Achille Lorenzi, 21/07/2008 12.36:
Sempre a proposito di presentazione...
Come è stato detto più volte per essere ammessi nel forum è necessario inviare una presentazione al sottoscritto, tramite il modulo che si trova in questa pagina:
www.infotdgeova.it/forum.php
I dati personali che mi vengono inviati sono trattati nel pieno rispetto della normativa sulla privacy, come viene chiaramente spiegato nell'Informativa che deve essere letta prima dell'iscrizione, Informativa in cui si spiega anche il motivo per cui tali informazioni sono ritenute necessarie (
www.infotdgeova.it/leggi/informativa.php ).
Recentemente è successo un fatto alquanto spiacevole: una persona mi ha inviato due presentazioni diverse, usando dei dati diversi (cognome e residenza non erano gli stessi).
Ho chiesto per due volte dei chiarimenti ma le mie e-mail sono rimaste senza risposta.
Ho anche sottolineato che in assenza di un riscontro a tali mie richieste l'iscrizione dell'utente sarebbe stata annullata.
Pur avendo stabilito anche un preciso termine - scaduto già qualche giorno fa - questa persona non mi ha risposto.
Tuttavia vedo che oggi scrive nel forum.
Mi vedo costretto quindi, visto che evidentemente la "presentazione" che mi è stata inviata consiste in dati fittizi, ad annullare l'iscrizione di questo utente, a meno che, leggendo questo ulteriore avviso, non si decida finalmente a rispondermi in privato.
Attendo fino a questa sera.
Achille
Si è verificato di nuovo un caso del genere. Avendo fondati motivi per credere che un utente recentemente entrato nel forum fosse il clone di un'altra persona, gli ho inviato un'e-mail chiedendogli di fornirmi delle indicazioni e degli elementi chiari ed inequivocabili che mi permettessero di fugare tali legittimi sospetti.
Tale utente mi risponde via ffz-email, dicendo di non aver ricevuto nessuna mia e-mail all'indirizzo a cui l'ho mandata. L'e-mail risultava però essere stata regolarmente inviata.
Gli ho chiesto allora di scrivermi dallo stesso account usato per l'iscrizione, per avere una conferma che si trattava di un indirizzo valido.
Dopo una certa insistenza mi arriva un messaggio dall'account usato per iscriversi al forum in cui compare il nome e cognome
di una persona diversa.
Ho quindi scritto di nuovo a tale utente chidendogli come fosse possibile che lui si chiamasse xxxxx xxxxxx quando nel modulo di registrazione aveva scritto che si chiama in un altro modo, aggiungendo che se aveva inserito dei dati fasulli la presentazione non era da considerarsi valida.
Mi risponde dicendo che la casella postale da lui usata per registrarsi nel forum viene usata da più persone ("non è difficile da capire") e che il nome e cognome che compare nella risposta al mio messaggio non è il suo ma quello di un'altra persona che usa la stessa casella postale.
Mia risposta:
«Ma guarda un po’. Una casella usata da più persone?
Questa mi è nuova. Capirei se si trattasse di un’e-mail usata in qualche ufficio, ma la domenica sera…
Io invece penso che tu sia xxxxx xxxxxx e che la “presentazione” che mi hai mandato fosse appunto fasulla.
Non è la prima volta che succede, specialmente da parte di TdG “internettiani”.
Se così fosse, una simile “presentazione” equivale ad una dichiarazione falsa».
Preciso che tutti i miei messaggi inviati a tale utente erano accompagnati da questa avvertenza:
**** Riservatezza **** In ottemperanza al D.Lgs. n. 196 del 30/6/2003 in materia di protezione dei dati personali, le informazioni contenute in questo messaggio sono strettamente riservate ed esclusivamente indirizzate al destinatario indicato (oppure alla persona responsabile di rimetterlo al destinatario). Vogliate tener presente che qualsiasi uso, riproduzione o divulgazione di questo messaggio è vietato. Nel caso in cui aveste ricevuto questo messaggio per errore, vogliate cortesemente avvertire il mittente e distruggere il presente messaggio.
Questa persona mi risponde sostenendo che anche se la domenica sera l'ufficio è chiuso, avendo la password lui può controllare la posta da casa sua, direttamente nel sito di Yahoo e dallo stesso sito rispondere alle mie email. Mi dice anche che lui non è così stupido da non sapere che, rispondendo alle mie email, sarebbe uscito il nome dell'intestatario dell'indirizzo email e così si sarebbe vista la differenza di intestazione.
Il nome diverso che ho visto sarebbe stato però quello di
un altro Testimone di Geova, che era al corrente dell'uso di questo indirizzo da parte di questo utente per l'iscrizione al forum. Anche quest'altro TdG quindi avrebbe letto lo scambio di messaggi fra me e tale utente.
Gli rispondo in questo modo (confronta Prov. 26:5):
«Se le cose stanno come dici, devo dedurre che in questo scambio di corrispondenza sarebbe stato violato il diritto alla riservatezza?
Quindi quello che io scrivo a te viene letto anche da un’altra persona?
Ma questo è ancora più grave di qualsiasi “presentazione” fasulla o meno che tu possa aver fatto!
A questo punto, visto che tutti i miei messaggi erano accompagnati dalla precisa avvertenza che si trattava di corrispondenza rivolta esclusivamente “a te”, avresti dovuto avvertirmi immediatamente che invece la mia posta veniva letta anche da altri. Il tuo è un comportamento legalmente perseguibile. E anche xxxxxx xxxxxx [l'altro presunto TdG] doveva avvertirmi che il messaggio era giunto a lui per errore»
Gli faccio anche notare che se intende continuare con me questo scambio di corrispondenza, visto che quello da lui usato per iscriversi al forum e per rispondere a queste mia e-mail non sarebbe
il suo indirizzo e-mail, di scrivermi usando un suo indirizzo e-mail esclusivo e non quello di qualcun altro.
Non ho più avuto alcuna risposta. Come immaginavo.
Vi rendete conto? Piuttosto che dire che ha mandato dei dati falsi, questo TdG si è inventato questa storia dell'indirizzo postale usato da un'altra persona, e in questo modo si è messo ancora di più nei "pasticci", dato che ha così affermato di aver fatto leggere, senza essere stato autorizzato, le mie lettere private a terze persone (anche se in realtà le lettere le ha lette solo lui).
Segnalo questo episodio quale ulteriore dimostrazione dei metodi scorretti e disonesti usati da alcuni TdG "internettiani" per postare nei forum "apostati" evitando di assumersi direttamente e personalmente le responsabilità di tale loro condotta.
L'iscrizione fasulla di questo utente è stata annullata.
Achille
[Modificato da Achille Lorenzi 06/09/2008 08:22]