Cagnotto....e Di Biasi?

Madonna raga' che flash che ho avuto.
mentre leggevo la pagina web del "corriere della sera" fra le notizie flash e' apparso questo titolo:
"Cagnotto bronzo dai 3 metri"
per una frazione di secondo ho pensato "Cagnotto terzo... e Di biasi che ha fatto?";
poi sono tornato nel 2005 e sono andato a vedere, e' la figlia, che bello!!!
Ricordo che ogni volta che c'erano le olimpiadi, fra ragazzini si cercava di capire quante medaglie avrebbepreso l'Italia, fra quelle sicure c'era senz'altro quella dei tuffi.
A proposito di campioni olimpici del passato (non solo italiani) chi vi ricordate?

Tania Cagnotto, figlia di Giorgio Cagnotto, ha vinto la medaglia di bronzo ai mondiali di nuoto, tuffi e pallanuoto di Montreal. Inutile dire che certe notizie fanno audience soltanto quando un italiano ottiene un rilevante risultato: ieri cercavo tra le pagine della "Gazzetta on line" qualcosa che trattasse di questa manifestazione, davvero interessante e spettacolare, specie per i tuffi, che hanno mostrato al mondo intero un protagonista assoluto, il canadese Alexandre Despatie che ha vinto la medaglia d'oro nel trampolino da un metro con il punteggio record di 489.60 punti.; ebbene non ne ho trovata traccia!! Eppure l'ho ammirato in differita notturna, su RAI2: non lo conoscevo ed è stato qualcosa di incredibile! Altra notizia: una tuffatrice ha sbattuto la testa sul trampolino, procurandosi profonde ferite, e sulla Gazzetta non si trova nulla!!! Non solo: si trovano argomenti sul ciclismo, sul calcio, comprese fregnacce estive del tubo, e di questa manifestazione ZERO ASSOLUTO!!! Però se la Cagnotto ottiene il bronzo, ecco l'eroe nazionale!! Ma vafffffffffffffffffffff!!!!!

Giorgio Cagnotto e Klaus Dibiasi li ricordo per due motivi: il primo era l'eterno rivale di Dibiasi e raccoglieva soltanto l'argento, il secondo era il miglior tuffatore dei '70, capace di vincere la medaglio d'oro alle olimpiadi di Monaco 1972 e Montreal 1976. Tania Cagnotto, figlia d'arte, dopo una deludente prestazione dalla piattaforma dei 10 metri, si è riscattata nel trampolino da 3 metri ed ha conquistato una medaglia che mancava all'Italia da almeno trent'anni. Ha soltanto 21 anni: se il buongiorno si vede dal mattino, possiamo sperare in un futuro più roseo e denso di soddisfazioni.

Altro argomento interessante riguarda l'età minima per le tuffatrici ai mondiali di Montreal: 14 anni. Ebbene, le solite cinesi, per costituzione e massa muscolare, sembravano ben al di sotto di questa soglia. Tutte queste cose le vengo a sapere alle 02:00 di notte, non certamente dai media ruffiani e calciodipendenti.

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Scritto da: Tidus forever 23/07/2005 11.08

Altra notizia: una tuffatrice ha sbattuto la testa sul trampolino, procurandosi profonde ferite...

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Si tratta di Chelsea Davis (17 anni)

Mi considero un olimpista: godo per ciò che è lo sport in quanto tale. E ieri notte è stat una gioia seguire la gara dal trampolino tre metri femminile. Oltre la cagnotto ho ammi rato le due cinesi, che, contrariamente a quanto sembrerebbe sono , se non ricordo male, anche loro intorno ai 21 anni. La media così bassa è data da quasi tutte quelle che sono state eliminate nei turno precewdenti. Sottopongo a voi un quesito: vi siete accorti di come le tuttfatrici siano "donne" a tutti gli effetti? e di come i tuffatori abbiano fisici armonici e assolutamente non pompati ? resta uno degli sport più belli in assoluto.
L'incidente avvenuto ieri all'atleta americana mi ha ricordato quello altrettanto terribile che accaddde svariati anni addietro a Greg Louganis, durante le Olimpiadi di Seul nel 1988, quando diede una terribile inzuccata alla piattaforma e rese rossa l'acqua della piscina dell'olympic park. vinse comunque entrambe le medaglie d'oro (allora erano solo due: trampolino e piattaforma)ma alcunio anni dopo rivelò di essere omosessuale e di avere l'AIDS, facendo disperare chi si era tuffato dopo di lui.

me la ricordavo anch'io la capocciata di Luganis ( altro grande), rischio' di restarci davvero.
Certo qualcuno disse che i giuduci gli vollero un po' troppo bene dato che riusci' a vincere con in pratica un tuffo in meno. per sua fortuna all'epoca nessuno sapeva dell'AIDS altrimenti povero Luganis c'era ancora nella piscina

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Scritto da: ugo.p 23/07/2005 14.33

me la ricordavo anch'io la capocciata di Luganis

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Io invece ricordo un campione che, dopo un tuffo dalla piattaforma 10 metri, sbattè la testa e morì dopo alcuni giorni di coma. Non ne ricordo, purtroppo, nè il nome nè la nazionalità, anche se la TV diede grande risalto al fatto all'epoca.