Infotdgeova -LiberaMente- Lo scopo di questo forum è principalmente quello di analizzare gli insegnamenti dei Testimoni di Geova in chiave critica, onde evidenziare gli errori e le contraddizioni presenti nelle dottrine e nella prassi del gruppo

Eccomi a voi ragazzi!

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    Bicchiere mezzo pieno
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    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Junior
    00 29/08/2005 23:19
    eccomi qua finalmente! Dopo tanti tentennamenti e conflitti interni finalmente ho deciso di uscire allo scoperto (si fa per dire visto che uso un nick) e rivelarmi a voi tutti. E' da quasi un annetto che seguo le vostre conversazioni sul forum, tutte interessanti tra l’altro, ma solo ora ho deciso di prenderne parte. Mi presento! Mi chiamo Bicchiere mezzo pieno, ma per gli amici Bikky, ho 27 anni, abito nella provincia di Varese, e, rullo di tamburi, sono un testimone di Geova.
    Ora, come di consueto, visto che devo fare la classica prsentazione, vorrei approfittarne per farmi conoscere un po’ bene; vi prego quindi di portare un po' di pazienza perchè la cosa sarà un po' lunghina.
    AVVISO: per tutti coloro che riescono a leggere fino alla fine, ho dedicato una barzelletta sui testimoni. Non ho portato con me la corona del “più grande paziente del mondo”, altrimenti la porrei sul capo di quello che riuscirà a giungere fino in fondo. Cmq la barzelletta c’è e se volete andare a vederla subito saltando questa parte andateci pure! Solo che... ...uffa, davvero non avete voglia di conoscermi?
    Praticamente io sono sempre stato nella "verità" (le virgolette sono di obbligo per rispetto a Berescitte e agli altri). Sono infatti un giovane che è sempre vissuto nella “verità” (idem). Quando avevo ancora 5 anni i miei genitori fecero delle considerazioni bibliche con i testimoni di Geova e nel giro di 2 anni si battezzarono. Mi ricordo che io, sebbene ero ancora piccolo, durante le sere, amavo ascoltare il fratello Enzo (così si chiamava il fratello che fece lo studio ai miei) insegnare ai miei il libro 'Vivere per sempre'. Mi piaceva come parlava di Dio, del suo proposito e della vita eterna in un pacifico nuovo mondo. Era musica per le mie orecchie. Nonostante fossi molto piccolo ero molto curioso per i segreti in genere e vedere svelato davanti ai miei occhi il più grande dei segreti, ovvero, quello del significato della vita, mi dava forte motivazione e una gioia infinita. Ho cominciato a uscire anch'io in servizio con mio padre, lasciando qualche volantino alle persone interessate. Una volta, una signora venne fuori dal balcone di casa sua e mi disse: "No, grazie piccolo, queste riviste non fanno per me!". Allora io risposi: "Signora, io, però scommetto che se invece di portarle una rivista le avessi portato un assegno in bianco, lei lo avrebbe preso, non è vero? La verità di Dio è ben più importante dei soldi, signora!" Già allora ero un fervente predicatore, nonostante la tenera età di 8 anni.
    Mia madre è originaria della Sicilia, così, almeno una volta l'anno avevamo l’abitudine di andare a far visita ai nonni materni, nonchè gli zii, le zie, cugini e cugine (e chi più ne ha ne metta, le famiglie del meridione sono più numerose di quanto lo erano gli ebrei del passato). Il bello è che la sera è usanza giù nel sud di prendere un bel po’ di sedie e di disporsi con tutta la famiglia sulla strada davanti casa, allo scopo di chiacchierare del più e del meno. Vicino a casa di mia nonna, dove io e i miei eravamo ospitati (dimenticavo di dirvi che sono figlio unico), c’era una signora con 2 figli, un ragazzo e una ragazza, che avevano un sacco di amici, i quali la sera si aggiungevano ai parenti ingrossando di molto il numero delle sedie. Io andavo spesso da loro e mi ricordo che parlavo di Dio, del suo proposito per l’umanità, delle meraviglie della creazione, dell’universo e le sue galassie e della maestosità del nostro Creatore. Ripendandoci adesso mi viene un po’ da sorridere, poichè sembravo proprio Gesù che insegnava a proposito del Padre suo in mezzo agli scribi e i farisei. I ragazzi mi facevano domande, ma vedevo che facevano sorrisini e si parlavano all’orecchio, ovviamente per deridermi; ma questo non mi scoraggiava, anzi provavo compasione per loro poichè erano come ciechi che camminavano al buio!! Il mio zelo e il mio amore per Dio mi spinsero a compiere il passo del battesimo a soli 16 anni; tenni lontano da me qualunque influenza mondana, in particolar modo tutti i miei compagni di scuola, perchè appartenevano al mondo e ho evitato così quelle esperienze che avrebbero potuto temprarmi formandomi una mia mente individuale e forte. Non facevo altro che appoggiarmi allo Schiavo Fedele e Discreto, pensando che avesse la risposta di Dio su ogni cosa. E qui è necessario che faccio una precisazione: non tutti i testimoni fanno come me, infatti alcuni qualche divertimento mondano se lo permettono, ma quelli che vivono con ardore e sincerità la Bibbia, ascoltano per filo e per segno qualunque cosa il Corpo Direttivo dica, chiudendosi in una prigione al di fuori del mondo dove inevitabilmente ti porta il seguire in maniera cieca gli insegnamenti e i consigli del Corpo Direttivo; io l’ho fatto e ho subito sulla mia pelle le conseguenze di tali azioni. E’ proprio come dice Achille, se uno ha il cuore sincero allora rischia veramente di diventare una vittima, se uno invece la prende alla carlona, allora non sentirà questa prigione più di tanto, ma non perchè questa prigione non c’è, ma perchè lui non è stato sottomesso allo Schiavo così come avrebbe dovuto essere. Questo è l’unico vero motivo per cui alcuni non ne hanno risentito! Non erano testimoni di Geova col cuore!
