Caro Principe Bambino, le sisposte a queste tue domande sono in questo paragrafo che ho copiato dalla sezione faq del sito www.criptozoo.com ( ti consiglio di visitarlo se ti interessa la criptozoologia seria).
- Cosa studia la criptozoologia?
La criptozoologia (parola coniata dallo zoologo belga Bernard Heuvelmans) è una branca della zooloogia che ha lo scopo di scoprire e catalogare tutte le specie animali che non hanno ancora trovato una collocazione all'interno dei tableaux ufficiali della zoologia.
- Cosa significa criptozoologia?
Letteralmente "scienza degli animali nascosti", dal greco “zoos” (animale), e “cryptos” (nascosto).
- Chi ha teorizzato la cripotozoologia?
Benché sin dagli albori delle Scienze Naturali sono esistiti numerosi scienzati che potremmo tranquillamente definire come criptozoologi ante litteram, la data di nascita ufficiale della criptozoologia e la coniazione del suo nome sono avvenute nel 1955 a seguito della pubblicazione del libro di Bernard Heuvelmans "Sur la piste des Betes ignorees".
- Che cos'è un criptide?
Con questo termine generico di uso recente, si indicano tutti i presunti animali misteriosi studiati dalla critpozoologia.
- La criptozoologia studia i mostri?
No, purtroppo o per fortuna, sino a prova contraria i mostri non esistono. La criptozoologia non crede alla loro esistenza e nessuno dei criptidi studiati può essere definito come tale. I termini "mostro di Loch Ness" e "Abominevole uomo delle nevi", furono coniati dalla stampa e non dai criptozoologi. Tuttavia in passato sono esistiti, e probabilmente esistono tutt'ora, animali che sono stati incarnati come tali.(il gorilla, il varano di Komodo, la manta...)
"I mostri, sorretti insieme da folcloristi e criptozoologi, non sono certo sul punto di morire. Non che siano eterni: semplicemente, sono nati con il pensiero umano e con esso svaniranno. Pure io auguro lunga sopravvivenza a tutti gli animali viventi che sono stati via via incarnati nei mostri, per la consolazione dell'anima nostra. Questo, almeno, glielo dobbiamo". Bernard Heuvelmans.
- Il mostro di Loch Ness, il bigfoot e lo yeti esistono veramente? Ognuno di questi animali, che fanno parte di una schiera di criptidi quasi a sé stante, definita "grandi stelle della criptozoologia", merita un discorso a parte.
-Il mostro di Loch Ness è entrato agli onori di cronaca a partire dal 1933, a quei tempi quello che sarebbe divenuto in seguito il più famoso dei laghi era poco meno che uno sperduto specchio d'acqua sconosciuto ai più e circondato da una folta vegetazione. Come se non bastasse le testimonianze oculari si registravano a ritmi vertiginosi, per cui l'idea che le sue acque potessero ospitare una piccola popolazione di animali sconosciuti non pareva così improbabile. Le cose cambiarono di molto con il trascorrere degli anni, fino a raggiungere lo stato attuale: dopo oltre 70 anni di ricerche, alcune delle quali molto rigorose, in uno specchio d'acqua vasto, ma pur sempre limitato, non si è ottenuta la seppur minima prova materiale dell'esistenza di animali sconosciuti. Come se non bastasse benché il turismo sia aumentato in maniera vertiginosa e sia stata persino costruita una strada che costeggia il lago, gli avvistamenti di "Nessie", (nomignolo del mostro) sono diventati rarissimi. Al giorno d'oggi è lecito supporre che non esista nessun "mostro di Loch Ness" e la maggior parte dei criptozoologi non considera più seriamente questo dossier.
-il bigfoot e lo yeti sarebbero invece due scimmie antropomorfe ancora sconosciute, stanziate rispettivamente nelle foreste del Nord America ed in quelle ai confini tra Nepal, Tibet e Buthan. Oltre ai numerosi avvistamenti, possediamo anche tracce materiali non facilmente scartabili a priori: peli, impronte ed escrementi sui quali sono stati effettuati rigorosi esami scientifici. Naturalmente questo non basta a dimostrarne la realtà, ma indubbiamente contribuisce a rendere la loro esistenza perlomeno credibile.
Quindi se in questo forum si cercano i mostri, non è un forum dove si fa criptozoologia.
Nel Bene c'è un po'di Male,
Nel Male c'è un po' di Bene,
La Giustizia sta nel Mezzo.
Cosa puo' succedere di così grande quest oggi da non apparire insignificante nel fiume dei secoli?