19:10:03 - AlbertoVisconti giunge nei presso dei giardini lento, si avvicina imboccando uno dei viottoli che portano al centro, indossa un abito elegante blu scuro con rifiniture dorate, i lunghi capelli corvini raccolti in una coda di cavallo, il portamento è elegante mentre guadagna pian piano il gazebo dove nota maggior movimento
19:13:14 - sophiè s’appresta a raggiunger regali giardini procedendo con espressione viva giovialità .. il suo primo evento mondano, la fanciulla indossa un abito che richiama motivi floreali stampati con colori tenui sull’ampia veste bianca, un corpetto attillato bianco le modella la vita, omaggio alla Primavera, trattiene tra le mani una delicata mascherina di candida porcellana... lentamente avanza in direzione del gazebo
19:14:04 - Marta sorride vedendo già giungere alcune persone..
19:14:37 - Andrea Desole con passo tranquillo percorre i viali che conducono al centro dei giardini reali ... canticchia sottovoce guardandosi attorno
19:15:18 - corallo giunge ai giardi e qttraversato il lungo viale si ferma al gazebo ornato con fliori , saluta via via che inconra nel tragitto le persone che conosce
[gazebo] cerca con lo sguardo un tavolino libero, appartato , notando che tutti sono liberi eccetto una figura femminile a lui sconosciuta, lentamemte si porta ad un tavolo vicino al gazebo, scosta un sedia e prende posto richiamando con un gesto un maggiordomo a se
19:17:16 - AlbertoVisconti off// errato comando
19:17:40 - Marta si avvicina anche lei al gazebo cercando un tavolo libero e si siede poggiando la borsetta rosa sul tavolo...
19:22:01 - AlbertoVisconti estrae dal sacchino una mascherina nera che lentamemnte indossa sorridendo
19:23:54 - sophiè [gazebo] or lentamente s’avvicina al gazebo, le mani dietro la schiena ancor trattengono la mascherina non indossata... vaga con lo sguardo di presenze a lei note... compie qualche passo in direzione degli avventori
19:25:45 - Andrea Desole percorsi i viali raggiunge il gazebo sorridendo a tutti saluta "Buonasera a voi tutti"
19:26:30 - Marta prende dalla sua borsetta una mascerina bianca e la indossa sorridendo...ora osserva i presenti..
19:26:49- - corallo: [nei pressi del gazebo] trova una sedia vuota di fianco alla fontana zampillante, poggia l’ombrellino , i guanti e la mascherina che sono a completamento del suo abbigliamento per quel ballo mascherato
19:27:26- - AlbertoVisconti: [gazebo-tavolino]nota l’incedere di sophiè verso i tavoli, lo sguardo va a posarsi su di ella mentra si alza lentamente› Signorina Sophiè ‹ sorride lievemente osservandola da sotto la mascherina nera› se permettete ‹ indica cordialmente con la destra la sedia accanto la sua invitando la donna a prendere posto›
Tra la folla di persone che lentamente vanno ad animar il ballo iminente, si fanno spazio i bavi orchestranti, vestiti di tutto punto che, sorridendo ad ogni presente, vanno sotto al gazebo, preparando i loro strumenti al concerto, chieccherando un poco tra di loro. Tra le nuovole, ogni atnto si fa strada qualche raggio di luna, che pallido investe il loco, rischiarendolo magicamente.
Off// i turni sono i seguenti : Fato, Marta, Alberto, Sophie, Andrea, Corallo.
19:29:51 - Marta vedendo gli orchestranti sorride rimanendo silente...
