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reflusso botta e risposta

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    ÖREBRO
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    00 11/07/2007 01:08
    MRGE
    9 Lug 07 - leopoldosarni, 32 anni (id: 62462)
    salve: esofago con presenza in sede distale di 3 erosioni lineari < 5 mm. cardias in sede incontinente. linea z frastagliata. stomaco con pareti elastiche e normdistensibili alla insuffalazione. mucosa rosea e normoirrorata piloro pervio e non deformato. duodeno bulare e discendente nella norma. test rapido all ureasi su biopsia antrale per la ricerca di helicobacter pyroli:negativo.conclusioni esofalgite da reflusso di grado a (lac). domanda: visto che sono 9 anni che convivo con questo problema e possibile intervenire chirurgicamente grazie aspetto un vostro parere.
    E’ possibile intervenire chirurgicamente con una plastica anti-reflusso, ma sarebbe utile sapere se ha seguito terapie mediche in passato e se le sono state consigliate norme igienico-alimentari per ovviare ai suoi disturbi. Prof. Minni
    Eq. Chirurgia Generale Prof. Minni

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    4 Lug 07 - pietro, 42 anni (id: 62301)
    Egregio Prof. Capizzi da circa tre anni mi è stato diagnosticato un esofago di barret, provocato da reflusso gastro esofageo con metaplasia intestinale in un solo dotto. Da circa 1 anno assumo pantopan da 40 la mattina e pantopan 20 la sera, e a cicli alterni prendo procinetici. Seguendo le sue risposte sto prendendo in considerazione l’intervento in laparoscopia, nonostante il gastroenterologo lo sconsiglia. Le mie domande sono: dopo l’intervento dovrò sempre seguire una dieta, continuerò ad assumere farmaci, potrò continuare a fare sport, che fastidi potrò avere dopo l’intervento. La ringrazio per la sua risposta, spero subito dopo l’estate di poterla incontrare per valutare la mia situ... continua >>
    azione.
    niente di tutto questo. I risultati sono eccellenti.Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizz

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    reflusso
    28 Giu 07 - joanna, 20 anni (id: 61996)
    caro dottore, ho una domanda ho una malattia da reflusso esofageo con ernia iatale di primo grado oggi e il mio 1 giorno con medicinali antiacidi. vorrei sapere per cortesia che alimenti non devo assolutamente mangiare,io per adesso mangio solo tanta frutta e verdura e pane integrale cereali e yogurt magro e mi hanno detto che in un mese mi passa tutto posso tornare a bere alkool??ho smesso di fumare bere _!sto impazzendo guariro?
    faccia la terapia e non fumi, poi si vedrà. saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    26 Giu 07 - FRANCESCO, 35 anni (id: 61933)
    Professore le scrivo per chiederle come mai ogni volta che termino di mangiare avverto sempre questa forma di reflusso. Esiste qualcosa, a livello di alimentazioni, di medicinali, come posso fare? Se mi potesse consigliare qualche cura le sarei grato. Grazie
    prima sella cura la diagnosi
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    20 Giu 07 - Claudia, 33 anni (id: 61611)
    Buongiorno, Ho inserito i dati di mia moglie che soffre di reflusso gastrofaringeo da anni: nell’ultimo periodo ha avuto episodi di prurito in gola e bruciore in bocca, che nelle viiste sinora effettuate non sono stati risolti. Chiedevo il riferimento di Suoi colleghi gastroenterologhi su Milano per una visita specialistica Grazie Stefano Scuri
    vanno valutati tutti i sintomi e gli accertamenti fatti, poi si decide. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    7 Giu 07 - MAURIZIO, 40 anni (id: 61013)
    salve professore le avevo scritto codice id 60398 inerente a problemi di reflusso e di apnea come le avevo scritto .la dottoressa mi ha fatto fare un tac al torace .i risultati sono i seguenti: si rileva la presenza di innumerevoli micronoduli 1-2mm disposti in sede subpleurica e centrolobulare ,specialemente nel contesto delle porzioni posteriori di entrambi i polmoni e con maggiore evidenza ai lobi inferiori patologiche(ad es.bronchioliti,saracoidosi ed altre)si consiglia pneumologico.Una formazionenodulare a margini irregolari ,di circa 10mm di diametro, è apprezzabile a livello del segmento laterale-basale del lobo inferiore sinistro.in ambito mediastinico ,si rivela la presenza di un l... continua >>
    infonodo a morfologia ovalare di diametro circa 10mm, identificabile in sede precarenale.non versamento nel cavo pleurico,bilateralmente.cuore con dimensioni regolari. professore ammetto di sentirmi molto confuso ero partito per dei controlli inerenti al reflusso e mi ritrovo in questa situazione .aspetto con anzia una sua gradita risposta .cordiali saluti
    non ho elementi per una risposta
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    5 Giu 07 - sabrinagiorgi, 38 anni (id: 60886)
    ho letto con piacere la risposta..che mi è stata gentilmente data e ho ancora delle curiosità attinenti alla mia patologia "esofagite peptica grado A",qual’è la sua epidiemologia,fin dall’adolescenza mi hanno diagnosticato stati di ansia o per un modo praticamente scorretto dell’alimentazione?il mio medico curante per questa patologia mi ha prescritto riopan 40cpr mast 800 mg al bisogno,è una terapia corretta? ... continua >>