    Lo shock più grande per me fu di venire a conoscenza, tramite una rivista, che lo Schiavo dichiarava di non avere la guida diretta dello spirito santo di Dio. “Che cosaaaa??? Non sono guidati dallo spirito santo di Dio???” mi dicevo io: “Ma allora come si può essere sicuri che la loro sia la Verità?” Allora mi convinsi che, anche se Dio non li guidava personalmente, comunque la loro sincerità di cuore li portava a compiere ricerche sulla Sacra Bibbia più profonde e significative di quelle delle altee religioni, le quali non facevano altro che preoccuparsi del loro potere sui fedeli infischiandosene delle verità contenute nella Sacra Bibbia. Continuai, nonostante i miei dubbi, a credere fermamente nella mia religione, ma cominciando ad avere uno spirito più critico su ciò che imparavo. Non mi passò inosservato il cambiamento sugli intendimenti relativi alla separazione delle pecore dai capri (che prima veniva fatta mediante la predicazione e poi invece verrà portata da Gesù quando ritornerà) e sul significato di ‘questa generazione’ (che fino ad allora era riferita a coloro che erano in vita nell’anno 1914 e, poi, venne estesa a tutti coloro che saranno presenti al giorno di Armaghedon, indipendentemente da quando nacquero). La cosa non mi piacque; prima io avevo la speranza di poter entrare nel nuovo mondo di Dio da giovane, senza invecchiare; adesso, non solo vi sarei potuto entrare dfa vecchio, ma forse non vi sarei entrato proprio, non senza morire ed essere resuscitato. Infatti chi mi dice che non possa arrivare nell’anno 2100 o più avanti? A quell’epoca io sarò già morto da un pezzo!! In quello stesso periodo, inoltre, io ero solito fare conversazione su argomenti filosofici con un mio zio dichiaratamente ateo. Siccome consoceva bene le dottrine di noi testimoni allaora mi rivolgeva delle domande mirate: “Ti sembra giusto che per mezzo di un solo uomo tutti gli altri debbano ereditare il peccato? Se da Dio viene il bene, dato che è stato Lui a donarci il libero arbitrio, non dovrebbe provenire da lui anche il male? Ti sembra che chi crde in Dio sia del tutto ragionevole? E’ vero che l’universo e la vita sono meravigliosi e ‘perfetti’ ma che dire dei buchi neri nello spazio? E delle stelle che esplodono come supernovae polverizando tutto ciò che c’è loro intorno? E che dire degli asterodi che a volte distruggono i pianeti? Sei ancora così sicuro che l’universo sia così ‘perfetto’ come tu lo credi? Con queste argomentazioni mio zio aveva intenzione di sfatare la mia incrollabile fede in Dio. Nonostante i suoi tentativi, due cose in me comunque restavano: 1) la consapevolezza che l'universo dovesse avere avuto una Causa Prima (che i religiosi chiamano comunemente Dio) e 2) la certezza che la Bibbia era ispirata da Dio poichè contiene delle profezie che si stanno adempiendo nei nostri giorni (come quelle del segno composito di Gesù descritto in Matteo).
    E qui arriviamo al momento in cui dal motore di ricerca di Google entrai
    nel sito di Achille Lorenzi. Io, da sempre, essendo un amante della giustizia al pari di mio padre, guardo
    Forum su rete4. In questa trasmissione, che tu sicuramente conosci, c'è sempre
    Un giudice che deve deliberare su una causa sorta tra due contendenti. Io
    vedo prima che il giudice ascolta il contendente A, poi interrompe il
    contendente A e passa la parola al contendente B; non ascolta mai una sola campana, ma le fa suonare tutt'e due! Ecco, è così che funziona: in tal modo il
    giudice si può fare un'idea ben chiara di tutto l'accadimento in questione e può deliberare in maniera corretta e coerente con lo svolgersi dei fatti. La stessa cosa vale anche per la religione; non posso pensare di avere la verità in tasca senza aver fatto un confronto fra 2 o più realtà
    religiose, altrimenti, visto che non sarò obiettivo - allo stesso modo come non potrebbe esserlo il giudice se ascolta solo una delle due parti - non riuscirò a prendere la decisione giusta nello schierarmi dalla parte della vera Verità. E poi, se io ho la verità, qualunque confronto con altre ideologie religiose non potrà fare altro che confermarmi di essere nel giusto, giusto? Così il confronto alla fine non mi fa allontanare, anzi rafforza la mia fede vagliandola nel fuoco e mi trasforma in una persona spiritualmente matura. Con una piena fiducia nelle mie facoltà intelletive mi sono avventurato nel sito di Achille, sicuro che vi avrei trovato una marea di menzogne. Ecco che infatti mi si aprivano tutte le esperienze negative avute da ex-fratelli (quelle sono le prime cose che sono andato a leggere perchè io sono un appassionato di letture biografiche); però io credevo che erano volutamente gonfiate e alterate così da persuadere chi le leggesse a farsi una cattiva idea sull'organizzazione dei testimoni. E poi, comunque io non sono uno che si faccia influenzare dai sentimentalismi - quando sono alla ricerca di dati di fatto ovviamente, non perchè sono una persona insensibile; però se il mio scopo è quello di andare alla ricerca della verità sarebbe da stolto farmi influenzare dai sentimentalismi (non dimentichiamoci infatti che i sentimenti sono unicamente il riflesso delle reazioni che ha una persona quando viene sollecitata da una realtà, e, quindi, non la realtà stessa). Perciò, anche se quelle lettere esalavano un sentito dolore e una sofferenza fitta, non permettevo alla mia razionalità di essere soffocata dai miei sentimenti di empatia. Ero infatti determinato a vedere i fatti e non le opinioni della gente; difatti, dato che io me ne intendo un po' di psicologia, sono perfettamente a conoscenza delle trappole della mente umana. Solitamente, una persona quando trova un capro espiatorio gli attribuise tutte le colpe, anche quelle che non sono per niente sue: siamo fatti così, che ci possiamo fare? Perciò, a mio avviso, i protagonisti di quelle esperienze davano erroneamente tutte le colpe delle loro sofferenze emotive alle manipolazioni psicologiche dello Schiavo, quando invece la realtà è che, anche se sicuramente è innegabile il peso avuto dall'imposizione psicologica dello Schiavo, in parte esse dipendono anche dalle loro esperienze personali e dalla loro esagerata ipersensibilità: in altre parole io allora credevo, come credo anche ora, che alcuni si siano sentiti soffocati e schiacciati dal Corpo Direttivo perchè sono tendenzialmente pessimisti e sono portate a vedere tutto tragico e tutto nero; altre invece hanno avuto a che fare con gli anziani e i servitori di ministero più disgraziati che ci siano e per questo hanno passato davvero dei brutti momenti, ma di questo non può essere imputato il Corpo Direttivo, poichè anche gli anziani sono a se' stanti: ci sono anziani più dolci e comprensivi, altri più fieri e orgogliosi, altri ancora più fiscali e severi (insomma tutto dipende anche dalla personalità degli anziani). Ecco il motivo per cui non mi convincevo. Anche gli errori del Corpo Direttivo del passato non mi intaccavano più di tanto.