19:30:36- - sophiè: ‹all’udir invito di Visconti sorride scuotendo il capo› accipicchia non ho avuto tempo di indossar questa ‹or solleva la mascherina› e v’ho dato modo di riconoscermi... comunque vi ringrazio ‹or prende posto alla sedia da egli indicata, per volger poi curiosissimo sguardo sugli orchestranti
19:35:52 - corallo gli orchestranti stqanno per iniziare a prepararsi per la serata che per fortuna non è così fredda, alza gli occhi al cielo ammirando la luna che fa capolino tra le nubi
19:36:31 - Andrea Desole [gazebo] "che con una semplice maschera non mi abbiano riconosciuto?" ... pensa sollevando le spalle rimanendo un pò male per il suo saluto non corrisposto ... si avvicina al Primo Ministro
19:37:32 - Antonio Salvotti arriva ai giardini reali proveniente dall’albergo dove risiede in alta uniforme con giubba rossa alaamari dorati pantaloni blu scuro feluca nera con bordo dorato guanti bianchi mantello blu notte e sciabola da alta uniforme attraversa i vialetti tenendo per mano la su8a dolce Melania sul volto ha un abautta veneziana del 700
19:38:37 - Lucilla Alfieri e Francois percorso il viale che porta ai giardinireali giunge al gazebo ....i loro costumi son perticolari....abiti laceri....Lucilla i lunghi capelli sciolti sulle spalle...Francois un capricapo in paglia tutto sgualcito....sorridendo salutano i presenti mentre si portano ad un tavolo libero...
19:40:04 - demetra giunge ai giardini assieme al marito.. indossando un abito rosso.. tutto con dei delicati ricamini blu....la gonna larga.. e il corpetto stretto in vita.. tenendo sugli occhi una maschera.. veneziana.. e i capelli sono rialzati...
19:41:23- - AlbertoVisconti: [tavolino] è un piacere vedervi Signorina Sophiè e i miei complimenti per l’abito che indossate, non passate certo inosservata ‹ sorride riprendendo posto accanto alla ragazza sistemandosi poi con gesti lenti la giacca› è un onore avervi al mio tavolo ‹ aggiunge poi guardandola negli occhi sorridendo lievemente›
Off// Turni da adesso in poi : Fato, Alberto, Sophie, Marta, Andrea, Corallo, Antonio, Demetra, Lucilla, Francois
Colui che pare essere il capo degli orchestranti, un’ ometto basso e tarchiato, con un grosso paio di baffi neri ed il collo taurino, si schiarisce rumorosamente la voce, attirando l’ attenzione dei presenti : "Signori e Signore, un’ attimo di attenzione, Vi prego. Benvenuti innanzi tutto a questa serata di gala, in onore dei nostri bene amati regnanti" fa un grosso sorrisone, mentre tutti gli altri musicisti lo ascoltano incantati "Spero passerete una piacevole serata ! Si inizino le danze !" fa un breve inchino, prima di afferrare la bacchetta da direttore d’orchestra e dare così inizio al gran ballo. L’ orchestra comincia eseguendo il Valzer dei Fiori di Tchaïkovsky.
19:43:37 - AlbertoVisconti guarda Sophiè al suo fianco
19:44:55- - sophiè: [tavolo/gazebo] non peccate di false lusinghe messer visconti il mio abito è solo allegramente motivato alla Primavera come conviene ad una Fioaia nevvero? ‹ride per poi volger l’attenzione sul capo orchestrante› si comincia ‹sussura ora al suo interlocutore›
19:46:28 - Marta osserva il capo orchestrante..‹si comincia ›con un fil di voce...alcune ciocche di capelli ricadono davanti al suo viso..
19:48:30 - Andrea Desole [pressi del gazebo] Signora Primo Ministro .... Corallo ... ‹la saluta chinando leggermente il capo› è un piacere incontrarvi nuovamente ... non preoccupatevi, non voglio disturbarvi, volevo solo salutarvi ... ‹ascola la musica ... l’espressione è dolce›
19:49:42 - corallo [fontana]ascolta il maestro che annuncia l’apertura dei balli , accorgendosi di un signore mascherato che le si avvicina, fissa il volto dell’uomo mascherato e stenta al primo impatto a riconoscerne la voce........buonasera Desole ....sorriddendogli ....anche voi al ballo?