    Per quanto riguarda la sua prima domanda, i risultati dello studio AXIS(il primo screening nazionale sulla malattia da reflusso esofageo) iniziato nell’aprile 2002 e ancora in corso ha mostrato che la malattia insorge mediamente intorno ai 49 anni in egual misura negli uomini e nelle donne. L’incidenza dell’esofagite di grado A è del 5 % dei pazienti con pirosi. Il riopan è un antiacido che neutralizza l’effetto del HCL gastrico; può essere utile come farmaco di prima linea ma nel caso non risultasse efficace può essere utile l’impiego di antisecretori ( inibitori di pompa quali l’omeprazolo o inibitori dei recettori H2)
    Eq. Chirurgia Generale Prof. Minni

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    4 Giu 07 - luigi, 44 anni (id: 60835)
    egregio professore mia moglie(43 anni) ha subito un intervento in laparoscopia di fonduplicatio sec.Nissen dopo circa un anno ha avuto una ricaduta ,attualmente assume giornalmente il LUCENT da 40 mg (e’ l’unico farmaco che riesce a farle alleviare i brutti sintomi del riflusso esofageo)io le chiedo se questo alla lunga puo’ creare degli effetti indesiderati visto che non ha intenzione al momento di sottoporsi ad un nuovo intervento. distinti saluti
    se è così, si ritrova al punto di partenza con i rischi della malattia da reflusso
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    1 Giu 07 - sabrina, 38 anni (id: 60731)
    stamani ho fatto una gastro-scopia e le conclusioni sono:Esofagite peptica grado A cosa significa? Posso guarire con una dieta o anche farmaci?E’ dovuta a uno stato emozionale o ad altri fattori?
    Significa che con tutta probabilità lei ha una malattia da reflusso gastro-esofagea (MRGE) e un pò di succo gastrico acido va a contatto con la parete esofagea (non preparata a tale acido) che di conseguenza si infiamma. La MRGE si cura con accortezze alimentari e con farmaci adeguati. Prof. Minni
    Eq. Chirurgia Generale Prof. Minni

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    1 Giu 07 - attilio, 40 anni (id: 60709)
    mi e’ stata diagnosticata una ernia iatale e dopo una cura di lansoprazolo nulla e’cambiato.Da tempo mi sveglio durante il sonno e anche al mattino presto con una sensazione di avere un cuore anche nello stomaco;un fastidio o meglio dolore che mi provoca anche un battito cardiaco accelerato e una sensazione di generale malessere compreso anche mal di testa.Preciso che non ho reflusso o pirosi . Durante il giorno va un po’ meglio anche se avverto comunque il peso allo stomaco. Vorrei cortesemente chiedere se esiste una terapia farmacologica tale da risolvere il problema ma visto che il problema sta diventando persistente vorrei sapere quali sono le indicazioni per un intervento chirurgico e... continua >>
    se risolutivo, nonche’ i centri che si occupano specificamente di tale patologia. grazie anticipato,cordialmente saluto.
    nella nostra lunga e intensa esperienza i risultati sono eccellenti in laparoscopia con degenza breve
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    25 Mag 07 - MAURIZIO, 40 anni (id: 60398)
    salve professore esoffro di reflusso,faccio la cura da parecchi anni prendendo pillole ma sensa risultati continuo ad avere sempre disturbi,e non devo mai lasciare le pillole altrimenti peggioro ,ultimamente ho dei disturbi di respirazione , praticamente ho giornalmente delle mezze botte d aria cioe all improvviso mi manca l aria per 1 secondo circa ,prima sento una pressione nella parte superiore del petto praticamente dove si unisce il petto alle volte solo questa pressione e non succede nulla alter volte mi manca l aria e se mi manca un po di piu mi dà una lieve ritmia . la mia dottoressa mi ha fatto fare un ecografia e si e riscontrato dei polipetti all interno della colecistite con d... continua >> iametro di circa 6mm. non credo che sia questa la motivazione delle mezze botte d aria .vorrei un suo consiglio anche perche sono stanco di sentirmi sempre cosi . e il fatto dell aria mi crea nervosismo . la ringrazio anticipatamente . cordiali saluti
    esegua phimpedenzometria e manometria. Poi ne possiamo riparlare
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    16 Mag 07 - daniele, 37 anni (id: 59935)
    salve,ho l’esofalgite da reflusso con ernia iatale,e’ possibile che dopo 2 settimane di cura con il mepral ,avvengano ancora sintomi di gonfiore seguito da dolore ,debolezza fisica e sintomi di vomito,non tutti i giorni specificando.cosa potrei fare nel momento che mi viene questo problema,o per evitarlo cosa posso mangiare?
    il problema è complesso e non si può affrontare senza un esame della persona e della documentazione
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    15 Mag 07 - stefano, 39 anni (id: 59829)
    Nel maggio 2006 mi e’ stata diagnosticata attraverso esame endoscopico una esofagite erosiva di primo grado con ernia iatale da scivolamento di piccole dimensioni. Da allora assumo quotidianamente esomeprazolo 40mg ma anche se attenuata la sintomatologia legata al reflusso continua a condizionarmi quasi giornalmente. Ultimamente ho eseguito una PH-impedenziometria la cui conclusione dice: malattia da reflusso gastroesofageo con pirosi funzionale .Si consiglia proseguire esomeprazolo 40mg. Alla luce della sua esperienza potrei trovare beneficio dall’intervento laparoscopico che mi e’stato sconsigliato dal professionista che ha eseguito la PH-metria . Infine,a suo parere si puo’dire che io r... continua >>
    isponda corretamente alla terapia con esomeprazolo se durante la PH-metria la sonda gastrica ha rilevato esposizione acida per 580 minuti? (valori normali per pazienti in terapia con IPP da 4.9 a 9.4 minuti di esposizione acida).Grazie per l’attenzione e mi scusi se sono stato prolisso.
