Marte - archiviata la "faccia" ecco il "teschio"

Che ne pensate? Molto interessante; secondo me le nuove foto della "faccia" confermano che si tratta proprio di un volto! Molto bello anche il teschio



Da Repubblica
Marte, c'è un mistero dopo l'altro
archiviata la "faccia" ecco il "teschio"
di LUIGI BIGNAMI

AGLI OCCHI dell'uomo e alla risoluzione che avevano le sonde della Nasa Viking che orbitarono attorno a Marte negli anni Settanta quelle colline della pianura di Cydonia apparirono senza dubbio come un volto. E' così chiaro e impressionante che la "Faccia di Marte" è diventata più famosa di ogni altro aspetto del pianeta, facendo dimenticare persino i famosi "canali" artificiali, anch'essi solo apparenti, che si osservavano con i telescopi terrestri del 1800. E su quella Faccia si scritto e detto a non finire. Se davvero era un volto umano costruito artificialmente, chi lo plasmò? Marziani che abitarono il pianeta milioni di anni fa o alieni giunti da chissà dove per lasciare un segno agli umani che avrebbero conquistato Marte tempo dopo?

Da allora, complice anche la mancanza di nuove missioni spaziali verso Marte, il mito di quel volto alieno ha resistito inalterato fino all'aprile del 1998, quando i tecnici della Nasa puntarono le macchine fotografiche dalla sonda Mars Global Surveyor (MGS) verso la regione di Cydonia. Le nuove immagini sembravano fugare tutti i dubbi: la Faccia era il risultato del gioco dell'erosione dei venti marziani su alcune colline dell'area. Ma ciò non bastò ai sostenitori della costruzione artificiale, che tra l'altro sostenevano anche la presenza nell'area di piramidi costruite ad arte, i quali riuscirono a trovare delle controprove basate su proiezioni di ombre e riflettività del suolo.

E questo è andato avanti fino a poche settimane or sono quando la sonda dell'Agenzia Spaziale Europea Mars Express è passata sopra l'affascinante struttura e l'ha fotografato ripetutamente ottenendo anche immagini tridimensionali. Risultato: la faccia è senza alcun dubbio, se mai ve ne fosse stato davvero, un gioco della natura e nulla più, che è riuscito a trarre in inganno l'uomo per alcuni decenni e che in qualche modo è riuscito a farlo sognare. Ora è davvero difficile, se non impossibile, trovare un solo appiglio che possa far continuare a sostenere l'artificialità della faccia.

Ma Marte sembra prendersi gioco di noi e una volta che gli abbiamo cancellato la misteriosa Faccia dalla sua superficie ecco regalarci l'impronta di un teschio che appare proprio poco sopra la ormai evanescente Faccia. E a guardar bene si vedono davvero i lobi oculari, gli zigomi e addirittura il taglio della bocca con un'espressione triste. E come è possibile che fino ad oggi nessuno lo aveva notato? Che i marziani l'abbiano scolpito in fretta e furia vista la nostra incredulità di fronte alla faccia? No, ovviamente, nulla di tutto questo.

Il fatto che non era stato visto fino ad oggi lo si spiega semplicemente facendo presente che la regione non era mai stata fotografata con l'inclinazione dei raggi solari come quelli che erano presenti quando l'ha fotografata la sonda dell'Agenzia Spaziale Europea. Se Mars Express fosse arrivata sul posto anche mezzora dopo o prima rispetto al momento in cui vi è arrivata quel teschio sarebbe rimasto "sepolto" tra le sabbie dei deserti di Marte per molti anni ancora.

Interessante, esiste un'immagine del teschio?

Ecco la foto del "teschio" (però detto tra noi, anche stavolta mi sembra soltanto un gioco di luci e ombre):

sono i contorni del "teschio" che mi lasciano sorpreso, più che il teschio in se, che come detto può essere frutto del classico giochino luce/ombra. Non dimentichiamoci, inoltre, che su un pianeta come Marte, privo di vegetazione acqua o quantaltro, è facile lasciarsi ingannare dalle strane figure che possono apparire su foto prese a grandissima distanza.

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Scritto da: IWTB 09/10/2006 23.36
sono i contorni del "teschio" che mi lasciano sorpreso, più che il teschio in se, che come detto può essere frutto del classico giochino luce/ombra. Non dimentichiamoci, inoltre, che su un pianeta come Marte, privo di vegetazione acqua o quantaltro, è facile lasciarsi ingannare dalle strane figure che possono apparire su foto prese a grandissima distanza.

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Sono d'accordo con te!