19:52:34 - Antonio Salvotti arrivato mano nella mano con Melania nei pressi della fontana dove si trova il Primo Ministro corallo togliendosi la bautta veneziana che gli copre il volto si mette sugli attenti saluta militarmente dicendo “Comandi Lady Primo Ministro” quindi con lo sguardo inizia a cercare un tavolo libero ad un tavolo libero in attesa del riposo
19:54:05 - demetra mano nella mano con il suo amore e con l’altra mano che tiene la maschera.. osserva il gazebo e l’orchestrina che suona per poi dire..‹buonasera a tutti› china il capo verso di loro..
19:55:09 - Lucilla Alfieri [tavolo 2 gazebo] giunta al tavolo si ferma per ascoltar le parole del capo orchestra...sorride poi volta a Francois...* ci sediamo qua?*....
19:57:53 - Francois Monsaint [tavolo 2 gazebo]segue [lucilla] al tavolo salutando chi incontra durante il percorso con un profondo inchino e togliendosi la paglietta...poi rivolto a [lucilla]..si..va bene questo
Suona l’ orchestra la dolce musica, che tanto pare essere un’ inno alla natura. Fra i presenti vi è una grande armonia, data forse dale soavi note prodotte dai musicanti. Mokte coppie mascheate sono intente a ballare appasionatamente quando, a squarciare questo stato di armonia, ci pensa un’ urlo agghiacciante e straziante, che subito fa ghiacciare il sangue nelle vene a tutti, musicanti compresi, che smettono di suonari spaventati.
20:00:48 - Ferdinando II giunge ai giardini reali provenendo da palazzo mano nella mano con la moglie, indossa un vestito da pierrot nero e bianco, con la maschera bianca sul volto, si guarda intorno osservando gli altri che stanno ai giardini, volge lo sguardo all’orchestra indi alla moglie, continua ad avanzare nei giardini sempre mano nella mano con la moglie...
20:02:36- - AlbertoVisconti: [tavolino] ‹ sente l’urlo ed istintivamente balza in piedi portando la mano vicino la cinta, poi rendendosi conto del gesto rilassa la destra gettando lo sguardo in tutta l’area a lui visibile cerando di capire che succede› fate attenzione Sophiè ‹ sussurra lievemente all aragazza senza guardarla›
20:03:26 - maria cristina giunge insieme al regal consorte ai giardini la donna indossa abiti da pastorella , la gonnellina semplice di un blu intenso una mascherina nera le cela il viso , i capelli sono raccolti sulla nuca trattenuti da un foulard anche esso blu , avanza mano nella mano con il marito , all’urlo si ferma irrigidendosi
20:04:02 - sophiè [tavolo/gazebo]‹sussulta all’udire grave stridulo, con gli occhi sbarrati dal timore or si guarda intorno senza compier passo alcuno.. "cos’è stato?domanda con flebil voce a Visconti
Off// Ferdinando e Mariacristina occupano il turno dopo Francois.
20:07:05- - Marta: sentendo un urlo spaventoso si guarda attorno‹che succede?›continuando a tenere la maschera bianca messa...
20:07:15 - Marta sentendo un urlo spaventoso si guarda attorno‹che succede?›continuando a tenere la maschera bianca messa...
20:08:07 - Andrea Desole [fontana] l’urlo lo fa voltare di scatto interrompendo la conversazione appena iniziata. Nel movimento note la coppia imperiale che si avvicina. La musica bloccata d’improvviso accresce la sua tensione.
20:09:59- - corallo: [fntana] stronca la parola che stava per dire a desole quando ode l’urlo straziante chhe le fa cadere dallla mano la mescherina.......un brividso le scorre lungo la schiena
20:12:08 - Antonio Salvotti [fontana] sentendo l’urlo agghiacciante e vedendo arrivare l’Augusta Coppia si blocca sugli attenti nel saluto militare e con lo sguardo vedendo i suoi amici Lucilla e Francois al tavolo 2 del gazebo rivolto col viso verso di loro fa un cenno col capo accompagnato da uno della mano che ha laasciato quella di Malania a chiedere se dopo possono sedersi con loro
20:13:25 - demetra (fontana) sorride vedendo antonio.. stare sull’attenti.. per poi vedere il re e la regina quindi fà un lieve inchino.. sorridendo..
