 54
    Registrato il: 04/02/2005
    00 19/10/2005 20:00
    Hitchcock !!!
    vedrai tony, che lo abbatteranno perchè fonte di epidemia ... troppi uccelli intono al palazzo, con i tempi che corrono, meglio affrontare il problema dalla radice. Vedrai che sarà la prossima scusa per eliminarlo [SM=g27837]

    Un albero rimane sempre un albero: sia esso alto o basso... un uomo rimane sempre un uomo, servo o padrone che sia (antico proverbio cinese)
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    Maria Carmela
    Post: 402
    Registrato il: 23/02/2005
    Occupazione: Libero professionista
    00 14/01/2006 12:29
    Un'idiozia conquistata a fatica
    A S. Giuliano la scuola era al collasso (leggi»»)
    E cosa vuoi che sia !! A Casoli hanno collassato un intero paese per questo crollo!!

    Stralcio tratto da un articolo di quattro giorni fa:



    Inagibile a seguito del terremoto nel Molise? Forse era più corretto scrivere: resa inagibile da "un'idiozia conquistata a fatica"
    E poi dicono che i Blog non sono attendibili ... ma perchè ... i giornali sì???

    L'avevano chiuso da poco il Palazzo Scolastico e qualcuno in piazza mi disse: "c'è già un gruppo di progettisti a lavoro per un nuovo Polo Scolastico!" Mi sembrò incredibile ... ma poi seppi la verità! Non avevano di certo perso tempo! Ma la fretta li aveva già traditi ... con la scelta errata del luogo ...

    Oggi i locali dell'edificio vengono saltuariamente utilizzati per brevi periodi di tempo e .... come al solito nessuno dice nulla, opposizione compresa.

    Casoli è su una nave spinta alla deriva dal vento gelido dell'indifferenza. [SM=g27813]