Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

il forum di Dadi&Piombo il forum degli appassionati di soldatini e wargame

GW ieri e oggi

  • Messaggi
  • OFFLINE
    )appius(
    Post: 23
    Registrato il: 18/04/2005
    Utente Junior
    00 16/05/2005 23:43
    Visto che sono finito OT parlando di regolamenti per wargame, "giro" le mie osservazioni nel forum fantasy perchè, da appassionato ormai "anziano", mi interessa il vostro parere sull'argomento.
    Io ero un grande estimatore della GW e, come ho scritto nel mio ultimo articolo su D&P, ero un entusiasta giocatore di Space Marine.
    Non solo, quindi, non rinnego i miei lontani trascorsi fantasy, ma aggiungo che mi dedico al genere anche tuttora, seppure saltuariamente e in contesti diversi (invento giochi con miniature tipo D&D ecc.; nel mio sito, nella pagina "Varie", in "scritti" c'è un esempio quasi imbarazzante!).
    Devo dire, però, che, negli ultimi anni, sono rimasto molto deluso dalle scelte strategiche della GW, volte esclusivamente a lanciare WH a scapito degli altri gloriosi giochi di genere diverso editi nel tempo dalla stessa casa (Space Marine, Advanced Heroquest, Space Hulk, Blood Bowl, Warmaster ecc.).
    Credo che, se fantasy deve essere, che fantasy sia! il che significa ampia scelta di ambientazioni, regolamenti più o meno complicati, giochi che possano appassionare non solo i giocatori più integralisti, ma anche quelli che vedono nel fantasy una via per dare sfogo all'immaginazione e coinvolgere mogli, fidanzate, amici e amiche in una serata divertente, senza allontanarsi troppo dal modellismo e dal wargame, ma senza doversi necessariamente immergere in battaglie all'ultomo sangue o regolamenti chilometrici.
    Credo che il fantasy, nel momento in cui si riduce a un unico gioco con regolamento, tra l'altro, complicato e con regole e ambientazioni rigide e predeterminate, contraddica un po' sè stesso.
    Con il range di miniature che si ritrova, la GW potrebbe fare tutto quello che vuole!
    Mi viene un dubbio: non è che, dopo essersi fatta un nome con scatole che, quindici anni fa, ci facevano luccicare gli occhi per la fantasia che esprimevano, adesso la GW sta un po' dormendo sugli allori, appiattendosi su un unico prodotto collaudato e facilmente gestibile con poca spesa?

    Ciao a tutti


    Stefano IZZO
    appius(chiocciola)katamail.com

  • OFFLINE
    Tridente.Bologna
    Post: 41
    Registrato il: 17/02/2005
    Utente Junior
    00 17/05/2005 13:40
    Grande )Appius(, e qui penso che molti si sfogheranno alla grande [SM=g27826] .
    Mi verrebbe da dire che sono pienamente in accordo, ma visto che sono prolisso ([SM=g27819] ) voglio aggiungere un paio di cose.
    Primo vorrei dichiarare al mondo che anche io provengo dall'Epic con mia immensa soddisfazione [SM=g27811] con diversi anni di praticantato e tornei. Detto questo la logica GW è facile da risaaumenre. Nascono come appasionati e come appasionati hanno prodotto diversi regolamenti facendo a volte cose buone a volte cose meno buone, che hanno richiesto alcune revisioni (ancora accettabili e giustificabili [SM=g27818] ). Poi sono diventati milionari (di Euro [SM=g27831] .... e dire che gli inglesi nemmeno li vogliono sti euro [SM=g27822]) e la cosa è cambiata. Ora l'importante è guadagnare con la spesa minore [SM=g27812] . Il traget è il bambino con possibilità di spendere. Però c'è da dire che la pillola la sanno indorare per bene. Regolamenti a parte, le miniature sono cresciute di livello sbaragliando la concorrenza, e i tavoli da gioco che si possono vedere nei loro negozi sono ciò che ogni wargamer piacerebbe giungere a produrre.
    Fabio Giovanni Farneti
    info@tridentebologna.it
    www.tridentebologna.it
  • OFFLINE
    Lord of the Bears
    Post: 4
    Registrato il: 15/10/2005
    Utente Junior
    00 20/10/2005 16:46
    Re: minature GW e delle altre ditte

    Scritto da: Tridente.Bologna 17/05/2005 13.40
    Grande )Appius(, e qui penso che molti si sfogheranno alla grande [SM=g27826] .
    [... omissis]
    Il traget è il bambino con possibilità di spendere. Però c'è da dire che la pillola la sanno indorare per bene. Regolamenti a parte, le miniature sono cresciute di livello sbaragliando la concorrenza, e i tavoli da gioco che si possono vedere nei loro negozi sono ciò che ogni wargamer piacerebbe giungere a produrre.