    l’intervento laparoscopico, nella nostra esperienza pluriennale, garantisce risultati eccellenti. Nella situazione sua si impone l’intervento laparoscopico con 5 fori, assenza di dolore, 48 ore di degenza, sospensione dei farmaci. Se vuole ci possiamo incontrare. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    13 Mag 07 - giovanni, 29 anni (id: 59719)
    soffro di esofago di barret da 3 anni circa seguo una cura con gaviscon e nexium 20 ma appena smetto la cura ricomincia il bruciore.cosa mi consiglia ho 29 anni
    L’intervento laparoscopico. 5 fori, 48 ore di degenza, risultati eccellenti. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    13 Mag 07 - daniele, 37 anni (id: 59684)
    salve,ho appena fatto la gastroscopia di controllo,risultato esofalgite da reflusso co ernia iatale di 3 cm,ho una cura nuova,vorrei sapere se nel mio problema possono comparire tali sintomi:difficolta digestiva,gonfiore,crampi alcune volte,gas di ritorno ,e anche un aumento del battito del cuore e dolori a petto alcune volte rare,e alle spalle ,di solito di piu’ alla spalla sx,e schiena.cosa potrei fare specialmente alla sera quando mi vengono. grazie a risentirci.ps ho fatto anche l’elettocardiogramma e dicono che e’ a posto.
    è possibile.
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    barrett
    13 Mag 07 - giovanni, 29 anni (id: 59719)
    soffro di esofago di barret da 3 anni circa seguo una cura con gaviscon e nexium 20 ma appena smetto la cura ricomincia il bruciore.cosa mi consiglia ho 29 anni
    L’intervento laparoscopico. 5 fori, 48 ore di degenza, risultati eccellenti. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    malattia da reflusso
    13 Mag 07 - daniele, 37 anni (id: 59684)
    salve,ho appena fatto la gastroscopia di controllo,risultato esofalgite da reflusso co ernia iatale di 3 cm,ho una cura nuova,vorrei sapere se nel mio problema possono comparire tali sintomi:difficolta digestiva,gonfiore,crampi alcune volte,gas di ritorno ,e anche un aumento del battito del cuore e dolori a petto alcune volte rare,e alle spalle ,di solito di piu’ alla spalla sx,e schiena.cosa potrei fare specialmente alla sera quando mi vengono. grazie a risentirci.ps ho fatto anche l’elettocardiogramma e dicono che e’ a posto.
    è possibile.
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    ÖREBRO
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    00 11/07/2007 01:18
    ernia iatale
    25 Apr 07 - nanni, 39 anni (id: 58602)
    Gentile dott.re vorrei sapere se l’ernia iatale può causare anche stati di debolezza e spesso accompagnati da una sensazione di svenimento e eccessiva sudorazione????? La ringrazio anticipatamente
    a volte si
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    gastroscopia
    20 Apr 07 - romina, 33 anni (id: 58360)
    vorrei sapere se oltre alla gastroscopia cè un altra alternativa perche dovrei ripetere la gastroscopia perche ho esofagite da reflusso visto che è molto fastidiosa grazie
    esegua ph-metria e manometria, ma sono anch’essi fastidiosi
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite e ernia iatale
    19 Apr 07 - daniele, 37 anni (id: 58303)
    salve ,nei casi di gonfiore di stomaco e dolori,vi e’ una qualche soluzone per calmare tale problema,ho appena fatto la gastroscopia ed ho l’esofalgite da reflusso con ernia ietale,ho una cura ma non molto efficace,grazie a risentirci
    bisognerebbe esaminare la documentazione clinia e interrogarla
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    cardias
    16 Apr 07 - laura, 33 anni (id: 58052)
    Nel 2003 mi sono sottoposta a una gastroscopia che tra l’altro ha rilevato cardias pervio ritmicamente, continente nel complesso. Oggi ho fatto una nuova gastroscopia e sul referto c’è scritto cardias continente. Vuol dire che il mio cardias è tornato normale? Ho anche una gastropatia antrale iperemica. Ma com’è possibile se prendo tutti i giorni il lucen? Grazie per l’attenzione Laura
    Esegua Manometria e ph-impedenzometria. Poi mi faccia sapere
    Prof. Francesco Domenico Capizzi


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    malattia reflusso
    12 Apr 07 - GIOVANNA, 49 anni (id: 57784)
    Egregi Professori sono ormai 4 anni che convivo con l’ernia iatale e con non pochi disturbi .Sono stata visitata da 4 "dottori" e nessuno ha alleviato i miei disturbi,ho perso 10kg e mangio solo pasta in bianco non bevo alcolici ,ne caffè,ho eliminato frittura.....stò sempre male mal di testa giornaliero addome gonfio e dolore ai reni.Mi hanno detto quei "dottori" che dovrò convivere per tutta la mia vita con i dolori e che si può prendere in considerazione un intervento chirurgico nel caso si sviluppi il cancro.(ormai le medicine non fanno più effetto).Che faccio?