    Infatti aveva ben salda presa su di me l'insegnamento della 'luce progressiva' la quale giustificava tutti gli errori del passato. Dopo di che sono entrato nella sezione del sito dedicato alla TNM e lì mi sono finalmente risvegliato dal sogno. Gli scritti di Claudio Forte erano logici e coerenti e affondavano come una lama di rasoio sulla traduzione delle Sacre Scritture ad opera del comitato di traduzione del Corpo Direttivo. Non ci vuole la laurea per capire che se è sbagliata la traduzione, allora è errato anche l'insegnamento che ci viene costruito sopra, e cosa ancora più grave, l'insegnamento dato potrebbe essere persino contrario alla volontà di Dio; infatti non è basato sulla Bibbia! In base agli esami proposti in questi testi veniva sconfessato il credo dei testimoni e veniva data assoluta conferma a dottrine cristiane come 'immortalità dell'anima', 'trinità', 'unico destino celeste per i fedeli' e così via, PROPRIO QUELLE DOTTRINE CHE LO SCHIAVO, DICENDO DI BASARSI SULLA BIBBIA, AVEVA SCOPERTO ESSERE FALSE, E LA CUI SCOPERTA IDENTIFIVACA LO SCHIAVO STESSO COME LA VERA RELIGIONE CONTRO LE ALTRE CHE ERANO FALSE. Ora quelle stesse dottrine 'false' venivano invece confermate dalla Bibbia e venivano usate come un boomerang contro la stessa organizzazione religiosa dei testimoni di Geova, in quanto unico gruppo religioso che aveva distortamente cambiato il contenuto delle Scritture. Non ti dico che schock fu per me! Eh già! Erano scritti che parlavano chiaro, e ,tra l'altro, si basavano sull'interlineare della Traduzione del Nuovo Mondo edito proprio dai noi testimoni. Dapprima, comunque, pensai che gli errori fossero pochi e che dipendessero da qualche sporadica cattiva interpretazione delle Sacre Scritture, ma, poi, leggendo tutto il resto mi sono reso conto che TUTTA l'escatologia dei Tdg poteva essere contestata e non solo una parte. Ecco che allora capivo che non era necessario appartenere a un'organizzazione specifica per avere la salvezza mediante il sacrificio di Gesù. De ecco che allora anche compresi che l'obiezione più gettonata contro gli apostati era del tutto priva di fondamento! Infatti, fino ad allora, i fratelli, tra le altre obiezioni, hanno sempre mosso l'accusa che i "dissidenti" non fanno altro che demolire ma non costruiscono nulla di alternativo (infatti non hanno una loro organizzazione): col cavolo che era così! Il motivo per cui i "dissidenti" non creano una loro organizzazione è che loro hanno ben capito che non è necessario far parte di un particolare gruppo religioso per ottenere l'approvazione di Dio, ma basta seguire il principio dell'amore che è l'unica cittadinanza per la mondiale organizzazione cristiana di cui tutti, a prescindere dalla religione che professano, possono far parte. Gesù è venuto a liberarci da qualunque organizzazione religiosa umana e, quindi, non creò una congregazione a parte. Infatti, il Corpo Direttivo, nel primo secolo non c'era, contrariamente a quanto sostenuto dalla Torre di Guardia che si vantava di seguire l'esempio apostolico nei tempi moderni. Questo è in armonia con lo stesso pensiero di Raymond Franz, membro del Corpo Direttivo dei TdG dal 1971 al 1980, il quale giustamente crede che l'Israele Spirituale, ovvero la nazione fondata da Cristo Gesù, non è delineata nella forma di un'organizzazione terrena con contorni ben marcati, ma poggia le sue fondamenta su un'unica semplice base comune: l'infinito amore di Dio e di suo Figlio Gesù Cristo. E' l'amore che deve contraddistinguere i discepoli di Gesù; così, sia che uno sia Testimone di Geova, sia che sia cattolico, sia che sia protestante, mormone o evangelista, se manifesta amore
    superando i pregiudizi e le differenze dottrinali che dividono le religioni organizzate mettendole l'una contro l'altra, allora compie il suo primo passo per dare forma a quella famiglia spirituale cristiana per cui Gesù ha ceduto la sua vita. L'appartenenza o meno a una particolare religione, dunque, diventa irrilevante, purchè la fede si basi sul sacrificio di riscatto di Gesù e sull'amore che la sua Parola ha insegnato nel corso dei secoli. Mentre leggevo il libro Crisi di Coscienza, mi rendevo sempre più conto di come il mio pensiero e quello di Franz combaciavano simmetricamente.
    Questa e la mia posizone attuale, però, come uomo dotato di ragione sono pronto a rimettere in discussione quanto credo usando il metodo scientifico che è tanto caro ai cercatori di verità! Per questo motivo ho intenzione di conoscere gli insegnamenti della Chiesa Cattolica, di fare domande r nel frattempo di visionare anche i siti dei fratelli che si difendono dalle accuse dai loro ‘detrattori’, cos’ da vedere se loe loro risposte sono logiche e ragionevoli.
    Con questo è tutto! Se avete finito di leggere siete stati veramente in gamba e dedico a tutti voi questa barzelletta:
    - Un testimone di Geova e un cattolico si buttano dal tetto di un grattacielo. Chi arriva per primo a terra?
    - Il cattolico. Il testimone di Geova approfitta dell’occasione per dare testimonianza alle finestre aperte.
    Mando un bacione a tutti voi fratelli cari e spero di poter fare amicizia con voi, stavolta, però, dicendo veramente ciò che penso e ciò che credo, senza timore alcuno di far inciampare e di essere perciò ripreso.
    Ciao a tutti e buona serata. Ci risentiremo presto!!

