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Oliviero Toscani è nato a Milano il 28 febbraio 1942. Figlio d'arte, suo padre, Fedele Toscani, fu il primo fotoreporter del Corriere della Sera. Dal primo giocattolo ricevuto, una macchina fotografica "Rondine" della Ferrania, alla scuola frequentata (la Kunstgewerbeschule di Zurigo, dove Toscani si diploma a vent'anni con un punteggio fuori dal comune), la sua vita è segnata dalla fotografia.

Gli inizi professionali sono caratterizzati da alcuni reportage che mettono sapientemente in luce alcune caratteristiche peculiari della sua generazione attraverso il ritratto di personaggi, comportamenti e mode del momento. Sono gli anni dei capelli lunghi e dell'esplosione del rock, nonché del fermento che contrassegna la società civile, la stessa che partorirà al suo interno personalità come Don Milani o come, per restare nel campo dello spettacolo, Lou Reed. Toscani è comunque sempre lì, pronto con la sua macchina fotografica a rendere testimonianza degli avvenimenti, delle tendenze e dei gusti.

Il suo talento emerge con prepotenza e infatti viene subito notato da riviste di moda e di costume come Vogue, Elle e Harper's, che se lo contendono nelle loro scuderie.

Il celebre fotografo è ormai riconosciuto internazionalmente come la forza creativa di alcune tra le campagne pubblicitarie mondiali di maggior successo, tra cui si possono annoverare le campagne di Esprit, Valentino, Chanel, Fiorucci e Prenatal.

Dal 1982 al 2000 Toscani ha trasformato Benetton in uno dei marchi più conosciuti a livello mondiale, offrendo alla compagnia la sua immagine istituzionale, l'identità e la strategia di comunicazione, sviluppando al tempo stesso la sua presenza sul web.

Toscani ha inoltre creato Colors, il primo magazine globale al mondo, e Fabrica, una scuola internazionale d'arte e comunicazione che ha realizzato campagne originali per conto delle Nazioni Unite, Procter & Gamble and La Repubblica.
Nel 1992 ha realizzato un servizio fotografico in Somalia, nel campo profughi di Baidoa, pubblicato su riviste italiane, tedesche e americane.

I lavori di Toscani sono stati esposti nelle Biennali di Venezia e di Sao Paolo e in numerose altre importanti manifestazioni nel mondo, ottenendo diversi premi tra cui quattro "Lion d'Or" al Festival di Cannes, il Grand Pix dell'UNESCO, i Grand Prix degli Art Directors Club di New York, Tokyo e Milano e infine il "Grand Prix d'Affichage".

Al momento Oliviero Toscani è il direttore creativo della rivista Talk del gruppo Miramax, per la quale ha sviluppato un identità visiva totalmente nuova. Dopo oltre trent'anni di innovazione nei campi della pubblicità, della carta stampata, della televisione e del cinema, sta ora dedicando il proprio talento creativo e comunicativo ad un altro medium: Internet.

Attualmente vive in Toscana, dove produce vino e olio d'oliva e alleva cavalli.