Titolo: Brazil (Id.)
Regia: Terry Gilliam
Sceneggiatura: Terry Gilliam, Charles McKeown, Tom Stoppard
Fotografia: Roger Pratt
Interpreti: Jonathan Pryce, Robert De Niro, Katherine Helmond, Ian Holm, Bob Hoskins, Michael Palin, Ian Richardson, Peter Vaughan, Kim Greist, Jim Broadbent, Barbara Hicks, Charles McKeown, Derrick O'Connor, Kathryn Pogson, Bryan Pringle, Sheila Reid, John Flanagan, Ray Cooper, Brian Miller, Simon Nash, Prudence Oliver, Simon Jones, Derek Deadman
Nazionalità: Gran Bretagna, 1985
Durata: 2h. 11'
Sam Lowry è un semplice impiegato schiacciato dal proprio lavoro al Ministero della Propaganda, il quale ha il compito di controllare e prevenire le attività sovversive nei confronti del regime e di inventare statistiche ad hoc per convincere la popolazione del buon funzionamento della società, ormai totalmente controllata dalla burocrazia e dal potere. Di notte, Sam vede se stesso come un guerriero che combatte contro un immenso samurai d'acciaio e, uccidendolo, egli può finalmente raggiungere la sua amata e scappare dal mondo grigio e opprimente nel quale si trova a vivere, ma nella realtà egli trova un più fattibile modo di combattere contro il regime: egli incontra il sovversivo Harry Tuttle, il quale doveva essere arrestato e processato, ma a causa di un errore al suo posto viene incarcerato e torturato un innocente, e con lui riesce finalmente ad aprire gli occhi sulla società brutale e oscurantista che difende con il suo lavoro.
Un incubo surreale, dove le ossessioni di Kafka incontrano il cabaret satirico dei Monty Python (dei quali faceva parte Gilliam, il regista) e il capolavoro di Orwell "1984" unisce la propria invettiva antitotalitarista al sarcasmo eversivo e pungente del regista. Un capolavoro.