    [Modificato da Bicchiere mezzo pieno 29/08/2005 23.41]

    [Modificato da Bicchiere mezzo pieno 29/08/2005 23.48]

    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    sweetymi
    Post: 74
    Registrato il: 27/12/2004
    Utente Junior
    00 29/08/2005 23:36
    Benvenuto anche a te
    Io sono arrivata fino in fondo e mi sono meritata la barzelletta...comunque ti ho letto volentieri. Ma chi era il Claudio con cui parlavi???? Mica l'ho capito!!
    Ciao ciao
    Antonella
    Antonella

    "Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
    (S. Quasimodo)
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    Bicchiere mezzo pieno
    Post: 2
    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Junior
    00 29/08/2005 23:44
    ops... piccolo errore
    Niente mi riferivo a Claudio Forte. Probabilmente ho fatto errori con il taglia incolla prima di mettere la presentazione nel forum. Cmq ora è a posto, non c'è più. Piaciuta la barzelletta?
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    sweetymi
    Post: 75
    Registrato il: 27/12/2004
    Utente Junior
    00 29/08/2005 23:55
    :-D
    sìsìsì bella!!!!
    Antonella

    "Ognuno sta solo sul cuor della terra, trafitto da un raggio di sole. Ed è subito sera."
    (S. Quasimodo)
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    ganlioclo
    Post: 316
    Registrato il: 01/10/2004
    Utente Senior
    00 30/08/2005 00:09
    Benvenuto!!!....mi ha colpito...
    ...come hai colto quello che ha colpito anche mè del libro di Franz:non c"è bisogno di appartenere ad una specifica organizzazione per essere seguaci di Gesù perchè Lui sà chi lo è a prescindere dalle apparenze e appartenenze.
    Quello che dici sul fatto che chi è un vero tdg nel cuore e con tutto il cuore...allora se la passa malissimo, è verissimo,l"ho passato sulla mia pelle;inoltre vieni anche deriso dagli altri tdg più "furbi" che ti giudicano un fanatico,uno senza equilibrio(che non ho mai capito cosa volesse dire...per loro poi!)e tù invece stai facendo umilmente i salti mortali per mettere in pratica gli insegnamenti del corpo direttivo.
    Son contenta per tè e per noi che tù sia quì a raccontarti,ti leggerò con piacere.
    Ciao
    A presto.

