Eccovi!
Allora: premetto che ho visto davvero troppo pochi film di Miike per poter avere un quadro esauriente della sua produzione, ma ciò nonostante mi affascina molto questo regista per la sua incredibile prolificità e vorrei capire come questa trovi un terreno così fertile per estrinsecarsi.
I film che ho finora visto sono: AUDITION, SHANGRI-LA, GOZU e THE CALL...praticamente nulla!
Quindi l'unico modo che personalmente ho a disposizione per interrogarmi sul "fenomeno" Miike è provare ad accostarlo (incautamente lo so, ma tant'è) a Fassbinder; il regista tedesco è noto, oltre che per molti altri motivi, anche in virtù della sua prolificità e infatti la sua opera, seppur divisibile in fasi più o meno nette, va vista/letta come se fosse un unico lunghissimo film per via dei temi accennati, sviluppati, ripresi nel corso di tutta la sua breve ma intensissima carriera; non vi si riscontrano singoli capolavori (ed è inquietante constatare come dopo l'unico vero capolavoro, QUERELLE, Fassbinder sia morto...), ma è un granitico capolavoro tutto l'insieme della sua opera (che comprende lavori di regia per il cinema, per la televisione, adattamenti per il video di spettacoli teatrali, regie teatrali...oltreché numerose sceneggiature cinematografiche e televisive, testi teatrali e qualche micro-saggio su cinema, teatro, video...e politica); inoltre ci sono i volti/corpi che hanno dato forma all'idea fassbinderiana di cinema e la troupe artistico/tecnica, che hanno costituito una sorta di "family" (la carriera di Fassbinder comincia nella seconda metà degli anni '60 e termina nel 1982, anno della sua morte prematura) con pochissime eccezioni e/o variabili: Fassbinder proveniva dall'esperienza teatrale e da questa ha travasato pari pari attori e troupe; infine girava (almeno fino a un certo punto) film a basso/medio costo e questo è stato uno dei motivi principali per cui non poteva fermarsi mai, altro che "urgenza espressiva", che comunque c'era altrimenti si sarebbe arenato in brevissimo tempo; c'è da notare infatti che il tempo necessario a realizzare il prodotto filmico nella parte finale della sua carriera si era allungato notevolmente rispetto al passato, in coincidenza con il fatto che i budget a sua disposizione erano parecchio lievitati......
Ecco, mi piacerebbe proprio sapere quante di queste caratteristiche peculiari del regista tedesco siano anche pertinenti a quello giapponese, quali invece non lo siano affatto e infine quali siano quelle assolutamente peculiari di Miike......
Bye
Il libro che ho visto diverse volte citato, AGITATOR, è interessante da questo punto di vista? Com'è strutturato? Se esiste soltanto in inglese, si sa se uscirà prossimamente anche in italiano?......