00 02/11/2006 23:50
Cinque sedili girevoli, dimensioni compatte e meccanica della Toyota Prius
benzina/elettrico. E' stato progettato per sostituire i famosi 'Cab' inglesi



L'aspetto esteriore non è certo il suo punto forte: definirlo anonimo è già un complimento. E' un aggeggio buffo: una cosa che sta a metà tra la macchina del commissario Basettoni e la mamma del pesciolino Nemo. In realtà è un prototipo molto interessante, che viene dal freddo, quello vero della Finlandia, frutto della collaborazione tra un gruppo di studenti del Politecnico Stadia e dell'Istituto superiore d'arte e design di Helsinki.

L'idea di base è quella di un veicolo pensato appositamente per il trasporto pubblico nelle grandi aree urbane (da qui il nome: Citycab). Non l'adattamento a tale scopo di una vettura in normale produzione ma una versione new age dei panciuti taxi londinesi, di cui potrebbe presto diventare l'erede, rispettosa dell'ambiente, sicura, comoda per conducente e trasportati.

Comfort, ergonomia e facilità d'uso sembrano essere le linee guida del progetto. Lo spazio all'interno del Citycab è modulare e organizzabile a seconda delle esigenze del passeggero: il pianale piatto si può abbassare grazie alle sospensioni pneumatiche in modo da agevolare la salita dei disabili con carrozzina o dei bambini con passeggino. Il posto vicino al guidatore, all'occorrenza, scompare per trasformarsi in bagagliaio o in un piano di appoggio. L'interno è pratico e minimalista.

I cinque sedili girevoli sono foderati in pelle e possono essere disposti in vari modi; i vetri sono oscurati, per garantire la privacy.

Ovviamente si è pensato anche al driver. Il suo "micromondo" è stato creato in maniera che tutto sia a portata di mano, dal lettore per le carte di credito ai comandi del navigatore satellitare. La posizione di guida è riposante e funzionale. Inoltre il veicolo, che pure ha dimensioni non ridottissime (4,5 metri di lunghezza per quasi 1,9 di altezza e di larghezza), dispone di quattro ruote sterzanti, che consentono un diametro di sterzata di soli 6,9 metri. La struttura leggera in fibra di carbonio che contiene il peso al di sotto dei 1.600 chili e la propulsione ibrida Toyota (la stessa della Prius) assicurano una consistente riduzione dei consumi e dei valori inquinanti, rispetto a un veicolo tradizionale, con vantaggi di natura economica ma anche per l'ambiente.

Il taxi Citycab, presentato con successo al recente salone dell'auto di Parigi, è attualmente in test nel centro di Helsinki. I vertici del Politecnico della capitale finlandese non aspettano altro che qualche costruttore (magari la stessa Toyota, che già ha collaborato al progetto di ricerca) si faccia avanti per produrlo. Non resta che attendere.

la Repubblica.it







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