A proposito: chi diavolo e' l'ammiraglio Amon? Parente di Zambelli
?
Un consiglio OT: leggetevi Fight Club. Un inno al nichilismo, all'autodistruzione, una denuncia della noia della vita e della condizione di solitudine dell'uomo, una dichiarazione di totale sfiducia nell'umanita', nella societa' e nei suoi valori, descritta con un linguaggio secco, sarcastico, graffiante, ironico, quasi 'leggero' di fronte alla profondita' del disprezzo di Palahniuk.
Dimenticate il film, infinitamente inferiore alla potenza del romanzo e rovinato da un finale insulso e becero.
Memorabili la sequenza dell'esplosione dell'appartamento del protagonista: una preghiera di distruzione dei simboli del benessere della civilta' occidentale; e l'apologia delle riunioni dei gruppi di sostegno dei malati terminali: il dolore e' l'unico momento in cui l'essere umano e' ancora in grado di comunicare.
Potente come Arancia meccanica (il libro, non il film), ma, a differenza di Burgess, per Palahniuk non esistono valori che possono salvarci.
Non c'e' nessuna speranza per l'uomo. Memorabile.
C***o, io e Palahniuk siamo in sintonia totale.. Solo, lui sa scrivere e guadagnarci, io no.
"Prima regola del Fight Club: non parlare mai del Fight Club"
[Modificato da faerdal 31/03/2004 21.14]