Scritto da: EffeCi61 26/04/2006 15.45
Già...era una scuola di suore...
Oh beh...
Suore sportive, comunque... il mio personalissimo scuolabus era un vecchio furgone citroen con il portellone scorrevole, di quelli usati negli anni '50 dalla Police francese...
In realtà era proprio un residuato di furgone dei flics, tanto da essere ancora del regolamentare colore bianco e nero, e aver ancora le sbarre nel divisorio interno...
La suorina che guidava era fresca di patente (di più...l'aveva presa apposta), e ciò non mancava di aggiungere emozione alla routine mattutina...
Da esser contenti di esser arrivati a scuola...
I primi mesi, per imparare a scrivere, si usava la matita... poi avveniva il rito di iniziazione alla stilografica...
Trattavasi della mitica Pelikan 400 verde e nera, dotata di regolamentare serbatoio con caricamento a stantuffo... i banchi avevano l'alloggiamento per il calamaio, e le macchie di inchiostro bleu su mani, faccia, vestiti, arredi e suppellettili varie erano ovviamente all'ordine del giorno...
Ogni penna aveva la sua brava etichettina con il nome del proprietario e, a fine lezioni, veniva riposta in un cestino nell'armadio, per riposare al sicuro fino al giorno successivo...
Il concetto di cartucce di inchiostro era, neanche da dire, mera fantascienza.
Per tentare di rimediare a eventuali errori, l'unica soluzione era ricorrere ad un intruglio infernale chiamato scolorina, che invece di far sparire l'inchiostro, tendeva a spantegarlo in lungo e in largo (con vistosi aloni violacei), producendo nel frattempo un tentativo di buco nel supporto cartaceo... molto meglio e più sicuro rifare tutto...
Ma... rifare la pagina (spesso le pagine) era facile e immediato solo se ci si trovava nella prima metà del quaderno... ovvero prima delle temute graffette centrali... superate queste, la cosa diventava davvero grama...
Si faceva anche un gran uso di pastelli colorati (gli storici "Giotto"), e sulle dimesioni della scatola (ovvero il numero dei pastelli e delle loro sfumature...da 12 a 48 e più...) cominciavano a delinearsi le differenze sociali ed economiche...
Cominciavano anche a far capolino i primi pennarelli, che erano dei bidoni pazzeschi, e tendevano ad asciugarsi, se lasciati privi di cappuccio, alla velocità della luce... inoltre puzzavano di solvente in maniera pazzesca, e spandevano il colore mica da ridere...
Oltre al normale programma scolastico ferveva una notevole attività religiosa, che si esplicava in novene, fioretti, settimane sante, cerimonie e messe varie...
In compenso, poichè trattavasi di scuola non parificata, dovetti dare l'esame alla fine della prima elementare...
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Dubito, ergo sum
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