Scritto da: misterdb 23/08/2005 10.47 Lancio un sasso nello stagno... Non vi pare strano che queste notizie escano adesso dopo il ritiro dell'americano ? Vi sembra verosimile che l'avessero sempre saputo, ma visti i soldi che gli sponsor erano disposti a tirare fuori per il Tour, la partecipazione di Armstrong e per il corridore stesso...abbiamo messo una pietra sopra fino al ritiro ? Adesso è più facile, i soldi sono stati già incassati, il corridore si è ritirato e si può finalmente dimostrare la sua colpa e la vittoria, pur tardiva, della giustizia sportiva. Fermi restando i dubbi che ho sempre avuto sull'americano e che, se vere, le notizie ridaranno un po' di giustizia al movimento...ci hanno fatto tutti proprio una bella figura scandalosa !
Scritto da: Howling Wolf 24/08/2005 18.55 Sta di fatto, a mio giudizio, che comunque non è più possibile credere a nessuna grande impresa nello sport professionistico. Forse si può credere, per ragioni sentimentali, a quella di un parente stretto, un figlio, un nipote, un fratello. Ma forse neanche a quella. Bisogna rendersi conto, ormai, che lo sport professionistico vuol dire soldi e che un periodo di doping ben fatto, sotto stretta cura medica, lontano da rischi per la saluta, rappresenta un buonissimo investimento. Ormai si può forse credere al calcio dell'oratorio e ai raid cicloturisti che si organizzano tra amici. Ma il sospetto che c'è su qualsiasi prestazione sportiva di alto livello è, purtroppo, coi tempi che corrono, una doverosa costante.