Scritto da: Gino L'ufologo 18/10/2005 13.34
Guarda io continuo a pensare la mia tu fai come credi!
So solo che tutto quello che ho letto su questo uomo non puó essere una presa per i fondelli la realtá e ben diversa solo che tu non vuoi accettarla!
Tutto qua!
i casi sono 2:
o fai apposta a postare questi commenti o sei un fanatico pazzoide (senza offesa eh
).
Prima di mettere le sue foto(ritenute comunque tra le più false della storia dell'ufologia)perchè non ti leggi qualcosa su di lui?Dici di averlo già fatto?Allora forse hai tralasciato qualcuna delle scemenze che ha detto:
· Il 6 Luglio 1977 Meier ebbe un contatto nei pressi della sua fattoria ed in quella occasione provò una “pistola a raggi” con la quale produsse un buco di circa venticinque centimetri di diametro nel tronco di un albero di mele [Deardorff, 1985].
· Il 18 Marzo 1978 Meier fece un viaggio nel tempo, nel futuro, andando a vedere le rovine di una San Francisco distrutta da un terribile terremoto. Scattò una foto di quanto vide, ma la stessa appare stranamente uguale ad un dipinto (che ritrae la medesima situazione) apparso sulla rivista GEO nel numero di settembre 1977 [Deardorff, 1985]. A fronte di questa palese contraffazione, Meier affermò che i Pleiadiani avevano inserito nella mente dell’artista di GEO una immagine reale del futuro che ci aspetta, proprio quella che lui era riuscito a fotografare. La cosa era, ovviamente, così assurda che lo stesso Meier riferì successivamente che la foto era misteriosamente sparita [Korff, 1995].
· Una forma di polmonite di Meier sarebbe stata parzialmente curata dagli extraterrestri durante uno dei suoi contatti, mentre in un altro caso alcune costole rotte sarebbero state guarite da una macchina presente sull’astronave di Semjease [Deardorff, 1985].
· Meier avrebbe incontrato Gesù Cristo, il quale lo avrebbe nominato suo tredicesimo apostolo in considerazione della sua intelligenza e delle sue qualità spirituali. Non solo: secondo il contattista ed i suoi seguaci, Gesù Cristo e Meier avrebbero molte cose in comune, tra cui anche la data di nascita. Sì, perchè Gesù sarebbe nato, in realtà, il 3 Febbraio, proprio come Meier. Visto che non è possibile provare la data esatta della nascita di Gesù, tutto diventa possibile ! Non solo: secondo le affermazioni più recenti dei suoi più accessi sostenitori, lui stesso è la reincarnazione di Gesù Cristo.
· L’affermazione che gli extraterrestri di Meier provengano dalle Pleiadi appare un poco strana, tenendo conto che si tratta di un ammasso stellare molto giovane, di appena qualche decina di milioni di anni di “anzianità” e, quindi, non ancora in grado di aver formato dei pianeti ed una relativa forma di civiltà avanzata.
· Talmud Immanuel è il nome della “Bibbia” di Meier, da lui presentata come l’ultimo vero testamento di Gesù Cristo, scritto dopo la sua crocifissione. Secondo il contattista, Gesù Cristo non sarebbe figlio di Dio, ma in realtà un pleiadiano, che sarebbe sopravvissuto alla crocifissione e, quindi, recatosi in India, dove sarebbe successivamente morto. In quest’ottica la Vergine Maria sarebbe stata ingravidata dall’arcangelo Gabriele, alias un altro pleiadiano mandato dal “capo” Plejos. Quest’ultimo voleva che Gesù diventasse il profeta in grado di proseguire i suoi insegnamenti all’umanità, così che lui potesse tornare nella sua casa natale nelle Pleiadi, a trascorrere i suoi ultimi anni. Di quest’opera è disponibile solo un testo in tedesco, dalla struttura stilistica spesso identica a quella dei messaggi di Semjase scritti dallo stesso Meier e contenente i medesimi errori di tedesco fatti da Meier, che lo svizzero dice di avere ricevuto nei primi anni settanta da un prete cattolico di nome “Rashid” che viveva a Baghdad e che sarebbe stato condotto, nel 1963, dai Pleiadiani in una località dove l’opera era rimasta sepolta per 2000 anni. Il prete avrebbe tradotto il testo dall’aramaico e quindi lo avrebbe mandato a Meier, perchè sapeva che era stato scelto dai Pleiadiani per divulgare i loro messaggi all’umanità, in modo da aiutarla nella sua evoluzione spirituale. Secondo Deardorff [Deardorff, 1996a] la Talmud Jimmauel (non Immanuel !) sarebbe stata trovata direttamente da Rashid e da Meier nel 1963 sotto forma di antichi rotoli in aramaico, racchiusi nella resina. Rashid sarebbe stato assassinato a Baghdad nel 1976, peraltro dopo varie vicissitudini. Al di là di problemi di collocazione e congruità temporale dei fatti, secondo Korff e molti altri, il Talmud Jmmanuel è un falso preparato da Meier medesimo [Korff, 1995]. Un altro indizio più che evidente: il testo che sarebbe tradotto da “Rashid” ed i resoconti dei contatti con Semjase sarebbero stati prodotti con la medesima macchina da scrivere, mentre interi passaggi sarebbero stati abbelliti o tratti direttamente da una normale versione luterana della Bibbia [Arends, 1976]. Sempre Deardorff ha affermato che c’è un completo ostracismo verso questo testo, in quanto in esso si dice che il Dio ebraico non era il vero Dio creatore, ma un essere proveniente dallo spazio [Deardorff, 1996a].
· Meier sarebbe stato scelto dai Pleiadiani per essere il profeta della “New Age” (nuova era) e guidare l’umanità verso l’anno 2000 ed oltre, salvandola e dirigendola verso un’esistenza spirituale più elevata. Molte sono le sue predizioni per il futuro, certamente non roseo, in quanto caratterizzato da disastri naturali, cambiamenti politici ed addirittura un regno di terrore lungo ventisette anni da parte di un Anticristo che si dichiarerà superiore a Dio.
· Meier in una occasione avrebbe viaggiato nello spazio in compagnia di Semjase per un periodo di cinque giorni. Visitò Venere e Mercurio, osservando quindi personalmente il rendez-vous tra l’Apollo 18 e la capsula sovietica Soyuz, il 17 Luglio 1975. In seguitò si recò su un’astronave madre pleiadiana, dove incontro Ptaah, padre di Semjase. Da qui andò alle Pleiadi ed all’universo DAL, visitando nuovi mondi e forme di vita aliena in vari stati di evoluzione. A testimonianza di questo incredibile viaggio Meier presentò una serie di foto, a suo dire prese dagli oblò dell’astronave su cui si trovava o inquadrando uno schermo televisivo piatto a colori. La maggior parte di queste foto sono rimaste inedite, in quanto sono state censurate dagli stessi sostenitori di Meier: l’assurdità del racconto e la palese natura delle foto stesse li ha indotti a tenerle in disparte per non rendere eccessivamente incredibile l’intera storia.
sono solo alcune delle cose che puoi trovare su di lui...se non ti ricredi fai apposta allora
!