20:13:53- - Lucilla Alfieri: [tavolo2gazebo] ha un sussulto nell’udire l’urlo...istintivamente si porta alla spalle di Francois aggrappandosi al suo braccio.... impallidisce...e viene colta da un leggero tremore....
20:14:07 - Lucilla Alfieri #
20:16:22 - Francois Monsaint [tavolo 2 gazebo] mentre sposta la sedia per sedere,ode l’urlo...cerca di capire cosa stia succedendo,guardandosi intorno...isintivamente cinge la vita di lucila per rasicurarla
20:19:38 - Ferdinando II sentendo l’urlo e la moglie che si ferma anchegli si ferma, si guarda un pò intorno vorrebbe capire l’urlo da dove proveniva, ma non gli riesce, osserva quindi gli altri presenti che tutti si son fermati spaventati.
20:21:39 - maria cristina mascherata da contadina....... mantiene la mascherina sul volto , la mano stringe forte quella del marito accostandosi di piu’ a lui "ma che succede? "sussurra a lui , mentre si guarda attorno con apprensione e timore
"Proveniva da lì !" esclama spaventato il direttore d’orchestra, indicando un punto oltre le siepi dietro il gazebo. Tutti gli altri musicisti, visibilmente impauriti, anche a causa degli ultimi fatti avvenuti in Europa e nel Regno, restano silenti, aspettando che qualcuno vada a veder cosa è successo. Di nuovo, i Giardini piombano nel silenzio, interrotto solo dallo zigare degli insetti notturni. Le lucciole, allegre, appaion sul loco, tra gli invitati, stranamente, in questa stagione, e assieme a loro, senza maschera, appare un’ individuo, di circa quarant’anni, vestito interamente di pelle che subito si fa strada verso il gazebo. Non è armato, e porta con sè una borsa in pelle, di colore grigio, come il lungo cappotto che lo ricopre.
20:23:49- - AlbertoVisconti: [tavolino] ‹ guarda Sophiè accanto al ui porgendogli la mano› meglio andare Sophiè non mi sembra il cadi rimanere oltre ‹ continando ad osservarla in attesa di risposta›
20:25:08- - sophiè: condordo pienamente ‹or intimorita prende la mano dell’uomo la figura da poco apparsa le suscita non poca apprensione, annuendo col capo segue l’uomo senza curarsi di volgere saluto ad alcuno›
20:25:58 - Marta si avvcina alle siepi indicate dal capo orchestrale per vedere cosa ci sia..
20:27:24 - Andrea Desole [fontana] l’indicazione del direttore d’orchestra conferma il punto verso cui s è voltato. Vede l’uomo vestito in pelle e il lungo cappotto gli mette un dubbio avendo letto una descrizione sul giornale del Regno... "Perdonatemi" ... dice a Corallo e a passo svelto si dirige verso il cespuglio indicato precedentemente.
20:29:16- - corallo: [fontana]l’atmosfera che si è via via creata ,il buoio il silenzio di tutti rotto solo dai versi degli animali notturni e la vista di quell’uomo le riportano alla mente i giorni trascorsi nella baracca e una sensazione di paura l’assale tanto da farle decidere di correre e rifugiarsi nella sua casa al sicuro
20:31:42 - Antonio Salvotti [fontana] alla vista di quello che sta succedendo la mano corre automaticamente all’elsa della spada e la impugna mantenendo però la spada nel fodero e mettendosi davanti a proteggere Melania
20:33:12 - Lucilla Alfieri [tavolo2gazebo] si sente un po’ più tranquillizzata dall’abbraccio di Francois ...sentendo le parole del capo orchestra volge lo sguardo nella direzione indicata e vede l’uomo vestito di pelle sopraggiungere....un brivido le percorre la schiena ricorando l’articolo letto sul giornale del Regno
20:36:45 - Francois Monsaint [tavolo 2 gazebo] porta istintivament la mano sul fianco sinistro[il vestito cela la pistola di ordinanza]guarda l’uono che si avvicina al gazebo...