    dopo avere esamnato lei e la documentazione clinica si può prendere in considerazione l’intervento laparoscopico
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite
    10 Apr 07 - iole, 25 anni (id: 57684)
    salve professore,è un mese circa che curo l’esofalgite e va meglio, ma non credo di essere guarita del tutto ancora...pultroppo sono una fumatrice,per qualche tempo ho smesso, adesso però sto fumando 2 max 3 sigarette al giorno. riesco a guarire lo stesso? ho scoperto di avere anche l’Helicobbatter, può essere dipeso da questo virus il reflusso? grazie mille
    si faccia curare, smetta di fumare
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite
    7 Apr 07 - francesco, 48 anni (id: 57615)
    soffro di esofagite da reflusso, ma non ho mai avuto gonfiore addominale,il mio peso è stato sempre di 78Kg. 5 mesi fa ho avuto una piccola ulcera con emorragia operata con urgenza in gastroscopia, tutto bene. Pero dopo circa due mesi ho cominciato ad avere lo stomaco sempre gonfio e pieno di aria (senza alcun dolore) e ad aumentare di peso fino a 86Kg.mangiando e facendo le stesse identiche cose di prima.
    è necessario analizzare lei e la documentazione clinica
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    cardias
    27 Mar 07 - silvia, 22 anni (id: 57016)
    dopo aver effettuato la gastroscopia mi è stato diagnosticato un’ ipocontinenza cardiale e un ritardato svuotamento gastrico. cosa significa? da cosa può essere provocato? grazie per l’attenzione
    le imformazioni sono insufficienti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite
    21 Mar 07 - yassine, 34 anni (id: 56597)
    gentile proffessore,sono cinque anni che ho delle fuoriuscita della bocca di qualcosa chi assomiglia a un grano giallo,la mia lingua è coperta di un stratto giallo chi mi causa un terribile alitosi,ho fatto tre cure con" pariet"senza resultati,l’ultima egds parla di hp negativo,gastrite cronica,esofagite di primo grado e di frammenti bioptici di mucosa duodenale con velli presenti,lieve aumento dei linfociti intraepiteliali.cosa devo fare.grazie
    dovremmo incontrarci per esaminare le varie pos.sibilita, dopo un colloquio approfondito E ’ comunque probabile che si debba ricorrere all’intervento laparoscopico. saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    ÖREBRO
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    00 11/07/2007 01:28
    ernia jatale ed enfisema
    17 Mar 07 - sergio, 50 anni (id: 56304)
    mi anno dianostsicato circa un anno fa l,ernia ietale ma con le cure non o risolto niente o pensato per l,operazione l,unico problema e l,enfisema polmonare asmatica vorrei sapere es ci potrebbero esserci problemi con l,anestesia grazie per la ripostsa
    Dipende dall’entità del suo enfisema e dalla eventuale insufficienza respiratoria, che, se molto severa, potrebbe rappresentare una controindicazione all’intervento. Sono tutte cose che deve valutare il suo chirurgo, il quale, in accordo con l’anestesista, deciderà se operarla, se operarla per via tradizionale o in laparoscopia, se avrà bisogno di una terapia intensiva post-operatoria, ecc... Prof. Minni
    Eq. Chirurgia Generale Prof. Minni

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    esofagite
    17 Mar 07 - alessandro, 32 anni (id: 56277)
    Salve gentilissimo Prof. ringraziandola anticipatamente per il tempo dedicatomi, e scusandomi per quello sottrattole,le pongo la mia domanda. Circa 2 anni fa in seguito a fastidi,ho scoperto facendo una gastroscopia di avere in cardias incontinente ed esofagite da reflusso di grado A. Mi sono curato con lansoprazolo peridon e gaviscon,ed in aprile scorso era tutto ok,tranne ovviamente il cardias che rimane comunque incontinente. A cicli,uso il lansoprazolo o solo il gaviscon dipende,anche perche del resto non ho alcun disturbo,tranne che un senso di gonfiore allo stomaco,appena mangio ,o addirittura a stomaco vuoto,solo parlando. Mi sento come esplodere a volte pur mangiando poco. Ho fa... continua >>
    tto un eco addome ,dicono che ho meteorismo colico. Mi chiedo,ma tale sintomatologia è riconducibile al cardias incontinente? Sono un soggetto estremamente ansioso,ho notato che in taluni momenti dipende anche da cio. Ed inoltre il cardias è incontinente dalla nascita? io sino a un paio d’anni fa non avevo simili disturbi e facevo una vita alquanto stravagante(tipica di un 20enne) oggi non uso alcol,tranne che in maniera sporadica e molto moderata,e un bicchiere di vino a pranzo,e nemmeno tutti i giorni. Devo dire però che questa sensazione di stomaco sempre gonfio mi danneggia notevolemnte la qualita della vita,essendo una buona forchetta, e comunque avendo difficolta pure ad andar a bere qualcosa con gli amici in quanto mi si gonfia subito lo stomaco.La prego mi aiuti a risolvere il problema
    si tratta di un quadro clinico che valutato attentamente. E’ necessario un incontro per esaminare lei e la documentazione