    Anna.

    [Modificato da ganlioclo 30/08/2005 0.12]

  • Trisha123
    00 30/08/2005 04:06
    Ciao Bikky, benvenuto. Ho letto tutta la tua presentazione e anche la barzelletta...carina sai? Con affetto Trisha[SM=g27823]

    [Modificato da Trisha123 30/08/2005 4.07]

  • rinata4
    00 30/08/2005 07:33


    E poi, se io ho la verità, qualunque confronto con altre ideologie religiose non potrà fare altro che confermarmi di essere nel giusto, giusto? Così il confronto alla fine non mi fa allontanare, anzi rafforza la mia fede vagliandola nel fuoco e mi trasforma in una persona spiritualmente matura.


    Questa tua frase Bicchiere mezzo pieno la condivido è quello che ho sempre pensato anche io quando sentivo in sala le raccomandazioni dello schiavo di evitare letture e ricerche fuori dell'organizzazione, ti ho letto tutto dun fiato carina la barzelletta e un caloroso benvenuto, spero di rileggerti ancora.
  • Mefisto3
    00 30/08/2005 08:20
    Ben arrivato anche da parte mia.

    Mefisto è il Nome Il Diavolo è il Cognome [SM=g27823]
  • )Aurora(
    00 30/08/2005 09:00
    Benvenuto!

    A rileggerti presto

    Ciao
    Aurora[SM=g27822]
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    cinuzza
    Post: 393
    Registrato il: 05/09/2004
    Utente Senior
    00 30/08/2005 09:09
    Benvenuto anche da parte mia!

    Ho letto tutto d'un fiato...e alla fine la barzelletta me la sono proprio meritata!

    Amici lo diventeremo e non vedo l'ora di rileggerti presto! [SM=g27822]

    Ciaoo [SM=g27837]
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    perlaDIgiglio
    Post: 31
    Registrato il: 20/06/2005
    Utente Junior
    00 30/08/2005 09:46
    Re: :O)
    [SM=g27817] benvenuto di cuore bikky![SM=g27817]
    hai scritto dall'abbondanza del cuor, eh [SM=g27822] ?
    ***stelle in cerca della propria luce***
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    Gocciazzurra
    Post: 321
    Registrato il: 16/05/2005
    Utente Senior
    00 30/08/2005 15:41
    BENVENUTOOOOOOOO!!!






    Il tempo è un grande maestro. Peccato che uccida tutti i suoi allievi. (H. Berlioz)
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    Pino53
    Post: 95
    Registrato il: 09/10/2004
    Utente Junior
    00 30/08/2005 16:03
    Ciao Bikky benvenuto.Qui puoi riempire l'altra metà del bicchiere così da essere pieno di conoscenza.Aparte gli scherzi è interessante la tua esperienza.La barzelletta è carina anche se un pò.....vecchiotta[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    Ciao GIUSEPPE
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    (milky way)
    Post: 66
    Registrato il: 13/07/2005
    Utente Junior
    00 30/08/2005 16:13
    Ciao bikky!!!anche io ti ho letto tutto ad un fiato!!!e comunque secondo me hai battuto tutti i record...la presentazione piu lunga!!![SM=g27828] e comunque e un piacere ascoltarti!!!ha..!!!!poi la barzelletta e troppo forte!!!ciau a presto!!![SM=g27822]
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    brunodb2
    Post: 114
    Registrato il: 12/07/2004
    Utente Junior
    00 30/08/2005 17:03
    Ciao Bikky.

    B E N V E N U T O anche da me


    Ciao
    Bruno

    P.S. Se le cose che hai "dentro" sono come il tuo "bigliettino da visita, credo che ne sentiremo delle belle.

    AriCiaoooo!
    ______________________________


    ---Verba volant scripta manent---
    -----
    --- www.vasodipandora.org ---
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    sweet november
    Post: 188
    Registrato il: 06/08/2004
    Utente Junior
    00 30/08/2005 17:38
    Benvenuto anche a te!!
    Anch'io mi sono meritata la barzelletta.. magari potresti raccontarcene anche un'altra.

    A presto, Ciao.[SM=g27822]
    _________________________________________________________________________________________
    "Luomo e la donna sono due scrigni chiusi a chiave, dei quali uno contiene la chiave dellaltro."

    Karen Blixen



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    Achille Lorenzi
    Post: 2.050
    Registrato il: 17/07/2004
    Utente Veteran
    00 30/08/2005 18:45
    Ciao, benvenuto nel forum.

    Penso che la tua sia la presentazione più lunga che sia mai stata inviata nel forum [SM=g27822]

    Ci sarebbero molti commenti ed osservazioni da fare in merito ai suoi contenuti, ma avremo il tempo per farlo anche nelle altre sezioni del fourm.
    Quoto qui solo questa tua osservazione:

    «...i fratelli, tra le altre obiezioni, hanno sempre mosso l'accusa che i "dissidenti" non fanno altro che demolire ma non costruiscono nulla di alternativo (infatti non hanno una loro organizzazione): col cavolo che era così! Il motivo per cui i "dissidenti" non creano una loro organizzazione è che loro hanno ben capito che non è necessario far parte di un particolare gruppo religioso per ottenere l'approvazione di Dio».

