ED IO SONO L'ELETTO
Premettendo di essere governati da forza intelligente e che questa forza intelligente sia la somma di tutte le dimensioni(Non so in realtà , le dimensioni si possano contare o che forma abbiano),e dicendo anche che la forza di gravità non abbia solo la forma di un imbuto( nella teoria formulata da einstein),ma forma "vivente".(scusate se sono trascendentale),cioè come se le dimensioni fossero le azioni ed i comportamenti di una persona(scusate se prendo esempio sulla persona ma è l'unica forma intelligente che conosco).La spiegazione di tutto ciò che ho detto, diciamo, potrebbe essere nei nostri comportamenti,tipo:forza di gravità=amore per se stessi;
Però tutto ciò potrebbe essere valido (e per me lo è),solo se l'intelligenza superiore che noi chiamiamo Dio fosse la somma di tutte le intellingenze,ma che ha scomposto tutto,e vi ha posto dei limiti,così da farlo sembrare un misto,tra il fantasy,il mistero è la ragione; queste potrebbero essere altre dimensioni(e per me lo sono).Credo anche che, alle dimensioni ,vi si possano dare gradi di importanza,per esempio una dimensione che per me ha un grado elevato di importanza è la dimensione del non "sapere",la dimensione del mistero.Ma è anche la dimensione della ragione.Questa dimensione è in conflitto con il tempo e tenta di distruggerlo,cerca di spegnere il deterioramento delle carni,e la motivazione più forte,che ha l'uomo,nei confronti del tempo è la paura di morire.L'universo agisce(secondo me),spinto da forza intelligente,creando se stesso,ma in maniera più semplice,e dando dei limiti,degli imput,al potere di conoscenza dei suoi elementi più piccoli ed elementari(esseri intelligenti),come un rebus che ci ossessiona e ci affascina, che man mano ci aiuta a capire noi stessi,ma che non ci fa mai arrivare alla soluzione,perchè credo sia questa la soluzione ,è cioè il rebus stesso:impiegare il nostro tempo,in problemi che non riusciremo mai a risolvere.
Un qualcosa che è dentro di noi, ma che ci allontana dal sapere e dal comprendere,come se il vero sapere fosse un traguardo che in realta non esiste;questa potrebbe essere la dimensione del sogno,ho anche della verità.
Filosoficamente potrei dire è l'uomo che sogna il trascendentale(per me il trascendentale è il sogno),ho è il trascendentale che sogna l'uomo?
Per me non esiste l'infinito,ma solo l'infinitamente,perchè l'infinito può essere grande ho piccolo,quindi l'infinitamente,che è un misto tra l'infinito e il trascendentale,credo che si un termine adatto per l'applicazione nelle diverse materie fisiche,filosofiche,ec..
Comunque,secondo la mia opinione,in qualsiasi equazione,che contenga come fattore l'infinito,ho addirittura abbia l'infinito come soluzione,credo che non possa essere risolta perchè la sua soluzione è "infinitamente"(di cui sopra), e cioè intelligenza viva che aiuta i suoi componenti a vivere,e li nutre con il non sapere.So che questi concetti sono forti ,difficili o addirittura inaccettabili per molti ,ma questa è l'opinione di un uomo che coltiva il suo tempo in un campo,ma anche che le sue spighe ed i suoi giorni si spegneranno nell'illusione della breve miserabile vita. Ma io credo anche all'eternità della vita,e credo anche che il termine "infinitamente" contenga anche questo. Tutto ciò a parer mio,per l'umanità è inaccettabile,perchè distrugge quel rebus a cui tanto teniamo. a parer mio ,quanto detto soddisfa largamente i nostri dubbi e le nostre domande.