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso e ernia iatale
    14 Mar 07 - Francesco, 30 anni (id: 56091)
    Salve,io soffro da qualche anno di ernia iatale e pur curandomi e stando attento all’alimentazione non riesco a stare bene e per questo motivo vorrei sottopormi all’intervento . Sono venuto a sapere che questo può essere effettuato in laparacopia ma non sò in quale struttura ospedaliera mi devo rivolgere, mi potete aiutare?Ve ne sarei grato . Io abito in Versilia provincia di lucca. In attesa Vi porgo i miei saluti
    OPERIAMO REGOLARMENTE 2-3 CASI LA SETTIMANA IN LAPAROSCOPIA CON RISULTATI ECCELLENTI E CON DEGENZA DI 2 GIORNI. SALUTI
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    MRGE
    12 Mar 07 - maria, 31 anni (id: 55927)
    Buongiorno dottore, sei giorni fa ho subito un intervento per la ricostruzione del cardias e continuo ad avere reflusso nonostante i pranzi frugali che mi hanno consigliato. Ho anche delle difficoltà a mandar giù il cibo, e specialmente l’acqua,( anche se il forte dolre dei primi giorni è diminuito).Il chirurgo che mi ha operata prima mi ha detto che il reflusso dopo l’operazione sarebbe scomparso, poi quando gli ho detto che dopo i pasti il reflusso persisteva, mi ha risposto che era normale. Dalla radiofrafia risulta che tutto è andato bene.Secondo lei tutto ciò rientra nella norma? Grazie
    6 giorni sono un tempo troppo ristretto per valutare i risultati dell’intervento. Abbia un pò di pazienza. Prof. Minni
    Eq. Chirurgia Generale Prof. Minni

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    reflusso
    2 Mar 07 - daniele, 37 anni (id: 55304)
    salve io soffro di esofalgite da reflusso ed ho l’ernia iatale,e’ possibile con tale malattia avere problemi di dolori alla muscolatura della schiena e a quella del torace,a parte quella dello stomaco,e’ possibile conoscere un qualche rimedio.grazie.
    se vi sono le condizioni l’intervento laparoscopico che garantisce eccellenti risultati nella nostra esperienza
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    1 Mar 07 - luca, 37 anni (id: 55282)
    Nel 1996 mi è stata diagnosticata una ernia iatale con mucosa antrale iperemica ed esofagite da reflusso. All’epoca ho fatto le cure del caso e sono stato bene (con diversi accorgimenti alimentari ed una buona attività fisica) per circa sette anni.Ho ripetuto la cura circa due anni fà ed il risultato non è stato lo stesso perchè proprio in questi giorni mi si stà ripresentando il problema dei bruciori di stomaco e dei vari dolori correlati, con in più una piccolissima difficoltà a deglutire il primo boccone o il primo sorso di acqua. Quali provvedimenti posso adottare per risolvere questa situazione? e perchè la seconda cura che ho fatto pur rispettando sempre lo stesso stile di vita, non ha... continua >> avuto un esito buono come la prima volta? RingraziandoLa anticipatamente le porgo i miei saluti. Luca.
    o convive con la terapia per sempre oppure si sottopone all’intervento laparoscopico che nella nostra esperienza garantisce risultati eccellenti. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite
    21 Feb 07 - Chiara, 14 anni (id: 54844)
    gentile dott.Capizzi, soffro di esofagite da reflusso, con dolori cronici nonostante abbia eliminato latte e poi grano, secondo consiglio gastroenterologo. volevo sapere se l’ernia iatale si può diagnosticare x mezzo di gastroscopia o solo con la rxgrafia, e in cosa consiste l’intervento al cardias, che mi ha proposto di fare tra qualche anno nel caso in cui non trovi causa al mio male. grazie
    se la terapia non basta o non si vuole seguire, si puo intervenire in laparoscopia con ottimi risultati
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    17 Feb 07 - Marco, 27 anni (id: 54628)
    sono un ragazzo down da un anno operato di tiroide . da un esame di gastroscopia per dei forti dolori addominali mi è stata diagnosticata una ipotonia cardiale e gastrite da reflusso biliare . Gia assumo farmaci come l’ eutirox da 125mg Mi è stata prescritta una terapia farmacologica che attualmente non ho ancora iniziato ,associatA ad una dieta alimentare priva di cioccolato, caffe, pasti asciutti, alimenti grassi bibite gassate succhi d’arancia o limoni latticini alcool . Vorrei conoscere quali alimenti specifici posso assumere per evitare i dolorosissimi spasmi addominali. Vado spesso in bagno . Ringrazio per la Sua cortese risposta
    per la diagnosi non è sufficiente una gastroscopia
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    15 Feb 07 - rosaria, 44 anni (id: 54535)
