"Nausicaa della valle del vento" (Kaze no Tani no Nausicaa) è l'opera a fumetti fondamentale di Hayao Miyazaki, quella che lo ha portato al successo. La sua serializzazione incomincia nel 1982 e termina dieci anni dopo, nel 1992. Intuendo il potenziale dell'opera, già a due anni dall'inizio della pubblicazione viene pianificata la realizzazione di un lungometraggio animato. Le due versioni (cartacea ed animata) differiscono sensibilmente l'una dall'altra: la durata del film imponeva una drastica semplificazione della trama e dei personaggi, che comunque non penalizza il prodotto. Inoltre, venne creato un finale ad hoc per il film, dato che il fumetto era ancora ben lungi dal concludersi.
La trama: In un mondo costantemente minacciato dall'inquinamento, il piccolo regno della Valle del Vento viene suo malgrado coinvolto in una guerra. Nausicaa, la principessa della Valle, è costretta a partire per il fronte al posto del padre gravemente malato. Si troverà a dover affrontare non solo le truppe nemiche, ma anche branchi di insetti ipertrofici, dei-macchina reliquie di un passato industriale e spietate antiche divinità.
Il fumetto è un pò appesantito da ripetuti accenni ambientalisti, tipico marchio di fabbrica di Miyazaki, ed è decisamente lungo e lento se confrontato con gli attuali standard fumettistici. Pochi effetti speciali, pochi colpi di scena, grandi tavole dedicate agli spazi naturali più che ai personaggi, una narrazione che scorre tranquilla ma comunque sorprendentemente coinvolgente, e che guadagna in fascino ad ogni rilettura. Non per tutti, certo, ma in ogni caso un classico da recuperare.
Il fumetto, edito anche in Italia da Granata Press prima e da Panini poi, gode nella sua seconda edizione di una grande cura nella veste grafica: grande formato, brossura, carta patinata, stampa in color seppia (come nella versione originale) e sovraccoperta a colori.
A mio parere uno stupendo manga,con illustrazioni fantastiche fatte tutte a mano,Miyazaki ci dimostra ancora la sua bravura.