Il cielo è sempre più...
...Pieno di oggetti e luci misterise, un ottobre da record nella Penisola
Ondata di oggetti misteriosi sui cieli italiani. Spettacolare formazione Ufo sul Lazio, sopra una casa di Soriano del Cimino (Viterbo). Eventi luminosi a Sestu (Cagliari), a Scandale (Crotone) e a Margherita di Savoia (Foggia). A Vibo Valentia vengono fotografate e filmate le fasi di un avvistamento.
Negli ultimi giorni, l’Italia pare essere stata invasa da una nuova ondata di avvistamenti Ufo. Sono decine le segnalazioni pervenute allo staff di Ufoitalia.net. In particolare nella seconda e nella terza settimana di ottobre. Il 18 ottobre un evento particolarmente spettacolare avviene in località Soriano del Cimino (Viterbo). S.P. racconta di aver osservato, verso mezzanotte, una formazione di ben dodici UFO sorvolare il tetto della propria casa.
Lo spettacolo, senza dubbio suggestivo, è raccontato dettagliatamente dal testimone : “Avanzavano in formazione a "V" (come il volo delle anatre, per intenderci), dalla stella polare, in linea retta, verso Sud. Non erano molto luminosi, quindi difficilmente visibili, ma il cielo era sgombro da nubi”. Il 12 ottobre 2004, a Sestu (Cagliari), M.C. avvista uno strano fenomeno luminoso. «Era una luce fortissima. Dapprima ne ho osservato il movimento, che alternava soste "galleggianti" a repentine accelerazioni, allora sono andato di corsa a prendere il binocolo, perché rischiava di sparire dal mio punto di vista», racconta il testimone.
L’evento sarebbe avvenuto intorno alle 3:00 di notte, mentre M.C. faceva la ronda presso l’impianto di potabilizzazione in cui lavora. Il giorno dopo, la sera del 13 ottobre 2004, un caso eclatante ha smosso l’interesse di buona parte dei media italiani. Un fenomeno UFO sarebbe stato filmato e fotografato da un’intera famiglia a Vibo Valentia. La foto in questione, il filmato ancora non è disponibile nel web, è tuttora oggetto di grande dibattito. Numerose sono le ipotesi che spiegherebbero la natura dell’oggetto fotografato. Secondo molti sarebbe il frutto di un’aberrazione ottica. Quindi, questa volta, pare che gli alieni non c’entrino.
Verso le 23:00 del 16 ottobre, a Scandale (Crotone), G.C. si trova in un sentiero ed è accostato in macchina con un conoscente. D'improvviso, in cielo, appare una luce bianca che, inizialmente, pare essere una stella cadente. Ma la lunga durata dell’avvistamento, circa 8 secondi, lascia perplesso il testimone. L'oggetto sembra sia stato avvistato anche il giorno seguente da un’altra persona, alla stessa ora. Infine, un altro fenomeno luminoso sarebbe avvenuto a Margherita di Savoia (Foggia). È il 19 ottobre 2004 e sono circa le ore 21 quando R.L., uscito per caso dal balcone di casa, avvista una sfera grande e luminosa. Emana una forte luce arancione e staziona nel cielo. Poi, d’improvviso, scompare, perdendo, gradualmente, grandezza e lucentezza.
29 ottobre 2004
Federico Dezi, Roberto Malini e Loris Liuzzi
Box Storico:
Il caso Kovalyonok
Alle 18 circa del 5 maggio del 1981, la navicella Soyuz si trova sopra l’Oceano Indiano e il cosmonauta russo Kovalyonok sta facendo ginnastica vicino ad una delle finestre. Improvvisamente un oggetto gli compare davanti agli occhi, nello spazio esterno. Ha una forma affusolata e vola a fianco della navicella. L’Ufo dà la sensazione di ruotare e segue una linea retta.
Il cosmonauta non è in grado di stimare le sue dimensioni: «Nello spazio è difficile valutare le distanze; un corpo minuscolo può sembrare grande e viceversa». Improvvisamente l’oggetto esplode in un bagliore magnifico e dorato e, al suo posto, si formano due globi d’oro. In alcune vecchie interviste sembra che Kovalyonok abbia asserito di aver veduto degli umanoidi all’interno delle sfere e di essere riuscito a comunicare con loro utilizzando una torcia elettrica.
Nelle interviste più recenti il cosmonautica afferma, al contrario, che «nelle sfere non c’era niente; esse avevano la consistenza delle nuvole». Fonte: Roberto Malini, “UFO il Dizionario Enciclopedico”, Giunti Editore, Firenze 2003.