    Sul fatto che le miniature GW sbaraglino le altre, se volevi dire che sbaragliano "tutte" le altre io non sono d'accordo. Il fatto è che nei negozi italiani si vendono solo le miniature GW e pochissime altre, ad esempio quelle della Reaper, che poca concorrenza fanno alla serie di Warhammer o de Il Signore degli Anelli.
    Riguardo alle ultime citate, io sono dell'idea che la GW abbia fatto un'emerita porcata, facendole nella scala 25 mm che negli ultimi tempi viene abbandonata anche da molti produttori di miniature storiche, i quali, spinti proprio dalla GW, hanno iniziato a fare serie in scala 28 mm.
    Le miniature della serie LotR, se prodotte nel 28 mm, sarebbero state veramente eccezionali, così invece... sì, per carità, sono belle, ma non le definirei eccezionali, soprattutto rilevato il fatto che a porcata hanno aggiunto porcata, facendo, nella stessa serie, due misure differenti. Quelle di plastica sono più piccole di quelle di metallo. I Cavalieri in metallo vengono venduti sui cavallini di plastica studiati per le misure delle miniatuire più piccole. Sarebbe quasi configurabile una vera e propria truffa. E le fanno pagare un occhio della testa! Le miniature dell'ex serie de Il Signore degli Anelli della Black Tree (ribattezzate Lords of the Realms) a mio parere sono molto più belle, peccato che in Italia nessun negozio le venda, bisogna acquistarle direttamente in Inghilterra. Io lo faccio tramite Mister Panzer.
    Se in Italia, come ad esempio avviene in Francia, nei negozi si trovassero anche le miniature delle altre molte marche, il dominio GW sarebbe già finito da molto tempo.
    Ciao
    Lord of the Bears.
  • OFFLINE
    |GiR|
    Post: 2
    Registrato il: 17/10/2005
    Utente Junior
    00 22/10/2005 09:32
    re
    In quanto conoscitore del mondo GW, mi permetto di partecipare alla discussione.

    1) La GW non si dedica solo a warhammer, i giochi principali della casa sono ben 3 il warhammer fantasy per l'appunto, warhammer 40.000 ed il signore degli anelli.
    2) La GW non ha abbandonato i giochi minori ( gli specialist o fanatic ) ma anzi, per contribuire alla loro diffusione ( o al rilancio ) ha messi diversi regolamenti disponibili per il download gratuito sui siti ufficiali, pubblicano anche una rivista a parte per questi giochi.
    3) La tipologia di giochi abbandonata dalla GW è quella del boardgame, i giochi non collezionabili per intenderci ( Heroquest, Blood royale, warhammer quest, space Hulk ecc... )
    4) Per quanto riguarda il signore degli anelli, hanno scelto la scala 25mm per cercare di impedire l'utilizzo di altre miniature fantasy sia loro che di altre case per il gioco, questo ha determinatoil poco successo ( per non dire fallimento ) del signore degli anelli in Italia ed altri paesi.
  • OFFLINE
    Lord of the Bears
    Post: 5
    Registrato il: 15/10/2005
    Utente Junior
    00 22/10/2005 11:07
    Re: re

    Scritto da: |GiR| 22/10/2005 9.32
    In quanto conoscitore del mondo GW, mi permetto di partecipare alla discussione.

    1) La GW non si dedica solo a warhammer, i giochi principali della casa sono ben 3 il warhammer fantasy per l'appunto, warhammer 40.000 ed il signore degli anelli.
    2) La GW non ha abbandonato i giochi minori ( gli specialist o fanatic ) ma anzi, per contribuire alla loro diffusione ( o al rilancio ) ha messi diversi regolamenti disponibili per il download gratuito sui siti ufficiali, pubblicano anche una rivista a parte per questi giochi.
    3) La tipologia di giochi abbandonata dalla GW è quella del boardgame, i giochi non collezionabili per intenderci ( Heroquest, Blood royale, warhammer quest, space Hulk ecc... )
    4) Per quanto riguarda il signore degli anelli, hanno scelto la scala 25mm per cercare di impedire l'utilizzo di altre miniature fantasy sia loro che di altre case per il gioco, questo ha determinatoil poco successo ( per non dire fallimento ) del signore degli anelli in Italia ed altri paesi.



