Veramente Immenso Il forum della classe

Umorismo!!

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    00 10/04/2006 12:14
    Tutte fantastiche, quello dei Pannolini sì, supera ogni aspettativa!
    Mi sono fermato più volte perché non riuscivo ad andare avanti, soprattutto quando parlava della trota-pollo-bambino e degli allenamenti a saltar giù dal fasciatoio! [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122] [SM=x346122]

    Libertà va cercando ch'è sì cara
    come sa chi per lei vita rifiuta (Purg. I, 71-72)

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    Johan
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    00 21/06/2004 00:24
    Infatti!
    Quella dei pannolini è troppo spettacolare!
    Comunque non vedo l'ora di leggere quelli che posterà Lucas, "Le 101 cose che farò quando sarò un oscuro signore del male" mi ispira troppo!! [SM=g27828]

    Johan Razev

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    "Possiamo solo decidere cosa fare con il tempo che ci viene concesso" Gandalf
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    "Venite amici che non è tardi per scoprire un mondo nuovo.
    Io vi propongo di andare più in là dell'orizzonte
    E se anche non abbiamo l'energia
    che in giorni lontani
    mosse la terra e il cielo,
    siamo ancora gli stessi,
    unica eguale tempra di eroici cuori
    indeboliti forse dal fato
    ma con ancora la voglia di combattere
    di cercare
    di trovare
    e di non cedere." A. Tennyson - Ulysses -
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    Veramente Immenso

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    El Charro
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    00 20/06/2004 21:25
    Bello bello...
    Quello delle pubblicità è carina, ma quello del pannolino piega! [SM=x346108]

    El Leonca-Figheros Charro


    "Conoscere i luoghi, vicino o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica vera, è geografia." (Goethe)

    "La somma dell' intelligenza sulla terra è costante, la popolazione è in aumento... NON SONO BALLE!"

    "Sbagliando s' impara, non si finisce mai d' imparare, quindi... SI SBAGLIA SEMPRE!"

    "Non si è mai così felici o infelici come si crede"
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    rijkaard
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    00 20/06/2004 19:28
    E' pazzesco
    quanto è immensamente spettacolare!!!!!!!!!!!!!!![SM=x346108]
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    DragonReborn
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    00 20/06/2004 16:08
    10 e lode
    [SM=x346095] Meravigliuosi[SM=x346095] , anche se quello sulla pubblicità mi era già arrivato tempo fa via e-mail il 3°pezzo recupera eccome.
    Se riesco la prossima volta metterò un link con:
    "Le 101 cose che farò quando sarò un oscuro signore del male"
    :dia1: [SM=x346093] :dia3:
    e
    "Le due torri: sceneggiatura condensata"[SM=g27811]
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    Lo Schiavo
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    00 20/06/2004 12:38
    Dannati polli-trota... [SM=g27826]
    _____________________________________

    Rasputin: Lo Schiavo


    I 10 METALLAMENTI:
    1:Non avrai altra musica al di fuori del metallo
    2:Non mettere il chiodo con i mocassini
    3:Non desiderare il distorsore degli altri
    4:Ricorda di acquistare ogni nuovo disco degli Atroci
    5:Ricordati di vomitare alle feste
    6:Non rubare i pezzi ad Albano
    7:Non ascoltare i dischi dei freni
    8:Ignora Sanremo
    9:Non lavare mai gli Anfibi
    10:NON ROMPERE I COGLIONI!
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    Lupo Cima
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    00 20/06/2004 10:33
    La terza parte, quella dei pannolini, è davvero meravigliosa.


    Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino. Far star fermo il bambino su quel piano e come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino. E' fondamentale non distrarsi mai. Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua.

    Dunque: tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

    3. Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". E' il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre. La zaffata è impressionante. E' singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tant'è: non c'è niente da fare!

    Ho riso per un bel pezzo leggendo questi passaggi. [SM=x346095]
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    Johan
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    00 19/06/2004 15:53
    La pubblicità vuol far credere che...
    - E' sempre bel tempo.