    Ora tu parli di "dissidenti" in senso collettivo, come se tutti avessero uno stesso modo di pensare e di credere. Ma se fosse così, sarebbe come se esistesse una sorta di "organizzazione", non credi?
    Il fatto è che le motivazioni di chi lascia i TdG per dissenso dottrinale sono logicamente molto simili; ma questo non significa che poi, una volta usciti, tutti compiano le stesse scelte o abbiano le stesse opinioni.
    Credo che la diversità di idee e di posizioni manifestate da molti ex TdG presenti in questo forum ne sia una significativa dimostrazione.

    Sono comunque fondamentalmente d'accordo con la tua osservazione che non è di per sè l'appartenenza ad un'"organizzazione" che rende approvati da Dio, o che "salva". Io credo comunque che il Cristianesimo richieda anche una partecipazione comunitaria con altri credenti. Questo è attestato non solo dalla Scrittura ma anche dalle testimonianze riportate negli scritti cristiani extra biblici delle origini.
    Vedi, per esempio, in questa pagina il modo in cui si tenevano le riuiuoni dei primi cristiani:
    http://www.infotdgeova.it/riunioni.htm

    A presto
    Achille

    [Modificato da Achille Lorenzi 30/08/2005 18.47]

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    genesis2000
    Post: 157
    Registrato il: 11/07/2005
    Utente Junior
    00 30/08/2005 19:18
    Benvenuto da Gen! [SM=g27828]

    E menomale che è mezzopieno. E se era pieno che scrivevi?? I miserabili, La divina commedia, Guerra e pace? [SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    Comunque l'ho letto tutto, tuttttoo tuuuttttoooo.
    Forte la barzelletta, ma se trovava finestre chiuse che faceva? Prendeva le note?

    [Modificato da genesis2000 30/08/2005 19.20]

    ---------------------------------------------------------
    "Mi chiamo Massimo e avrò la mia vendetta.
    In questa vita o nell'altra."
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    Bicchiere mezzo pieno
    Post: 3
    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Junior
    00 30/08/2005 20:56
    Re:

    Scritto da: Pino53 30/08/2005 16.03
    Ciao Bikky benvenuto.Qui puoi riempire l'altra metà del bicchiere così da essere pieno di conoscenza.Aparte gli scherzi è interessante la tua esperienza.La barzelletta è carina anche se un pò.....vecchiotta[SM=g27828] [SM=g27828] [SM=g27828]

    Ciao GIUSEPPE



    Ehi aspetta un momento, ma perchè l'vevi già sentita da altri? Veramente io l'ho inventata di sana pianta senza sentire nessuno!! Ma tu pensa, si vede che anche qualcun altro l'avrà inventata come me! Uffa! E io che pensavo di essere stato geniale! Mannaggia! Ora non potrò più chiedere i diritti di brevetto!
    [SM=g27828]
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    Bicchiere mezzo pieno
    Post: 4
    Registrato il: 25/08/2005
    Utente Junior
    00 30/08/2005 21:22
    Ciao Achille, grazie per il tuo benvenuto! Ma la mia premiazione non c'è? Visto che ho battuto il guinness dei primati delle presentazioni più lunghe, non c'è il premio di una bella vacanza alle Seichelles?
    Come? Niente premio? Peccato! Magari la prossima volta!
    Veniamo a noi. Ti do ragione quando dici che ho sbagliato racchiudendo i 'dissidenti' in un unico gruppo omogeneo conforme. E' verissimo ciò che dici: non tutti, infatti, prendono la stessa strada comune ma alcuni propendono verso forme di cristianesimo e altri propendono verso altre.
    A questo punto allora credo che non sarebbe male definire i principi di base a cui devono corrispondere tutti i cristiani, perchè penso che almento qualche cosa in comune ci debba essere no?
    Quali sono allora i credi e i principi universali a cui devono sottostare tutti i cristiani? Questa è una domanda che pongo a te, ma a cui può rispondere liberamente chiunque voglia partecipare al topic.
    Ragazzi, ragazze, uomini e donne, secondo voi che cosa contraddistingue l'appartenenza di un essere umano al cristianesimo?
    P.S: ho letto il documento che mi hai segnalato, però lì ho trovato delle descrizioni accurate sulle procedure che venivano usate dai cristiani del primo secolo, ma non sono riuscito a vedere alcun riferimento al fatto che bisogna entrare in comunione con gente di altre credenze. Non che io creda che non sia giusto, ma onestamente ritengo che non vi sia traccia di questa concezione nel documento che mi hai indicato col tuo topic.
    C'è dell'altro che è più esplicativo?
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    Bicchiere mezzo pieno
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    Registrato il: 25/08/2005
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    00 30/08/2005 21:25
    Scusatemi
    Scusatemi ragazzi, ma io volevo solo aggiungere un altro post alla mia discussione e invece ho sbagliato. Non volevo aprirne un'altra. E' che sono ancora poco pratico di questo forum. Vi chiedo scusa e per il futuro vi prometto che cercherò di fare meglio.
    Ciao a tutti e buona serata!![SM=g27811]
    La verità non è qualcosa di statico ma è basata su una conoscenza progressiva, in grado di mettere in discussione anche i precedenti concetti raggiunti usando il modello del metodo scientifico
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    ganlioclo
    Post: 321
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    00 30/08/2005 22:08
    Bikky scrivi:

    Quali sono allora i credi e i principi universali a cui devono sottostare tutti i cristiani?**********************************************************************Hai presente il discorso della montagna?
    Matteo capitoli 5-6-7
    non trovi che lì ci siano tutti i PRINCIPI UNIVERSALI che ci ha voluto trasmettere Nostro Signore Gesù Cristo?