20:37:51 - Ferdinando II ascolta ora parlare il direttore d’orchestra, volge lo sguardo verso il punto indicato dice alla moglie " non lo so cos’è ma stà calma, l’urlo non dice niente di buono... " d’improvviso poi osserva le lucciole apparire, quindi l’uomo, a quest’ultimo porta lo sguardo dice " le lucciole di questi tempi? " osserva ancora l’uomo " e costui da dove viene fuori " appare preoccupato per quello che stà accadendo subito pensa che forse il diavolaccio ci colpa in quello che stà succedendo, non vuole creder che l’individuo descritto sul giornale sia apparso proprio alla festa davanti a tutti...
20:39:13 - maria cristina trema mentre si stringe a ferdinando , le iridi castane osservano l’uomo e le lucciole "non mi ispira molto "cercando di mantener la calma , come le dice il marito
Lo spettacolo che si presenta a coloro che osano sporgersi oltre la siepe, è a dir poco rivolante. Riversa a terra, in una pozza di vermiglio vital liquido, vi è una donna, e al suo fianco una maschera da ballo infranta in più pezzi. Sul collo vi sono due piccoli fori, quasi impercettibili, e il ventre è completamente martoriato. Alcuni organi interni sono visibili. Tutto attorno, vi sono degli strani simboli, scritti col sangue della dama, probabilmenet. Il figuro misterioso, giunto al gazebo, si fa strada fino ai cespugli, proferendo poi, pacato, in direzione di coloro che si trovano lì ad osservar la scena : "Pertonate, io gradirei tare un’ occhiaten, ze non fi tispiace...." superando dunque i cespugli, andando proprio sopra al cadavere della donna, osservandolo con cura, estarendo dunque dalla borsa alcuni strani oggetti metallici con la quale esmaina i buchi sul collo e le ferite " Ja, molto inderessante..."
20:44:14 - Marta guarda la donna morta‹non mi sento molto bene›indietreggiando un po’ e mettendosi una mano sulla fronte...
20:45:07 - Marta //sulla bocca,,
20:47:08 - Andrea Desole [oltre siepe] cerca di mantenere il cotrollo vedendo l’orribile scempio a cui si trova innanzi, il corpo della donna pare come se fosse stato vittima di lupi. ‹Marta› .."Voltatevi Signora ... non è un bello spettacolo .. vi prego" ... Si inchina per controllare la donna notando i due segni sul collo poi si volta, sempra inchinato, per poter osservare meglio i segni tracciati col sangue.
20:49:02 - corallo incurante del capannello di persone che si alzano dirigendosi ai cespugli per guardare raggiunge il vialletto che la porta fuori dal giardino dovet il cocchiere è fermo ad attenderla, sala in fretta ancora tremante su di essa e ordina di andar via più in fretta possibile
20:51:33 - Antonio Salvotti [fontana] vedendo che tutti sono presi a guardare chi la siepe chi oltre la siepe lascia l’elsa della spada e infila la mano destra sotto la giubba ad impugnare la sua derringer a due colpi che porta sotto l’alta uniforme rimanendo sempre a difesa di Melania che adesso sembra quasi stia per svenire
20:52:33 - Lucilla Alfieri [tavolo2gazebo] sempre più intimorita da quello strano figuro rimane avvinghiata a Francois tremante
20:54:24 - Francois Monsaint [tavolo 2 gazebo]volge lo sguardo verso il capannello di pesone....non curandosene rimane vicino a lucilla stringendola a se
20:55:01 - Ferdinando II incuriosito si avvicina alla siepe guardando oltre, resta letteralmente inorridito da quello che vede, uno spettacolo orrendo, subito d’istinto si fa il segno della croce, poi si volta dicendo alla moglie "non guardare, su vieni allontanati " sa che la cosa potrebbe sconvolgerla, anche lui praticamente sconvolto, poi si sofferma ad osservare il fuguro che passa oltre i cescpugli, ancora ha bisogno di riorganizzare le idee, lo spettacolo è orrendo
20:58:35 - maria cristina non guada oltre il cespuglio .... alle parole del marito si fa pallida "Ferdy che sta succedendo e chi e’ quello? la mano stringe di piu’ quella di lui ..