    - Siamo tutti ricchi, belli e giovani.

    - La famiglia italiana media è costituita dal padre che non raggiunge i 30 anni, la madre ha 20 anni e i figli hanno solo 10 anni in meno di loro, ovviamente tutti sani e bellissimi.

    - Lei fa la mantenuta, infatti è sempre a casa che sforna torte e biscotti, innaffia le piante oppure si mette in perizoma e si lascia fotografare sul balcone dai vicini e quando ha il ciclo si arrampica sugli alberi oppure si butta col paracadute.

    - Lui ovviamente è un super manager, lavora 2 ore al giorno, va in ufficio in elicottero, e prende sui 10 mila euro al mese per poter mantenere il casolare di campagna, la moglie e i cinque figli.

    - I figli miracolosamente non litigano mai, vanno bene a scuola, sono ubbidienti e l'unica cosa che chiedono è la loro merendina preferita e l'unica disgrazia che potranno mai combinare è una macchia di cioccolata sulla maglietta (ma a quella tanto ci pensa la nonna).

    - Si fa sesso ogni giorno in ogni angolo della casa.

    - Ci si può innamorare nel bel mezzo di un incendio che sta devastando un quartiere.

    - Se la tua auto monta un tetto apribile è probabile che un caccia ti si accosti a testa in giù.

    - Vieri sa cos'è l'ADSL.

    - Quando ti ammali, se prendi una medicina ti passerà tutto in 30 secondi.

    - I tuoi colleghi di lavoro sono tutti fotomodelli/e al di sotto dei 30 anni.

    - Il capo non ti dice niente se ti becca col walkman o se fai disegnini in riunione.

    - Se ti metti a ballare il tango in mezzo alla strada non ti prendono per schizofrenica.

    - Quando fai una passeggiata ti può capitare di incontrare Antonio Banderas o Sean Connery.

    - Se non hai voglia di cucinare, tuo marito e i tuoi figli si accontentano benissimo di una scatoletta di carne gelatinosa e ti ringraziano pure.

    - Se fai il postino trombi come un coniglio.

    - Quando è ora di cena tutta la famiglia si riunisce e fa una danza rituale con un camaleonte.

    - Quando litighi col tuo ragazzo, fuori dalla porta ce n'è un altro pronto a consolarti.

    - Le donne semplicemente adorano avere il ciclo e ti raccontano tutte contente com'è bello avere mezzo metro di cotone in mezzo alle gambe.

    - I neonati non sporcano mai i pannolini e la prima cosa che imparano è cambiarsi da soli. Se pisciano, pisciano una strana acqua blu...

    - Del Piero ha confidenza con gli uccelli (no, forse questa è vera...)

    - Non c'è mai traffico e tutte le strade passano per vallate stupende dove ci sei solo tu!

    - Gli animali non fanno cacca.

    - Tua nonna fa yoga, ginnastica artistica, ti porta ai concerti, ti dà il numero di telefono del cantante e corre a portarti i vestiti perchè tu, povera nipotina, hai voluto fare il bagno nuda.

    - Giochi a basket e sei contento di stare a perdere tanto pensi alla tua macchina nuova. Che tra l'altro è una Fiat...

    - Tu vai in giro e tutti ti ringraziano per aver fatto la spesa.

    Le Dieci Regole Per Uscire Con Mia Figlia:


    Regola numero Uno:
    Se entri nel mio vialetto e suoni il clacson è meglio che tu abbia qualche pacco da consegnare, perché di sicuro non carichi nulla.

    Regola numero Due:
    Non toccare mia figlia davanti a me. Puoi guardarla, finché non sbirci nulla al di sotto del suo collo. Se proprio non riesci a tenere occhi o mani lontani dal corpo di mia figlia, vorrà dire che te li dovrò estirpare.