    Ciao a presto

    Anna.
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    Achille Lorenzi
    Post: 2.055
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    00 31/08/2005 06:00

    Scritto da: Bicchiere mezzo pieno 30/08/2005 21.25
    Scusatemi ragazzi, ma io volevo solo aggiungere un altro post alla mia discussione e invece ho sbagliato. Non volevo aprirne un'altra. E' che sono ancora poco pratico di questo forum. Vi chiedo scusa e per il futuro vi prometto che cercherò di fare meglio.

    Non preoccuparti. Sicuramente presto diventerai più pratico. Per il momento ho unificato io il tuo intervento, riportandolo nel thread iniziale.

    Ciao
    Achille
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    Achille Lorenzi
    Post: 2.056
    Registrato il: 17/07/2004
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    00 31/08/2005 06:11
    Bicchiere mezzo pieno ha scritto:

    Ciao Achille, grazie per il tuo benvenuto! Ma la mia premiazione non c'è? Visto che ho battuto il guinness dei primati delle presentazioni più lunghe, non c'è il premio di una bella vacanza alle Seichelles? Come? Niente premio? Peccato! Magari la prossima volta!?

    [SM=g27828]

    Veniamo a noi. Ti do ragione quando dici che ho sbagliato racchiudendo i 'dissidenti' in un unico gruppo omogeneo conforme. E' verissimo ciò che dici: non tutti, infatti, prendono la stessa strada comune ma alcuni propendono verso forme di cristianesimo e altri propendono verso altre.
    A questo punto allora credo che non sarebbe male definire i principi di base a cui devono corrispondere tutti i cristiani, perchè penso che almento qualche cosa in comune ci debba essere no?
    Quali sono allora i credi e i principi universali a cui devono sottostare tutti i cristiani? Questa è una domanda che pongo a te, ma a cui può rispondere liberamente chiunque voglia partecipare al topic.

    La tua è una domanda alla quale credo abbiano preteso di rispondere (in maniera più esatta degli altri) i fondatori o i seguaci delle innumerevoli sette cristiane esistenti. Penso che assai semplicemente si possa dire che il cristianesimo dovrebbe essere carattterizzato dall'Amore e dall'applicazione concreta della "regola aurea". Può sembrare una risposta scontata, ma visti i risultati prodotti da moltissimi di coloro che si definiscono cristiani, è una "risposta" che non viene spesso messa in pratica. [SM=g27819]

    P.S: ho letto il documento che mi hai segnalato, però lì ho trovato delle descrizioni accurate sulle procedure che venivano usate dai cristiani del primo secolo, ma non sono riuscito a vedere alcun riferimento al fatto che bisogna entrare in comunione con gente di altre credenze. Non che io creda che non sia giusto, ma onestamente ritengo che non vi sia traccia di questa concezione nel documento che mi hai indicato col tuo topic.

    Infatti in quella pagina non si parla di comunione con persone di altre credenze, ma delle riunioni che erano tenute dai primi cristiani. A me ha colpito molto il fatto che sin dalle origini (la Didaché, secondo la WTS, è un testo scritto verso il 100 d.C.) i cristiani, contemporanei dell'apostolo Giovanni, si radunassero insieme ogni domenica ("giorno del Signore") per celebrare l'«eucaristia».

    Ciao
    Achille
    P.s.: se vuoi continuare a parlare di questi argomenti, sarebbe meglio spostarsi ora in qualche altra sezione, visto che qui ci si dovrebbe limitare alle presentazioni.

    [Modificato da Achille Lorenzi 31/08/2005 6.19]

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    nemorino60
    Post: 412
    Registrato il: 08/07/2004
    Utente Senior
    00 31/08/2005 14:11
    Grazie
    Carissimo "Bicchiere mezzo pieno",
    si vede che hai cuore e che sei nobile d'animo.
    La descrizione della tua esperienza per me è troppo corta e spero che ci racconterai qualcosa di più di te.
    Si evince senza ombra di dubbio che il tuo vivere da TdG non è stata una banalità ma davvero un'arricchimento per coloro che ti avessero ascoltato. Purtroppo quello che abbiamo trasmesso era adulterato e ora dobbiamo rammaricarcene. La tua intelligenza emotiva e razionale ti ha fatto rendere conto che non bisogna aver paura della verifica. Spero che tu possa continuare a vedere il bicchiere sempre "mezzo pieno".
    Un caro saluto da un ex-tdg ma "tuo fratello".
    Nemorino60 / Valentino
    _________________________________

    nemorino60
    http://www.vasodipandora.org
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    berescitte
    Post: 1.667
    Registrato il: 13/07/2004
    Utente Veteran
    00 31/08/2005 16:32
    Benvenuto Bikky
    Anch'io ti ho letto tutto e ti faccio i migliori auguri per la ricerca futura.

