Mi è capitato diverse volte negli ultimi 4 anni in particolare
ma se vado indietro con la memoria anche molto prima.
Tra il 2001 e il 2003 ho trascorso dei momenti di transizione
a livello personale, (Oddio, pure in questo periodo non scherzo.. non c'è mai pace)
forse ero più "ricettiva"
Scrivo "poesie" e ho diversi amici in rete, conosciuti in passato.
Una in particolare, Roberta, stava attraversando un periodo
molto, molto difficile e talvolta mangiavo la pastasciutta con lei al cell. Aveva bisogno di sentire la mia voce per calmarsi
e riflettere, riordinando i pensieri e diceva che l'aiutavo.
Una notte verso le 2.00 (amo la notte) prima d'addormentarmi
l'ho pensata intensamente, con tutta la forza e il bene che le volevo.
Le dicevo con la mente "Dormi Roberta, dormi serena... rilassati.." - a ripetizione come un mantra.
La mattina dopo mi sono alzata con un'agitazione fortissima
che mi è durata tutto il giorno. Quasi come una crisi d'ansia
(delle quali "soffrivo" e che conosco da millenni, che mi hanno aiutata ad aprire "certe porte" di me stessa a livello di percezioni) costante e lunghissima. Guidavo per andare in ufficio e squilla il cell. era lei, sconvolta ma serena che mi diceva: "Marzia stanotte ho sentito la tua voce che mi diceva Roberta dormi, e poi mi sono addormentata e ora sto bene"
Io quel giorno l'ho passato da schifo e lei da là è stata meglio. Ora è serena anche se è da un po' che non la sento più.
Altra amica carissima che sta vivendo una situazione molto faticosa a livello emozionale.
Una sera m'ha tel. ed era a pezzi fisicamente, allora, NON L'AVEVO MAI FATTO PRIMA, ho visualizzato la sua schiena, le ho detto di mettersi a letto e di rilassarsi.
Le ho fatto un massaggio, concentrandomi intensamente, muovendo
le mani come se l'avessi avuta sotto le dita per circa 15'
Il giorno dopo mi ha chiamata dicendomi che si sentiva rinata e con più energia e serenità.
Di recente, circa 3 settimane fa, una mia cugina è stata a farmi visita con un suo amico di Torino
conosciuto in chat, persona simpaticissima, molto sensibile e socievole, eravamo a tavola e percepivo un po' di "inquietudine" nell'aria, nonostante tutto fosse apparentemente tranquillo e sereno.
E' stata una botta allo stomaco, un "qualcosa" che mi è arrivato all'improvviso e molto violento.
Un'onda che cresce e si gonfia e sovrasta. Senza motivo.
Io ero tranquilla e beata, la serata andava benissimo, la conversazione era ottima, interessante e stimolante.
Ad un certo punto, non capivo davvero perché mi sentissi così!
Non ne avevo motivo alcuno. Era una cosa "estranea" a me.
Mi sono alzata ed ho iniziato a muovermi, poi mi sono bloccata ed ho chiesto, francamente: Chi di voi è agitato?
Lei timidamente ha alzato la mano come si fa a scuola (tra l'altro è pure insegnante) e mi ha detto.. "Io.. capperi... Marzia!!!" ci sono restata un attimo... non sapevo che dire.
Poi lei ha spiegato il motivo di questa sensazione che era dovuto a dei pensieri che le stavano attraversando la mente in quei momenti... insomma.. ha spiegato il perché.
Siamo rimasti tutti per un momento... come dire.. senza parole..
poi tutto è andato via liscio..
Saranno coincidenze, certo che me ne capitano molte ultimamente..
Un bacio e grazie per la pazienza a chi è arrivato a leggere fino a qui.
A presto, forse..
Grazie per tutto.