    Regola numero Tre:
    Sono al corrente che è considerato di moda, per i ragazzi della tua età, l'indossare dei jeans così larghi che paiono caderti dai fianchi da un momento all'altro. Ti prego, non prenderlo come un insulto, ma tu e tutti i tuoi amici siete una manica di idioti. Comunque, voglio essere gentile e di mente aperta in proposito, per questo ti propongo un onesto compromesso: tu puoi arrivare sulla mia porta con la tua biancheria in vista ed i tuoi jeans più larghi di dieci taglie e io non avrò nulla da obbiettare. Comunque, per essere sicuri che i tuoi vestiti restino al loro posto, almeno durante l'appuntamento con mia figlia, prenderò la mia chiodatrice elettrica e te li fisserò solidamente ai fianchi.

    Regola numero Quattro:
    Sono certo che ti è stato detto che, al giorno d'oggi, fare sesso senza utilizzare un "metodo barriera" di un qualche genere ti può uccidere. Lascia che ti chiarisca il concetto, quando arriverai a pensare al sesso con mia figlia, IO sarò la barriera, e IO ti ucciderò.

    Regola numero Cinque:
    Si considera normale che, per conoscerci meglio, noi si debba parlare di sport, politica, e altri argomenti quotidiani. Ti prego di non farlo. L'unica informazione che desidero da te è quando pensi di riportare indietro mia figlia sana e salva a casa, e l'unica parola che mi occorre di sentire in proposito è "presto."

    Regola numero Sei:
    Non dubito che tu sia un ragazzo popolare, con molte opportunità di appuntamenti con altre ragazze. Questo mi va benissimo fintanto che va bene a mia figlia. Quindi, una volta che sei uscito con la mia bambina, continuerai a uscire con lei e nessun'altra finché lei non ti lascerà. Se tu fai piangere lei, io farò piangere te. Molto.

    Regola numero Sette:
    Mentre te ne stai sul vialetto di casa mia, aspettando che mia figlia appaia, e che quell'oretta e più trascorra, non startene lì a sospirare e lamentarti. Se volevi arrivare in tempo per il film non dovevi prendere appuntamenti. Mia figlia si sta truccando, un procedimento che può richiedere più tempo della tinteggiatura del Golden Gate di S. Francisco. Invece di startene lì a far nulla, perché non fai qualcosa di utile tipo cambiarmi l'olio alla macchina?

    Regola numero Otto:
    I seguenti posti non sono adeguati per un appuntamento con mia figlia:
    - Luoghi dove ci siano letti, sofà, o qualsiasi cosa più morbida di una seggiola in legno.
    - Luoghi senza genitori, poliziotti o suore a portata di vista.
    - Luoghi dove c'è poca luce.
    - Luoghi dove si balla, ci si tiene per mano o dove c'è allegria.
    - Luoghi dove la temperatura ambiente è abbastanza calda da indurre mia figlia ad indossare shorts, canottiere, mezze magliette o qualsiasi altra cosa che non sia una tuta da lavoro, un maglione e un eskimo allacciato fino alla gola.
    - I film fortemente romantici o a tema sessuale devono essere evitati; i film con motoseghe vanno bene.
    - Le partite di Hockey sono ok. Case di persone anziane vanno meglio.

    Regola numero Nove:
    Non mentirmi. Posso sembrarti un ridicolo ometto di mezza età con pancetta e calvizie incipiente, poco furbo e sorpassato. Ma per mia figlia, io sono l'onniscente e spietato dio del tuo universo. Se io ti chiedo dove stai andando e con chi, tu hai solo una possibilità per dirmi la verità, tutta la verità e nient'altro che la verità. Ho un fucile, una vanga e due ettari dietro casa. Non cercare di imbrogliarmi.

    Regola numero Dieci:
    Abbi paura. abbi molta paura. Ci vuole veramente poco per confondere il rumore della tua auto sul vialetto con quello degli elicotteri sulle risaie vicino ad Hanoi. Quando la mia intossicazione da diserbanti torna a farsi sentire, le voci nella mia testa continuano a ripetermi "pulisci il fucile mentre aspetti che riporta a casa tua figlia". E' per questo che quando arrivi sul vialetto di casa mia devi:
    1. Uscire dalla macchina con entrambe le mani bene in vista.
    2. Dire la parola d'ordine, annunciando con voce forte e chiara che hai riportato mia figlia a casa sana, salva e presto, per poi tornare in macchina.
    No non c'è bisogno che entri. Il volto cammuffato che vedi alla finestra è il mio.