L’uomo vestito di pelle ora si alza, mettendo nella borsa gli strumenti sporchi di sangue. Rivolto poi cordiale e pacato ad Andrea, proferisce : "Mezzere, foi tovreste aiutarmi. Zerve qualcuno che porti vien il corpo, in camera mortuarien, e qualcuno ke mi metta in contaten con Zua Maestà, potete ezzermi t’aiuto ? Tra l’ altren....foi zapete ki è questa tonna ?" fa una pausa, riconoscendo l’identità della vittima.
21:00:22 - Marta si siede a terra spaventata e scioccata...non riesce a parlare...
21:02:25 - Andrea Desole [oltre siepe] solleva il viso verso lo sconosciuto ... "vi aiuterò volentieri e l’Imperatore stà proprio dietro di voi" ... azzarda un riconoscimento; anche se il Pierrot porta la maschera il volto somiglia tremendamente ai ritratti ufficiali del Regno. .. "non ho la più pallidea idea di chi possa essere la donna ... voi invece ... chi siete?" ... sollevandosi e guardandolo dritto negli occhi
21:05:30 - Antonio Salvotti [fontana] sorreggendo con il braccio sinistro Melania che sta svenendo continua ad impugnare la derringer sotto la giubba dell’alta uniforme urla alla volta dei suoi amici Lucilla e Francois al tavolo 2 del gazebo "amici usiamo la tattica militare del quadrato venite qui che ci copriamo a vicenda e mi aiutate a sorreggere Melania" ‹ad alta voce per farsi sentire dagli amici›
21:07:19 - Lucilla Alfieri [tavolo2gazebo]...*Francois....verrei andarmene]..rivolgendogli uno sguardo supplichevole...sempre tremante
21:10:23 - Francois Monsaint [tavolo 2 gazebo]stringendo la mano di lucilla si avvia con lei verso il viale che porta verso l’uscita del palazzo
21:12:36 - Ferdinando II [vicino la siepe] dice alla moglie in tono tranquillo per tranquillizzarla " marì è meglio se torni a casa, poi ti spiego ma non restare quì ora " tenta di essere più tranquillo possibile " poi ti spiego ma ora va " poi si volta verso andrea che lo indica dice all’uomo " si sono io il re " si toglie la mascnera per farsi vedere, poi si avvicina di nuovo a buttare uno sguardo sul corpo martoriato dice " chiamate anche un prete per cortesia " poi osserva di nuovo lo sconosciuto in attesa che risponda ad andrea
21:14:14- - maria cristina: ‹ con voce tremante mormora appena al marito›Va bene tesoro vado subito tu stai attento ‹ lasciando la mano di lui con passo tremante si avvia verso palazzo reale , pallida in volto sembra che debba svenire d un momento o l’altro ›
"Ah, ja, avete perfettamente ragionen. Io ezzere Profezzor Gabriel Von Hauss, vengo qui ta parte di Stato Pontificien, il Papen in perzona mi manta...ah, che sia kiaren, io zono nativo ti Olanta, eh !" dice pacato, come se fosse quello l’ importante "Io kredo che però questo non è luogo adatten per parlare, luogo non è sikuren, ora..e non c’è bisogno di preten, per ora, Maestà...ora, tutti i presenten, è bene ke vatano alle loro dimore, ma tomani voglio ke tornino qui, perkè io tevo informare loro zu eventi di quezta notten..." sorride.
21:19:35 - Marta rimane immobile chiudendo gli occhi..
21:20:18 - Andrea Desole [oltre siepe] "Salute eterna Maestà" .. chinando leggermente il capo lo saluta. Ascolta la presentazione dell’uomo presentandosi a sua volta ... "io mi chiamo Andrea Desole ... per cosa vi manda qui lo Stato Pontificio?" ... domanda curioso. Poi si avvicina a Marta accarezzandole istintivamente i capelli per cercare di confortarla.
