Salve a tutti,
sono un ragazzo di 23anni
circa un anno fa ho scoperto questo sito perchè mi era "venuta voglia" di paranormale ufo ect ect e per la prima volta ho sentito parlare del termine "paralisi notturna" ed ho subito capito che si trattava di "quella cosa" di cui soffro fin da quando ero bambino e che invano cercavo di spiegare a mia mamma...cosi finalmente mi sono deciso di iscrivemi e parlarvi personalmente della mia esperienza e delle mie teorie.
Inanzitutto comincio a dire che le paralisi a differenza di molti non le ho subite solo quando ero nel mio letto,o in posti "tranquilli" ma anche in posti "affollati" tipo sui pulmann (per andare a gardaland con l'oratorio =P) e sul treno in piscina...e che
cmq bastava un suono piu forte,una mano che mi sfiorasse,insomma un qualsiasi elemento
esterno all'ambiente di quel momento per farmi "risvegliare completamente
Non mi è mai capitato per fortuna di vede ombre,uomini o di sentire che mi toccassero..(almeno nn con una certa sicurezza e intensità..),qualche mese fa pero' (sempre in situazione di paralisi) ho sentito la voce di alcuni bambini che mi dicevano -vieeeeeeni vieniiiiii- nn vi dico,una paura assurda...ma anche questo lo ritengo un "incubo" e nn un fatto paranormale.
La mia paura piu grande e quello che mi da fastidio in questi casi è sentire il mio respiro...i miei polmoni che lavorano..temendo che ad un certo punto smettano di farlo e io non riesca a riprendere il controllo del mio corpo...quindi cerco sempre di nn pensarci quando succede.
Quello che credo possibile e che vorrei approfondire pero' è lo stadio successivo che si puo ottenere alla paralisi ovvero..lo distaccamento del corpo...quello è una cosa che mi è successa davvero per un po di volte vorrei confrontarmi con chi ha avuto questo tipo di esperienze..per essere sicuro che nn si trattasse di una specie di sonnambulismo.
Queste esperienze al contrario di chi dice che "le cerca apposta e dice di abbandonarsi",io le ho avute facendo il contrario...ovvero sforzandomi di svegliarmi (pero' senza particolare angoscia)..e allora capitava che andavo in giro per la mia casa..perfetta in ogni particolare,ogni oggetto si trovava nel posto dov'era stato messo,il fatto è che piu che un camminare..mi sembrava piuttosto un fluttare...nn mi sentivo a mio agio nel muovermi anche perchè sembrava tutto inconsistente...mentre mi muovevo nella casa la sensazione era quella di come quando sei ubriaco..ti senti leggero,cammini un po tutto sbilenco perchè in giro tutto è un po' sfuocato,e ..come dire..impalpabile...dei casi che mi ricordo poi tutto è finito quando poi tornando a letto sempre nelle stesse condizioni..il mattino seguente mi svegliavo chiedendomi se mi fossi alzato veramente quella notte o avessi sognato tutto.
Adesso un'ipotesi davvero "estrema"..pero' l'ideea è davvero fica!
ma dando per scontato che sia possible farsi questi viaggi astrali
supponiamo il caso estremo che in una stanza la stessa notte
due individui abbiamo un viaggio astrale...è possibile che i loro corpi
si scambino di spirto?o ogni spirto e collegato al proprio corpo tramite
un filo che si spezza solo durante la morte?..sto esagerando vero? =P
-Oh P. ma tu credi agli ufo?-
-Spettacolo...-