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36 Giusti ricordati dalla Shoah.

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    Sonnyp
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    00 19/01/2006 19:00
    I Giusti tra le Nazioni
    "La storia dei Giusti è nella tradizione ebraica.
    Si racconta che in qualsiasi momento della storia dell'umanità ci siano sempre 36 Giusti al mondo. Nessuno sa chi siano, nemmeno loro stessi, ma sanno riconoscere le sofferenze e se ne fanno carico, perché sono nati Giusti e non possono ammettere l'ingiustizia. E' per amor loro che Dio non distrugge il mondo".

    Nel 1962, presso lo Yad Vashem è stato inaugurato il "Viale dei Giusti", dove vengono tutt'oggi piantati alberi in loro onore e memoria. Dal 1963 al 2001 sono stati proclamati circa 20.000 Giusti. Fino al 2002, gli italiani erano 295.

    Sono rimasto colpito dall'enorme valore di queste parole che saranno senz'altro ricordate il 27 gennaio prossimo, nel giorno della memoria.

    La storia è piena di persone che hanno creduto nella Giustizia, nella Verità, nell'Amore. A TUTTE loro, non può non andare l'onore e la gloria del ricordo, nel giorno della Memoria!

    È grazie a persone come loro che il mondo ha sempre potuto andare "avanti" e salvarsi dalle tragedie umane perpetrate dai loro stessi simili! Un esempio fra tanti, Giorgio Perlasca.

    Commerciante padovano ex fascista convinto, fingendosi diplomatico di Spagna a Budapest, nell'Ungheria occupata dai tedeschi, salvò migliaia di ebrei ungheresi nell'inverno del 1944, rilasciando loro dei salvacondotti e creando otto case rifugio, protette dall'Ambasciata Iberica.

    Coprendo ogni sua azione con la bandiera spagnola, quindi di una nazione neutrale, Perlasca recitò la parte del diplomatico internazionale dal 1° dicembre 1944 fino alla liberazione dell'Ungheria, il 16 gennaio 1945.


    Tutto ciò, però, avveniva senza che Madrid ne fosse al corrente. Così, grazie alle difficoltà di comunicazione dovute alla guerra e all'intraprendenza di un uomo, migliaia di ebrei ungheresi vennero sottratti a morte certa. Perlasca lasciò Budapest il 29 maggio del 1945, tra una piccola folla di salvati e il ricordo di un giornale locale che salutava con affatto.
    Perlasca venne rintracciato nel 1988 da alcuni ebrei ungheresi e per la sua opera fu insignito dell'Ordine della Stella d'Oro in Ungheria. Il 25 settembre 1989 non solo venne nominato "Giusto tra i Giusti", ma gli fu conferita la cittadinanza israeliana e infine, per decreto del Re Juan Carlos di Spagna, fu nominato "Commendatore di numero dell'Ordine di Isabella"

    A Lui e ai 20000 come Lui, vanno ogni onore e gloria, mentre portiamo dentro il nostro cuore il ricordo delle loro gesta, pregando che Dio abbia appunto, risparmiato il mondo a causa loro! A loro memoria, il nostro rispetto e ossequioso saluto!


    S.O.S. TDG

    [Modificato da Sonnyp 20/01/2006 8.59]




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    Sonnyp
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    00 30/01/2006 07:33
    Ricordiamoci di NON dimenticare!

    Un ricordo, anche nelle nostre preghiere, sarà la maniera di onorarli a che non siano morti per nulla! Grazie.



  • ATINA96
    00 13/05/2010 18:13
    il giorno della memoria
    è un giorno importante per tutti coloro che sono contro l' oppressione e la violenza sulle minoranze.