00 11/02/2005 22:14
È autentico l'incredibile video che mostra un Ufo
Un videoamatore filma un grande triangolo volante a Bloomington, Indiana. Gli esperti giudicano autentico il documento. Numerosi fenomeni luminosi nei cieli del Milanese, alcuni dei quali di natura ignota. Il presidente del Brasile promette di aprire gli

Le segnalazioni giunte ad Ufoitalia relative all'avvistamento di un gigantesco bolide passato sul Nord Italia il 31 gennaio scorso proseguono. Il testimone V.S. si trova nei pressi di Novara quando, alle 19:20, in compagnia di un suo conoscente, assiste a un fenomeno luminoso di notevole interesse: «Improvvisamente di fronte ai nostri occhi sbalorditi compare un'enorme palla arancione con una scia verde-azzurra, che pare precipitare al suolo». Il testimone fornisce anche uno schizzo dell'avvistamento, immagine presente nella fotogallery.

Segnaliamo diversi fenomeni aerei osservati in provincia di Milano. Sono le 12:30 del primo febbraio e G.G. assiste a un evento meteorico spettacolare: «Ho visto una specie di palla infuocata, con i contorni nitidi, che si muoveva in modo non lineare nel cielo; il tutto è durato pochi secondi, il tempo di alzarmi per avvicinarmi alla finestra e non c'era più nulla».

Lo stesso giorno, ancora dall'hinterland milanese, la segnalazione di avvistamento da parte del testimone L.C. «Sono le quasi le 23:30 e mia madre ha assistito al passaggio di un oggetto luminosissimo su Cinisello Balsamo. Ho visto una cosa ovale con molte luci e non era un aereo: produceva un rumore particolare, come un ronzio». Qualche giorno dopo, una nuova segnalazione da Busto Garolfo: A.S. osserva, insieme ai suoi genitori, verso le 19:20 del 6 febbraio 2005, il passaggio di un oggetto luminoso. «Abbiamo visto una luce in cielo, sembrava una stella molto luminosa. Emanava una luce molto intensa. È rimasta ferma e per qualche secondo non ha fatto alcun movimento. Ad un certo punto si è mossa a velocità incredibile ed è sparita. Non ha lasciato nessuna scia. Siamo rimasti tutti senza parole».

Lo stesso giorno un fenomeno simile è osservato in provincia di Parma. Il testimone dell'avvistamento, I.L., descrive a Ufoitalia la sua esperienza: «È successo intorno alle ore 19:40 sull'autostrada della Cisa, in direzione Parma. All'altezza di Fornovo Taro, ho visto attraverso il parabrezza una luce blu fortissima abbastanza grande che ha attraversato la mia visuale in circa un secondo. Non posso determinare l'altezza in quanto era già buio. Ho pensato immediatamente ad una stella cadente o meteorite, ma non aveva coda, e non è esplosa in frammenti. La luce è scomparsa immediatamente senza lasciare traccia né scia».

Riguardo alla casistica estera segnaliamo un caso di notevole interesse verificatosi nell'Indiana. La sera del 5 febbraio 2005 un videoamatore locale filma da Bloomington, Indiana (Usa), il passaggio di un grande triangolo volante. L'oggetto, che non possiede similitudini, a detta del testimone, con alcun velivolo terrestre, è «scortato da alcune piccole sfere luminose che sembrano accompagnarlo lungo il suo cammino». L'avvistamento ha fatto in pochi giorni il giro del mondo, riscuotendo l'attenzione dei media e degli esperti che giudicano «autentico e clamoroso il documento video». Due fotogrammi sono presenti in fotogallery.

Il 4 febbraio 2005 perviene un'altra foto di notevole interesse. Siamo nella Colombia Britannica e un giovane testimone fotografa involontariamente il passaggio di due oggetti dalla forma discoidale. Il 2 febbraio un oggetto luminoso dalla forma sferica era stato fotografato a Phoenix, Arizona (Usa).

Sull'onda delle rivelazioni del governo britannico, che ha declassificato importanti documenti relativi a testimonianze di avvistamento Ufo da parte di piloti dell'aeronautica militare e di quella civile, una delegazione di studiosi ha presentato al presidente del Brasile Lula Da Silva una petizione, affinché siano aperti gli archivi riguardanti gli avvistamenti del 1977, corredati da importanti prove fotografiche. Il presidente ha promesso di rendere di pubblico dominio i dossier conservati presso l'aeronautica, dunque si attendono clamorose rivelazioni.

Federico Dezi, Roberto Malini e Loris Liuzzi