    egregio prof.e’da circa 7/8 mesi che ho un grosso problema alla gola: quando deglutisco e come se avessi attaccato muco in gola che non riesco a togliere, ho effettuato per due volte una visita dall’otorino ma mi ha detto che non ho niente dandomi solo fluifort sciroppo. nel mese di dicembre ho effettuato un esamo radiologico dell’esofago stomaco e duodeno, Vi invio, referto: regolare transito del m.d.c.nel lume esofageo senza apprezzabili lesione organiche intrinseche ne compressioni estrinseche patologiche, ne varici del plesso venoso. stomaco in sede con regolare disegno plicare. in reclinazione di T non segni di reflusso gastro-esofageo nè di ernia iatale. peristalsi valida con vuotam... continua >> ento regolare Duodeno senza alterazioni. il mio medico di famiglia mi ha dato come terapia:Motilium cp, pariet la sera e prazene gtt ore 22.00 e ore 7.00 del mattino. ma fino ad adesso ho ancora il problema che persiste.cosa devo fare? In attesa di Vs cortese risposta porgo distinti saluti. Rosaria
    è necessaria una visita per un orientamento diagnostico-terapeutico
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    ernia iatale
    15 Feb 07 - paolo, 64 anni (id: 54512)
    salve dott.Capizzi,mi rivolsi a lei tempo fa ma non avevo molte info sul mio stato.le riscrivo perchè mi avevano chiamato per operarmi all’ernia iatale (ma tutti i dottori non chirurghi che mi hanno visitato in questi mesi mi hanno sconsigliato l’intervento e dopo la gastroscopia è uscito che non ho mai avuto l’ernia iatale), la mia situazione è questa: 2 anni fa mi diagnosticarono un ernia iatale, presentatasi solo con sintomi di infarto. da allora questa patologia non mi ha creato alcun problema di reflusso o di digestione. (forse perchè oggi so che non c’era?) da 7 mesi questi dolori allo sterno e al braccio sono ricomparsi acutizzati, mi hanno diagnostico un laparocele, (20 anni fa so... continua >> no stato operato di cistifellea e sotto la cicatrice in effetti si notava uno scalino). mi hanno messo a dieta per l’una e per l’altra patologia. ma a distanza di 7 mesi e kg persi i sintomi continuano a comparire senza alcuna possibilità di casistica. si presentano in fase acuta per un paio di giorni ne in base al cibo ne agli sforzi, anzi ho notato che a volte pur mangiando anche pesante o facendo grandi camminate (sono un cacciatore) non si presentano. le medicine che prendevo (gaviscon axagon plasil e buscopan che tra l’altro era l’unico a togliermi il dolore)non fanno più alcun effetto, il medico di famiglia mi ha sostituito il buscopan con 3 pasticche di lexil al giornoattribuendo i dolori allo stress, ma anche con questo medicinale che mi fa perdere lucidità i dolori si sono presentati anche più forti del solito.mi hanno ridato la vecchia terapia.dall’ ecg risulta un lieve distacco del pericardio.ma gli enzimi cardiaci sono cpk 26 ck-mb 9 glicemia 133 colest. hdl 38. gastroscopia tutto nella norma.lastre torace e rmn cervicale ok. ora mi parlano di diverticoli, ma io non ho alcun disturbo o dolore intestinale. lei può indirizzarmi per uscire da questi dolori e capire cos’ho? le sarei infinitamente grato.la saluto ringraziandola.
    è necessario incontrarci per un orientamento concreto ed una decisione. La situazione resta complessa
    Prof. Francesco Domenico Capizzi


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    reflusso
    14 Feb 07 - Massimiliano, 31 anni (id: 54423)
    da circa 4 anni avverto nel palato la superficie sempre ruvida, a tratti con i puntini, come se avessi la gola infiammata.fastidio costante. sempre, sia d’estate che d’inverno. poi ho deciso tre anni fa di andare in cura dal Prof. Livio Presutti. Causa? esofalgite da reflusso. Prima ho fatto: colonscopia, gastroscopia, clisma opaco, ho portato la sonda alla bocca dello stomaco. Ma per la bocca e la gola...è normale che sia rovinata? ogni volta che vengo visitato mi si dice che ho la gola infiammata ed io debbo ricordare che ho l’esofalgite da reflusso. Ma non riusciro’ a sistemarla definitivamente? e oggi, converrebbe farmi una gastroscopia? voglio stare meglio e ditemi come fare. a tutt’or... continua >> a ho dolori al petto e dietro la schiena...gfastidi direi. cuore Ok, dormo alla grande, faccio sport, fumo 8 sigarette al giorno, caffe motli ma debbo evitarli. sto attento all’alimentazione. stress? ansia? con il lavoro che faccio ho imparato a superarli. non resisto.AIUTATEMI.
    se confermata la diagnosi, se le medicine non risultano utili si può ricorrere all’intervento laparoscopico che è risolutivo. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    8 Feb 07 - Gio, 38 anni (id: 54058)
    Salve,a seguito si una faringite mi è stata diagnosticata un reflusso acido. Ho cercato la dieta degli alimenti da evitare in caso di reflusso,tra quelli da evitare c’è sempre caffè e the. Se si cercano informazioni sul the verde invece si trova che tra le molteplici proprietà benefiche è anche un coadiuvante della digestione e serve per combattere l’acidità di stomaco, anche su www.reflusso.net c’è scritto che fa bene,ma tra la dieta da scaricare il the (generico)sarebbe vietato. Dato che bevo quasi un litro al giorno di the verde ma so che contiene teina, anche se non tantro quanto il caffè, vorrei sapere se devo smettere di berlo,dato che le informazioni sono contrastanti. Inoltre pos... continua >> so vedere già con una rx digerente se ho un’ernia iatale?
