00 18/02/2005 18:24
Astronavi atterrano in Argentina

Diversi testimoni segnalano attività ufologica nei cieli su Buenos Aires. Una
traccia circolare al suolo proverebbe l'atterraggio di un Ufo. A Washington,
una webcam riprende il passaggio di un misterioso oggetto volante. Clamorosi
avvistamenti in Italia

Una "traccia" sul terreno, simile a un solco circolare, del diametro di circa
4,5 metri è stata scoperta e fotografata l'11 febbraio 2005 sulla costa
Argentina, nella località di El Paraiso, a pochi chilometri da Buenos Aires. La
sera precedente a tale ritrovamento, numerosi testimoni avevano segnalato alle
autorità pubbliche e ai numerosi gruppi ufologici argentini il passaggio di
"ordigni" volanti di natura sconosciuta.

Il collega Guillermo D. Giménez ci ha inviato un'immagine della "traccia"
rilevata dal testimone M.F. «Non è la prima volta che troviamo segni simili al
suolo», ha dichiarato R.G., cittadino di El Paraiso, «e non è la prima volta
che le navicelle aliene atterrano nella nostra regione». Le autorità e gli
studiosi locali stanno indagando sul caso.

Il 10 febbraio 2005 le webcam di un sito internet statunitense hanno ripreso il
passaggio di un grande oggetto volante non identificato. L'evento è avvenuto a
Washington e il Nuforc sta seguendo il caso, che in America è diventato in
breve tempo di dominio pubblico. Riguardo ad esso Ufoitalia presenta in
esclusiva delle immagini eloquenti.

Australia, durante l'estate 2004 A.M. ha fotografato su Sidney un oggetto
volante non identificato del tutto simile a quello ripreso su Washington. Le
due foto sono presenti in fotogallery.

Nuovi interessanti casi di avvistamento ci sono pervenuti anche dal nostro
Paese. Il 10 febbraio 2005 una sfera luminosa è stata avvistata da alcuni
testimoni nel cielo di Meda (Milano). Non si arresta, quindi, l'intensa
attività ufologica nel milanese. Uno dei testimoni, il signor L.P. (quali
migliori iniziali per chi osservi il passaggio di un disco... volante?) ci
racconta la sua esperienza: «Ho intravisto in cielo un puntino rosso, poco più
grande di una stella che, col passare dei secondi, è diventato sempre più
grande, come se si avvicinasse. Si è fermato per qualche minuto, dopo aver
raggiunto una grandezza pari quasi al sole».

Il 3 febbraio 2005 a Lucca un testimone avvista e segnala allo staff di
Ufoitalia il passaggio di un insolito - ma non ignoto alla casistica -
"parallelepipedo" volante. Riportiamo la testimonianza di M.N: «Alle ore 11:30
circa una ragazza che conosco stava andando in bici verso la città. Arrivata
vicino alle famose mura lucchesi, si è fermata al semaforo in attesa di
attraversare la strada. In quel momento ha alzato lo sguardo e ha potuto
osservare un oggetto della grandezza di poco inferiore alla luna quando è
piena, ma dalla forma di un parallelepipedo. Era in posizione orizzontale, il
colore era argenteo, come cromato, e rifletteva molto la luce del sole. Quando
è scattato il verde del semaforo ha attraversato la strada e si è incamminata
verso la città portandosi praticamente sotto questo oggetto che però nel
frattempo stava salendo in verticale diventando più piccolo. Poco dopo è
scomparso nel nulla senza che nel cielo fossero presenti nuvole».

Segnaliamo inoltre un avvistamento risalente al 1996: da Monticello Conte Otto,
in provincia di Vicenza, S.S. scatta una foto in cui è visibile un oggetto
misterioso. L'immagine, al vaglio degli studiosi di Ufoitalia, è disponibile in
fotogallery.

Federico Dezi, Roberto Malini e Loris Liuzzi