00 10/11/2006 16:07
Spettacolare uragano su Saturno, scoperto dalla sonda Cassini
La sonda spaziale Cassini, ha catturato le immagini di un fenomenale uragano, grande quanto due terzi della Terra che sta infuriando nella parte sud di Saturno. L'evento eccezionale, mai visto prima su altri pianeti, impegna gli scienziati per capire da che cosa è stato generato. L'occhio scuro dell'uragano, ha una estensione di 8000 chilometri ed è sovrastato da anelli di nuvole posizionate a 30 - 70 chilometri (guarda il breve video dell'uragano di Saturno).
Le nuvole, ad eccezione della Terra, non sono mai state viste da nessuna parte. Sulla Terra si formano con le correnti d'aria umida che si solleva dagli oceani. L'uragano di Saturno si differisce dagli uragani della Terra perché non è stato alimentato da un oceano poiché Saturno è un pianeta gassoso.
Andrew Ingersoll, un componente dell'"Equipe Cassini's imaging team" di Caltech in Pasadena, spiega:
"Assomiglia ad un uragano, ma non si comporta come un uragano. Siamo concentrati sull'occhio della tempesta per scoprire perché è là. Non abbiamo idea di quanto tempo è passato dalla sua formazione perché la sonda Cassini non aveva fornito immagini ad alta risoluzione come questa.
Richard Achterberg, uno scienziato planetario della stessa equipe della Cassini, specializzato in atmosfera, spiega che l'uragano, può essere un fenomeno stagionale che su Saturno cambia ciclicamente nell'arco di 29 anni. Attualmente nell'emisfero sud è estate e le osservazioni da terra in alta risoluzione con le strumentazioni spettrometre all'infrarosso della Cassini rivelano una temperatura di 2° centigradi intorno all'occhio del ciclone. Ulteriori studi dell'equipe dovrà rilevare la componente chimica e presenza dell'acqua nella massa atmosferica dell'urgano di Saturno, in particolar modo quando la zona dell'uragano, nei prossimi anni, entrerà nella stagione dell'autunno.
La tempesta di Saturno, sembra essere unica nel sistema solare. Quella famosa di Giove, con la grande macchia rossa, non ha un occhio ciclonico e nubi circostanti. Va alla deriva lentamente spinta dai venti ed è fredda, mentre la tempesta di Saturno è più calda.
Qualunque è la causa che l'ha generato - dice Richard Achterberg -, quello che si vede dell'urgano di Saturno con quelle nubi è davvero stupefacente.
Liberamente tradotto da SpaceNewscientis

il link del sito è questo: http://oknotizie.alice.it/go.php?us=9111210fcdad47a