    bisogna arrivare alla diagnosi per roi decidere il da farsi
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    malattia da reflusso
    8 Feb 07 - stefano, 39 anni (id: 54047)
    Nel maggio 2006 attraverso gastroscopia mi fu’diagnosticata ernia iatale da scivolamento di piccole dimensioni,cardias ipotonico,esofagite erosiva di 1 grado.Iniziai immediatamente terapia basata su IPP ad alto dosaggio ma,visto il perdurare dei sintomi eseguii manometria esofagea e ph-metria.Con la manometria risulto’cardias ipotonico(pressione media del les 8 mm/hg)mentre la ph-metria in trattamento con IPP non evidenzio’sostanziali reflussi acidi.Sono ormai 10 mesi che assumo 40mg al giorno di esoprazolo ma la sintomatologia legata al reflusso anche se un po’attenuata continua a manifestarsi.Alla luce della sua esperienza potrei trovare beneficio dal trattamento laparoscopico nonostante l... continua >> a ph-metria durante trattamento sostanzialmente negativa.Infine,la mia scarsa risposta sintomatica agli IPP puo’essere considerata una controindicazione all’intervento.La ringrazio anticipatamente per la sua attenzione .
    la chirurgia laparoscopica nella nostra esperienza garantisce risultati eccellenti sotto ogni punto di vista
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    8 Feb 07 - paola, 34 anni (id: 54037)
    caro dott. le kiedo alcune informazioni..da circa 15anni soffro di dolori addominali..ho fatto mille esami cn conseguente diagnosi negativea..ma nel 2002 facendo ulteriori indagini cn endogastroscopia e annexe biopsie..diagnosi duodenite cronica,mucosa antrale cn lieve flogosi cronica e foci di metaplasiaenteroide completa,esofagite cronica lieve cn ipremia.ho fatto le cure..cmq ho sempre disturbi e devo stare sempre attenta all alimentazione cn intolleranza al lattosio...nn ho fatto + controlli da quel periodo..nn riscontrando nexun miglioramento...mi dissero ke probabilmente soffrivo anke di un malaxorbimento ma cn nexun esame specifico e rikiesta..c’è da dire ke ho perso mia madre di tum... continua >> ore, mia sorella e mio padre colpiti dalla stexa malattia.Sono stanca di sentirmi sempre dire ke nn c’è niente ma il dolore è persistente e questo problema nn riesco a risolverlo in nexun modo. La domanda ke mi pongo ed oggi rivolgo gentilmente a lei e spero ke mi poxa dare dei consigli ulteriori a quelli già letti su vari siti specifici della materia:mi devo preokupare di questa situazione c’è la poxibilità ke poxa andare incontro a riski +gravi? ci sn degli esami più specifici da poter fare? le kiedo quest’aiuto cn stima e rispetto di tutti ma nn riesco più a sostenere con tranquillità..mi sento sempre in uno stato di disagio spesso cn le classike colike lancinanti e questi fuoki dallo stomaco alla gola..la ringrazio della sua gentilezza e disponibilità le porgo i miei più cordiali saluti attendendo una sua risposta. e spero ke in futuro ci siano altri siti cm questo da poter dare aiuto a dei cittadini ke nn riescono a colmare le proprie risposte e paure di qualsiasi natura essa sia...complimenti x il vostro operato..
    forse si tratta di malattia da reflusso gastroesofageo. Ma senza interrogarla e esaminare la documentazione non posso dire altro
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    ernia iatale
    8 Feb 07 - gianluca, 32 anni (id: 54016)
    buongiorno, vorrei dirti un mio problema che mi afflige da un paio di giorni, soffro di ieria iatale e reflusso, ma poi con la cura e stare attento con il bere lontano dai pasti e dormire con il letto alzato non mi crea nessun problema, ma ultimamente ho difficolta respiratorie, ho fatto l’ esame del cuore, la lastra al torace è tutto normale, ed vorrei sapere se l’ ernia fa venire problemi respiratori come senso di soffocamento? le sarei grato una sua risposta, grazie mille, cordiali saluti!! gianluca
    bisogna valutare e non escludere l’intervento laparoscopico, co risultati eccellenti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    6 Feb 07 - biagio, 39 anni (id: 53900)
    Egr. Prof. Capizzi, da circa otto mesi soffro di bruciore di stomaco, acidità e cattiva digestione. Ho eggettuato una gastroscopia che ha evidenziato una ernia iatale da scivolomento, con esofagite da reflusso, piloro superabile, nessuna lesione e PH negativo. Ho provato più di una cura (preptazol 40 mg, nexium 40 mg, e da ultimo mi è stato consigliato di assumere due capsule di antra da 20 mg al mattino in unica soluzione, spaspomen una cp al giorno, motilium prima di pranzo e cena e gaviscon dopo pranzo e dopo cena. Debbo dire che il 60% della sintomologia è migliorata ma il mio stomaco non è più come prima. Infatti, sento sempre un peso alla bocca della stomaco che si estende fino alla go... continua >> la e la bocca è sempre amara. Inoltre, mi hanno consigliato di effettuare una ecografia alla coliciste che ha evidenziato: bile densa, piccola formazione polipoide dovuta, a dire dell’ecografista, a depositi colisterinici, e presenza di microaggregato cristallino. Pertanto, alla cura che già sto faecendo, mi hanno consigliato di prendere una copressa di deursil 450 mg rr dopo pranzo ed una dopo cena dato il mio peso corporeo. Alla luce di quanto innanzi le chiedo è possibile che la coliciste con calcoli possa infuire e provocare esofagite da reflusso (bruciori di stomaco, acidità e cattiva digestione)? Se è così mi consiglia di operarla? Le chiedo, altresì, se l’operazione al cardias risolve definitivamente il problema dell’esofagite, se me lo consiglia o se debbo effettuare altra cura con farmaci più efficaci ed innovativi che lei potrebbe gentilmente indicarmi. (Le comunico che non fumo, non bevo più caffè da circa 7 mesi, non bevo alcool e non mangio frittura). In attesa di una sua graditissima risposta cordialmente la saluto.