21:21:47 - Antonio Salvotti [fontana] sorreggendo con le braccia Melania che sta per svenire velocemente si dirige verso l’uscita senza salutare nessuno preso com’è a soccorrere sua moglie
21:25:02 - Ferdinando II [vicino la siepe] osserva la moglie andare via poi si volta verso l’uomo sentendo la sua presentazione e dice di risposta "avete ragione questo non è posto adatto " lo osserva poi chiama le guardie ordinando " portate il cadavere presso l’obitorio all’ospedale, fate dei disegni dei simboli a terra, poi provvedete a chiamare un prete per la povera malcapitata " si volta verso l’uomo di nuovo dicendo " bene mi racconterete strada facendo allora " riflette " se il papa vi manda la cosa è grave " preoccupato...
21:26:58 - maria cristina si allontana scortata da un gruppetto di guardie , la giovane regina entra a palazzo andando subito nelle sue stanze
"Nein, Maeztà...nezzun preten teve vizitare korpo ti tonna, per ora...io tomani verrò ta voi, e zpiegherò ogni kosa zu donna, zu zimblen e zu tutto il resten...ma tomani...e voglio ke ttutti koloro ke erano qui questa notten, ziano prezenti, almeno all’ inizien, e poi io tefo dire voi alkune kose da parte di papen, ma kose ke defono rimanere zegretissime...intesi?" pacato, rimettendesi indosso la borsa.
21:28:30 - Marta sorride al gesto di Andrea...
21:30:54 - Andrea Desole [oltre siepe] vedendo che ormai la discussione è fra Gabriel e il Re si limita ad ascoltare annuendo all’invito a presentarsi il giorno dopo. Abbassa lo sguardo su Marta sorridendole a sua volta continua a cercare di confortarla accarezzandola
21:36:17 - Ferdinando II [vicino la siepe] annuisce dicendo " va bene faremo così domani vi attendo per sapere ora le guardie vi scorteranno " osserva le guardie " io intanto mi ritiro, vi attendo domani "
"Ja...a tomani, maeztà...Zignori, arrivederci...e mi rakkomando, antate a casen ora...qui non è zikuro, sta notten..." fa un inchino, rivolto a tutti indi, scortato dalle guardie interpellate da Ferdinando, si avvia verso l’ albergo.
21:39:26 - Marta si rilaza guardando Andrea..‹grazie›sorridendo..
21:42:12 - Andrea Desole [oltre siepe] saluta Gabriel quindi rivolgendosi a Marta ... " e di cosa Signora? ... di essere stato cortese?" ... le sorride sincero ..." su su ... rialzatevi ora" ... le porge la mano per aiutarla
21:43:23 - Marta prende la mano di andrea riuscendo ad alzarsi‹si ..di esser stato cortese con me›sempre sorridendo...
21:43:26 - Ferdinando II osserva gli antri dicendo " avete sentito tornate alle vostre abitazioni " si volta detto questo infila il viottolo indi torna agli appartamenti
21:50:37- - Andrea Desole: [Marta] avete deciso di rimanere qui? ‹la guarda›
21:51:42- - Marta: no devo andare...Arrivederci..‹ssoridendo si allontana dai giardini reali›
21:52:53 - Andrea Desole un pò stupito dalla reazione tempestiva dopo tanto silenzio la osserva andar via ... sorride . Si allontana anche lui lasciando i Giardini Reali
21:59:04 - Andrea Desole ritona sui suoi passi ... cerca qualcosa che ha dimenticato
21:59:19- - Andrea Desole: ma dove diavolo lo avrò messo?
22:00:19- - Andrea Desole: ah ... eccolo qui ... trovato ‹raccoglie da terra un oggetto personale cadutogli dalla tasca›
22:00:45 - Andrea Desole lascia i Giardini a passo deciso ... fischietta