Scritto da: (Ipanema) 05/10/2006 21.43
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Potrebbe non averlo valutato come nascondiglio, per via della forse troppa ovvietà, sottovalutando il legame "affettivo" di LV con Hogwarts
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Be' se c'è una cosa che proprio Silente non sottovaluta è il legame affettivo che lega LV a Hgw. Ne parla diffusamente con HP dicendo addirittura che la considera la sua casa.
Ritengo Silente un profondo conoscitore dell'animo umano e certamente conosce a fondo l'animo di LV: la sua ricerca sugli horcrux è stata anche e sopratutto una indagine approfondita della psicologia di LV.
]Scritto da: (Ipanema) 05/10/2006 21.43
...da quello che ho capito io, la Stanza delle Necessità appare solo dietro una richiesta specifica di utilizzo. Silente, la Cooman, lo stesso Harry e Draco hanno avuto necessità specifiche, che nel caso della Cooman e Draco combaciavano in maniera fortuita. Ma Harry non riesce ad aprire la stanza pur sapendo che Draco è dentro, e Silente sottovaluta Draco, non pensa alla stanza delle necessità come punto debole di Hogwarts e potrebbe benissimo averlo sottovalutato per Voldemort. Dopo, come sappiamo, è stato troppo tardi per Silente.
Se Voldemort ha nascosto un Horcrux lì dentro, avrà anche posto una particolare domanda, che non è detto sia facile riproporre.
E, sappiamo anche che un ambiente carico di magia (come lo è la camera delle necessità) confonde la percezione della magia stessa. Potrebbe averlo fatto anche per l'Horcrux di Voldemort...
Qui non sono affatto d'accordo, prima di tutto per la magia che occulta la magia. E' vero certo che la stanza irradia magia tanto da confondere HP,ma c'è qualcosa che HP non sa padroneggiare e Silente invece certamente sì: l'incantesimo Revelio. Se Hermione riesce a distinguere gli ingredienti in un calderone vuoi che Silente non sappia riconoscere la magia di un suo studente. Lui stesso ci dice che per lui scoprire una magia firmata LV è semplice come riconoscere tra tanti scritti una certa calligrafia (questo significa il paragone con la firma). Quindi se fosse entrato nella stanza con l'intento di cercare qualcosa lasciato da LV senza dubbio lo avrebbe trovato. Come ha trovato l'anello a casa dei Gaunt. Certamente la casa era sovverchiata da incantesimi, visti i tipi, quindi anche là c'erano altre magie fuorvianti, ma questo non ha impedito di trovare proprio l'anello.
Poi la stanza delle necessità. E' vero si apre in maniera differente a seconda della domanda, anzi della necessità richiesta. Harry non riesce a capire quale necessità avesse Draco (Sono certa , per esempio che Hermione usando la logica , se avesse voluto, ci sarebbe arrivata) ma Silente conosce la necessità di LV, conosce perfettamente la domanda.
Permettimi un percorso logico -psicologico per dimostrare questa affermazione.
Silente sa fin dalla scomparsa di LV che questi ha fatto qualcosa per sopravvivere alla morte, lo dice chiaramente in HP ePF, elo dice con tanta convinzione che pure Hagrid ci crede, quindi sa che LV ha fatto almeno un horcrux.
Lo riconosce per sua stessa ammissione nel diario di Tom, quando HP glie lo consegna raccontandogli la storia.
Quando scopre l’anello, qualora non lo avesse elucubrato prima, cosa che io invece credo, sa anche che ne ha fatti più di uno. Le tre domande che logicamente ci si può porre sono:
1- quanti?
2- Che oggetti?
3- Dove li ha nascosti?
Trascuriamo un attimo le prime due domande cui la JKR ci dice che non c’è ancora una risposta completa.
Poniamo l’attenzione sull’ultima domanda: dove li ha nascosti.
Ora per individuare gli altri possibili horcrux Silente ha ripercorso la vita di LV andando a cercare esattamente i luoghi che per costui hanno avuto importanza, che gli hanno procurato soddisfazione.
E sapeva del suo affetto per Hgw, tanto da citarlo nel discorso con HP.
Quindi non poteva non sapere che LV avrebbe cercato di nascondere qualcosa ad Hgw, sapeva della stanza delle necessità, e sapeva della domanda da porre: “ dove posso nascondere un oggetto”perché questa è esattamente la necessità, nota, di LV.
L’unico dubbio possibile è sapeva del funzionamento della stanza o la conosceva solo come la stanza dei pitali? Di questo solo punto non abbiamo in effetti evidenza e possiamo solo fare considerazioni sulle conoscenze e capacità di Silente.
La prima considerazione è che se ci è arrivata la Cooman…ma è blanda.
Sappiamo che Silente sembra sapere tutto quanto succede a Hgw ( quadri che fanno rapporto?) e sa che la Cooman beve. Sa che la stanza può assumere forme differenti ( se non lo sapeva prima lo ha saputo con la scoperta dell’ES).
Sa, conoscendo la Cooman , che questa non può tenere le bottiglie nella sua stanza poiché nega la sua dipendenza dell’alcool e sa che non esce mai.. in qualche posto dovrà nasconderle no… Inoltre possibile mai che in più di 100 anni di frequentazione non abbia mai scoperto il funzionamento della camera? Non lo ritengo possibile.
Draco: è vero sottovaluta Draco, ma Draco è un ragazzino viziato, LV quando è tornato ad Hgw. era già LV, potente temuto e per sua voce colui che ha da raccontare più di qualsiasi altro mago in termini di magia oscura. Era già il nemico da temere e certo solo uno stolto poteva sottovalutarlo.
]Scritto da: (Ipanema) 05/10/2006 21.43
Molly (adesso non ricordo esattametne in che punto) o qualcuno della famiglia Weasley parlando di Zia Muriel, accenna al fatto che non la sentono da tantissimo tempo. Può esser stato trafugato e loro, nella concitazione del tempo in cui vivono non averlo saputo
Non ho trovato il punto in cui dice che non la vedono da molto pur ricordandomelo anche io, tuttavia l’avvenimento cui ci riferiamo è avvenuto circa 10 anni dopo “la laurea” di LV, quindi con un LV circa trentenne ,se non ricordo male ,ovvero circa 40 anni prima delle parole di Molly, e questo è tantissimo tempo. Inoltre vuoi che un cimelio di Corvonero, se lo fosse, non faccia notizia se trafugato da LV?
Ultima considerazione a difesa della Masini:le parole tiara e tiara sono riportate solo nella versione inglese. Nella versione ufficiale italiana è stata tradotta con tiara il copricapo che HP mette sullo scheletro sopra la parrucca nella stanza delle necessità per meglio riconoscere l’armadio, mentre è stato tradotto con diadema quella di zia Muriel. (almeno nella versione stampata di cui dispongo io)
Bella e stimolante proposta di discussione, comunque, Ipanema, grazie per aver accettato l’invito a far da tramite alla corrente di idee tra il tuo ed il nostro forum.
[Modificato da Lorymcneel 06/10/2006 8.49]
[Modificato da Lorymcneel 06/10/2006 10.14]