    Parlando di Fantasy in senso stretto, in questo ambito io considero solo Warhammer Fantasy e il Signore degli Anelli, lasciando WH40000 nel settore dei giochi futuristi-fantscientifici, cioè la Space Opera per intenderci.
    Concordo con te sul fatto che la GW abbia "toppato" con il Signore degli Anelli, soprattutto per il patetico tentativo di impedire a qualcuno di usare altre miniature (27-28 mm) al posto delle sue in scala mista (25 mm quelle di plastica - 26-27 mm quelle di metallo, con commistione di entrambe le scale nel caso di alcune di Cavalleria, come ho detto nella mia precedente mail): un pessimo lavoro. Peccato, perché le miniature, in gran parte scolpite dai Perry, sono delle piccole opere d'arte e avrebbero costituito una vera e propria pietra miliare nel campo delle miniature fantasy, se fossero state prodotte in scala 28 mm.
    Sul fatto poi che nessuno possa usare altre miniature mi viene proprio da ridere. Come già detto, c'è la bellissima serie, in scala 28 mm, della Black Tree. Nella stessa scala ci sono ora nuovamente le altrettanto belle miniature ex Grenadier prodotte dalla Mirliton, ove si possono trovare degli Orchi, Nani, Elfi che vanno benissimo per rappresentare quelli degli eserciti citati da Tolkien.
    Se poi non si vuole restare ancorati ai film di Jackson, ma si fa riferimento ai libri di Tolkien, l'uso delle miniature GW diventa del tutto opzionale.
    Noi nel nostro sito abbiamo messo uno scenario per replicare sul tavolo la battaglia dei Cinque Eserciti de lo Hobbit, facedno riferimento alle miniature ex Grenadier.
    Ciao a tutti
    Lord of the Bears
  • OFFLINE
    dadiepiombo
    Post: 403
    Registrato il: 03/11/2004
    Utente Senior
    00 22/10/2005 19:28
    non sono un giocatore di fantasy, ma credo che si debbano distinguere due tipologie di giocatore. Quello che gioca a WH perchè "gioco griffato" e quello che gioca a WH perchè è ciò che passa il convento (leggi: è quello che si trova nei negozi).

    Ora, lasciando stare la prima categoria (che è ben lieta di farsi spennare come lo sono i "fashion victims"), credo sia importante che gli amanti del fantasy (e del Sci-fi) in genere sviluppino questa loro passione andando oltre le logiche di mercato.
    Io ad esempio sto elaborando un'ambientazione fantascientifica per la quale ho intenzione di usare pezzi di varie marche, disegnati per essere Mr X o Miss Y, ma che nella mia "storia" saranno altro. Molti saranno presi dalla serie Future Wars della Copplestone. [SM=g27836]

    Quello che sto dicendo (e che ho letto tra le righe nell'intervento di Appius) è che è tempo che un certo tipo di giocatore fantasy/sci-fi faccia il salto di qualità, come del resto accade in USA e in UK (non si spiegherebbero tutte quelle serie di miniature di ditte non famose come la GW, ma che all'estero vendono molto bene)
  • OFFLINE
    Saphur 3
    Post: 8
    Registrato il: 22/10/2005
    Utente Junior
    00 23/10/2005 14:36
    Re:

    Scritto da: dadiepiombo 22/10/2005 19.28
    non sono un giocatore di fantasy, ma credo che si debbano distinguere due tipologie di giocatore. Quello che gioca a WH perchè "gioco griffato" e quello che gioca a WH perchè è ciò che passa il convento (leggi: è quello che si trova nei negozi).

    Ora, lasciando stare la prima categoria (che è ben lieta di farsi spennare come lo sono i "fashion victims"), credo sia importante che gli amanti del fantasy (e del Sci-fi) in genere sviluppino questa loro passione andando oltre le logiche di mercato.
    Io ad esempio sto elaborando un'ambientazione fantascientifica per la quale ho intenzione di usare pezzi di varie marche, disegnati per essere Mr X o Miss Y, ma che nella mia "storia" saranno altro. Molti saranno presi dalla serie Future Wars della Copplestone. [SM=g27836]

    Quello che sto dicendo (e che ho letto tra le righe nell'intervento di Appius) è che è tempo che un certo tipo di giocatore fantasy/sci-fi faccia il salto di qualità, come del resto accade in USA e in UK (non si spiegherebbero tutte quelle serie di miniature di ditte non famose come la GW, ma che all'estero vendono molto bene)


    Concordo. A dire il vero il punto è che non c'è molta passione pubblicita ed altro circa questo mondo (pensate che i miei a l'anno scorso pensavano che stessi partecipando a qualche setta satanica o altro quando uscivo da casa con lo zaino pieno di cose -esercito dei Nani di GW- per le 15 e rientravo poi verso le 24 stanco e parlando di AC, d10, Thorum e cose simili.
    Per fortuna poi han capito e compreso ed "assecondano" nel possibile quando con mio fratello inizio discussioni ed idee su queste cose.
    D'altra parte il "giocare con i soldatini" è ancora reputato in modo negativo.. e la cosa a me non piace affatto... ogni volta che posso prendo dal'armadio la scatola di scarpe ed inizio a sistemare i miei soldatini i plastica comunissimi con colori verde o grigio -americani o tedeschi- ed i pezzi d'artiglieria o carri e faccio battaglie con mio fratello con regole inventate da noi basandci sugli altri giochi.
    Forse son uscito un po fuori thread, ma il mio è un senso di tristezza, pensare che in francia ad esempio esistono spazi, luoghi d'incontro, patiti, fiere, mostre, una vera e propria cultura della cosa..mentre i italia se ti notano fare una cosa del genere si è ancora bollati e marchiati con "gioca ancora con i soltatini"... e la cosa mi fa cadere le braccia.
    --------------------
    "Nùnc est ìlle diès cum glòria màxima sèse
    Nòbis òstendàt, si vìvimus sìve morìmur"
    Annàles - Ennio - Lib. 10