    Ti dirò che la mia ricerca mi ha portato a condividere la persuasione che per essere approvati da Dio non occorra essere ufficialmente aggregato ad alcuna organizzazione religiosa. Infatti è sicuro che Dio giudica in base alla retta coscienza e alla conoscenza delle cose, e se uno non ha mai saputo del fatto storico della Sua rivelazione non può essere ritenuto colpevole di essere un apolide.

    Per contro ho maturato la persuasione che, una volta conosciuto il fatto storico della vicenda cristiana, sia obbligo morale (e perciò colpa se disatteso) la ricerca dell'unica vera Chiesa di Cristo, perché solo ascoltando lei si ascolta Lui. Stando al testo biblico letto come documento storico non è leggendo la Bibbia che si ascolta Cristo ma ascoltando i suoi discepoli ufficiali, costituiti in Ekklesìa. La Bibbia del resto (quella cristiana) è stata scritta da alcuni di loro, perciò non può aver valore di Parola di Dio e norma di Credo e di comportamento fuori del loro modo di intenderla.
    Uno fra i modi di intendere la Chiesa, garantita da lei stessa come il modo in cui la capisce Dio, è che essa, oltre l'aspetto dottrinale, è ontologicamente il Coirpo mistico del Cristo totale e solo restando inseriti di fatto (il che può avvenire anche in via non ufficiale) in esso come tralci alla Vite, ci si salva.

    Quali sono allora i credi e i principi universali a cui devono sottostare tutti i cristiani? Questa è una domanda che pongo a te, ma a cui può rispondere liberamente chiunque voglia partecipare al topic.
    Ragazzi, ragazze, uomini e donne, secondo voi che cosa contraddistingue l'appartenenza di un essere umano al cristianesimo?
    ----------------------
    est modus in rebus
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    Pino53
    Post: 97
    Registrato il: 09/10/2004
    Utente Junior
    00 31/08/2005 16:56
    Ehi aspetta un momento, ma perchè l'vevi già sentita da altri?



    Beh,veramente la prima volta che l'ho sentita era il 1980.

    Ciao Giuseppe

    P.S.Siccome sono passati molti anni,i diritti d'autore li puoi avere.
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    salvian
    Post: 14
    Registrato il: 13/06/2005
    Utente Junior
    00 31/08/2005 17:41
    Ciao e benvenuto Bikky,
    mi permetto di chiamarti così perché mi ritengo amico di persona così simpatica ed ironica.

    Soprattutto ho apprezzato il tuo modo di ragionare “con la propria testa”, più o meno come ho fatto io negli ultimi quarant’anni ( da quando cioè, a circa 12 anni, incominciai gli studi biblici dei Tdg, abbandonandoli subito dopo, senza diventare testimone, anche se la mia famiglia era quasi tutta tale e tale è rimasta).

    A dir la verità avevo qualche dubbio che riuscissi a leggere la tua presentazione tutta di un fiato (pensando ai “polpettoni” che bisognerebbe evitare, come detto da qualcuno qualche giorno fa), però alla fine ci sono riuscito e ne sono contento.

    Non hai bisogno di consigli per uscire “di mezzo a loro”, perché per uno che la pensa come te, qualsiasi cosa farai sarà ben fatta. Pur rimanendo nell’organizzazione (sempre per uno come te), quello che conta è l’amore con cui si mette in pratica la parola di Cristo.

    Io credo che il messaggio di Cristo, che non era venuto per abolire ma per completare, sia proprio questo:
    amore per Dio e per il prossimo (chiunque esso sia) , i due più grandi comandamenti enunciati in Matteo 22, 35-39, sui quali “… si fonda tutta la Legge e i Profeti”.

    Ciao e buona giornata a tutti.
    Salvatore
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    Vitale
    Post: 647
    Registrato il: 11/07/2004
    Utente Senior
    00 01/09/2005 01:54
    Re:

    Ciao e benvenuto
    Vitale
    La giustizia di ogni luogo é l'ingiustizia di ogni luogo.
    Martin Luther King
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    alex.kirk
    Post: 1.027
    Registrato il: 21/04/2004
    Utente Veteran
    00 02/09/2005 15:04
    Ciao, insomma una bella imbriacata, per dirla come si dice dalle parti mie :-)
    Ma è stato piacevole leggerti.
    In particolare:

    "L'appartenenza o meno a una particolare religione, dunque, diventa irrilevante, purchè la fede si basi sul sacrificio di riscatto di Gesù"

    mi trova pienamente daccordo.

    Infatti:
    Gesù le disse: «Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore, vivrà;
    e chiunque vive e crede in me, non morirà mai. Credi tu questo?»

    Giovanni 11:25

    Ti abbraccio,

    Alex - Cristiano evangelico
    ________________________________
    Giovanni 14:6 Gesù gli disse: «Io sono la via, la verità e la vita; nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se mi aveste conosciuto avreste conosciuto anche mio Padre; e fin da ora lo conoscete, e l'avete visto».