Gli avvistamenti da Apecchio a Pesaro

Corriere Adriatico
ed. Pesaro
6 settembre 2004

Gli avvistamenti da Apecchio a Pesaro
Una grossa meteorite ha illuminato la sera

APECCHIO - Dai monti alla costa. Un oggetto luminoso, di color verde con scie
variopinte e una coda: ecco quello che sabato sera ha focalizzato l’attenzione
di tanti residenti della provincia, da Apecchio a Pesaro, che passeggiavano
oppure si godevano il fresco in terrazza. Erano le 21.10, quando all’improvviso

una specie di palla infuocata con tanto di coda, tutta fluorescente, in un amen

ha attraversato tutta la zona di cielo verso monte Nerone, per scomparire poi
all’orizzonte. Lo stesso avvistamento è stato segnalato a Pesaro: una sfera
velocissima, al vertice di colore viola, che poi sfumava in un colore
argentato. Ha disegnato senza alcun rumore una parabola in direzione del colle
Ardizio.

Forse si è trattato di una meteorite, forse chissà di cos’altro: senza dubbio
ai testimoni oculari non è sfuggita un’esclamazione di stupore.

Racconta Mariella di Apecchio: “Mentre ero seduta in un marciapiede di via
Dante, la mia vista è stata attirata da qualche cosa di luminoso, color verde
smeraldo, con una scia gialla. Era come una grossa palla e anche se si è
trattato soltanto di un attimo l’emozione è stata tanta”. Emozione che ha
provato pure Luciana, la quale dal suo terrazzo, sempre ad Apecchio, ha potuto
meglio ammirare il brevissimo spettacolo: “E’ stata una cosa improvvisa. Un
oggetto color verde con striature di vari colori, che si portava dietro una
specie di scia”. Ovviamente il fenomeno si è prestato subito ai commenti.
Qualcuno ha sostenuto che fosse una stella cadente e anche se non era la notte
di San Lorenzo non è mancato chi ha espresso subito un proprio desiderio.
Peraltro il colore verde speranza di quell’oggetto misterioso non poteva che
alimentare un turbinio di fantasie e sensazioni legate all’ipotetico
avvistamento di un oggetto volante non identificato, un ufo. A Pesaro,
comunque, quello delle 21.10 non è stato l’unico fenomeno segnalato. Alle 22 è
stata avvistata un’altra meteorite, più piccola, stessi colori della precedente

ma con una direzione diversa. Sembrava un razzo. Non siamo soli nell’universo
oppure è quest’estate che non finisce di regalarci “magie” astronomiche.

ANGELO PARLANI