Ridge Racer 6

Ridge Racer 6

Sui nastri di partenza pronti per premere a fondo l'acceleratore, con l'unico obiettivo di tagliare per primi il traguardo; al rogo inutili settaggi del nostro bolide o traiettorie pulite da tracciare sull'asfalto. Tenete bene a mente soltanto due parole: nitro e derapata, tutto il resto non conta. Un ultimo ed essenziale appunto: fate come se il freno non esistesse...

Zoom
La serie Ridge Racer giunge al suo sesto episodio su Xbox 360: Ridge Racer 6 non smentisce la natura arcade che da sempre ha costituito l'essenza dei suoi predecessori e si candida a pietra di paragone per i futuri racing-game arcade anche sulla nuova console Microsoft. Se il vostro credo in termini di gare su quattroruote erige a dogmi fondamentali l'immediatezza più totale in sfregio ad ogni tipo di settaggio o alle traiettorie pulite, sappiate di aver trovato pane per i vostri denti, o meglio, asfalto da mangiare metro su metro: Ridge Racer 6 non vi deluderà pur dando l'impressione di essere un prodotto semplicistico in molte delle sue componenti. Due gli elementi da non dimenticare mai: derapata e nitro!

Gameplay
Un racing-game arcade di tutto punto. Questo basta a definire perfettamente il gameplay di Ridge Racer 6: immediatezza più totale per una giocabilità diretta e padroneggiabile fin dalla prima curva. Peccato soltanto che il titolo Namco non riesca a brillare per profondità, dato che tutto quanto ruota essenzialmente sul solo utilizzo oculato di derapata e nitro: l'impressione è pertanto quella di essere di fronte ad un titolo fin troppo semplicistico nella sua essenza arcade; ciò detto non possiamo che elogiare il divertimento sprigionato ad ogni metro di asfalto percorso. Chiunque sia alla ricerca di una certa profondità nel controllo e nella guida dell'auto volti pure pagina; tutti gli altri avranno invece di che gioire fin dalla prima curva.

Tecnica
Così come la struttura e il gameplay di Ridge Racer 6 si presentano semplici, anche il comparto grafico dell'ultima produzione Namco trasmette una sensazione di ordine e compostezza: un impatto visivo molto pulito fa infatti da cornice ad una resa grafica priva di evidenti sbavature ma parca di effetti grafici e dettagli particolareggiati. La resa globale è pertanto apprezzabile seppur non faccia gridare al miracolo (anche in relazione ad altri titoli next-gen al momento disponibili per Xbox 360), mentre assolutamente fluido e mai balbettante è il motore di gioco. Carismatico ma soggettivamente condivisibile il comparto sonoro - in linea con la tradizione techno-jappo tipica della serie - e immancabile il commento energico del dee-jay, anche se alla lunga ripetitivo.