    i risultati dell’intervento laparoscopico ci risultano eccellenti. Nel caso si dovesse arrivare all’intervento laparoscopico si possono associare i due interventi, sempre laparoscopici. saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    malattia da reflusso
    2 Feb 07 - giorgia, 27 anni (id: 53733)
    Salve vorrei sapere la MRGE(che mi è stata riscontrata con gastroscopia) può dare come sintomo un forte bruciore in bocca nonostante stia seguendo da 6 mesi terapia con lansoprazolo 30 mg.In caso affermativo quale terapia mi consiglia?Una terapia con dosaggio più elevato? Grazie infinite.
    si puo darlo. Attenzione con i farmaci. Legga allegato
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    feflusso
    2 Feb 07 - Vincenzo, 59 anni (id: 53730)
    soffro di reflusso gastro esofageo da 3 anni.Dopo i pasti mi si forma molto muco che interessa l’esofago e anche la gola e le orecchie come mi ha diagnosticato un otorino.Cosa posso fare per ovviare a questo problema? Ci sono delle cure specifiche? Ringrazio anticipatamente delll’aiuto che mi vorrà dare.
    ci sono, v allegato
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    esofagite
    24 Gen 07 - francesca, 25 anni (id: 53160)
    Salve Dottore,dall’autunno scorso ho iniziato ad avere una serie di sintomi, tra cui le palpitazioni e senso di oppressione al petto poi è iniziato il dolore allo stomaco e cattiva digestione(ma non ho mai avuto acidità e ricurgiti).Mediante gastroscopia mi è stata diagnostica un’esofagite di grado B (no ernia iatale).Ho appena terminato la cura di 2 mesi con il LUCEN prima di colazione e il PERIDON 1/2 compressa prima dei pasti princ. Non ho trovato miglioramenti, anzi, ho più spesso dolore(ma non acidità) stomaco e pancia sempre gonfi e sensazione di sbandamento alla testa che prima non avevo. Devo preoccuparmi? Cosa è il caso di fare? Devo continuare una ulteriore cura? Cordiali saluti e ... continua >> grazie!
    affinare la diagnosi
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    22 Gen 07 - Antonietta, 59 anni (id: 52927)
    da circa tre mesi soffro di mancanza di voce ho bronchiti frequenti afte sulla linqua bruciori alla gola l’otorino mi diagnosticato reflusso gastroesafaggeo, anche il pneumatologo, stò assumendo Pariet da 20mg ma non trovo beneficio, più passano i giorni e più sento bruciori alla gola, ora stò assumendo AVALOX 400 mg per il catarro che ho in gola e la sinusite che mi hanno diagnosticato.non so proprio cosa fare, e a chi rivolgermi
    quando si arriva a questo punto bisogna fare la diagnosi precisa e agire di conseguenza, compreso prendere in considerazione l’intervento laparoscopico, con risultati eccellenti. Saluti
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso e ernia iatale
    20 Gen 07 - Vito, 60 anni (id: 52846)
    da circa un anno sono in trattamento con esopral 20 per RGE e ernia iatale da scivolamento,se smetto la terapia mi ritonano tutti i sintomi.E’possibile prevedere un intervento in laparoscopia? Grazie.
    è raccomandabile, in laparoscopia
    Prof. Francesco Domenico Capizzi


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    reflusso
    18 Gen 07 - giancarlo, 47 anni (id: 52656)
    egregio professore, a seguito di alcuni fastidi alla gola, riscontrate tracce reflusso gastroesofageo. Effettuata gastroscopia esito seguente: Nulla da segnalare a carico dell’esofago, cardias in sede, ipocontinente,mucosa gastrica normale, nulla da segnalare a carico bulbo e seconda porzione duodenale, si effettuano biopsie di controllo in sede antrale. Quali alimenti devo evitare e quali preferire? Grazie
    bisogna prima affinare la diagnosi
    Prof. Francesco Domenico Capizzi

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    reflusso
    10 Gen 07 - stefania, 38 anni (id: 52123)
    ho problemi di reflusso gastro esofageo ed ernia iatale ora mi hanno riscontrato un anemia ipocromica microcitica il mio medico mi vuole far prendere il ferro x bocca x 6 mesi ma io non lo tollero con il problema dello stomaco dice che non si puo’ assumere ferro in altro modo e’ vero? a chi mi posso rivolgere ?
    esegua esofagogastroscopia
    Prof. Francesco Domenico Capizzi


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    fonte forum http://www.cup2000.it/cup2000/it/servizi/mol/risposte.asp?branca=4&idf=585