    Come si cambia un pannolino
    1. Il pannolino puo essere cambiato per tre ragioni:
    a) perché lo dice la mamma;
    b) perché lo dice la suocera;
    c) perché il bimbo ha cagato.

    Naturalmente il gesto perde, nei primi due casi, gran parte della sua drammaticità. Il vero, autentico, cambio di pannolino prevede la presenza della merda. Di solito accade così. La mamma prende in braccio il bambino, lo annusa un po' e dice, con voce gaia e piuttosto cretina:
    - E qui cosa abbiamo fatto, eh? Sento un certo odorino? Cosa ha fatto l'angioletto?
    Poi la mamma va di là e vomita. A questo punto si riconosce il padre di destra e il padre di sinistra. Il padre di destra dice:
    - Che schifo! - e chiama la tata.
    Il padre di sinistra prende il bambino e lo va a cambiare.

    2. Il pannolino si cambia, rigorosamente, sul fasciatoio. Il fasciatoio è un mobile che quando lo vedi a casa tua, capisci che un sacco di cose sono finite per sempre, tra le quali la giovinezza.

    Comunque è studiato bene: ha dei cassettini vari e un piano su cui appoggiare il bambino. Far star fermo il bambino su quel piano e come far stare una trota in bilico sul bordo del lavandino. E' fondamentale non distrarsi mai. Il neonato medio non è in grado quasi di girarsi sul fianco, ma è perfettamente in grado, appena ti volti, di buttarsi giù dal fasciatoio facendoti il gesto dell'ombrello: pare che si allenino nella placenta, in quei nove mesi che passano sott'acqua.

    Dunque: tenere ben ferma la trota e sperare in bene.

    3. Una volta spogliato il bambino, appare il pannolino contenente quello che Gadda chiamava "l'estruso". E' il momento della verità. Si staccano due pezzi di scotch ai lati e il pannolino si apre. La zaffata è impressionante. E' singolare cosa riesca a produrre un intestino tutto sommato vergine: cose del genere te le aspetteresti dall'intestino di Bukowski, non di tuo figlio. Ma tant'è: non c'è niente da fare!

    O meglio: si inventano tecniche di sopravvivenza. Io, ad esempio, mi son convinto che tutto sommato la merda dei bambini profuma di yogurt. Fateci caso: se non guardate potrebbe anche sembrare che vostro figlio si sia seduto su una confezione famiglia di Yomo doppia panna. Se guardate e più difficile. Ma senza guardare? Io con questo sistema sono riuscito ad ottenere ottimi risultati: adesso quando apro uno yogurt sento odor di merda.

    4. Impugnare con la mano sinistra le caviglie del bambino e tirarlo su come una gallina. Con la destra aprire la confezione di salviettine profumate e prenderne una. Neanche il mago Silvan ci riuscirebbe: le salviettine vengono via solo a gruppi di ottanta. Scuotete allora il blocchetto fino a rimanere con tra le dita un numero inferiore a cinque salviette. A quel punto, di solito, la gallina-trota, stufa si stare appesa come un idiota, dà uno strattone: se non vi cade, riuscirà comunque a spargere un po' di cacca in giro. Tamponate ovunque con le salviettine profumate. Ritirate su il pollo e con gesto rapinoso pulite il sedere del bambino. Posate le salviettine usate nel pannolino e richiudetelo.

    A quel punto la vostra situazione è: nella mano sinistra un pollo-trota coi lineamenti di vostro figlio. Nella mano destra, una bomba chimica.

    5. NON andate a buttare la bomba chimica: la trota scivolerebbe per terra.
    Quindi, posatela nei paraggi (la bomba, non la trota) registrando il curioso profumo di yogurt che si spande per l'aria. Senza mollare la presa con la mano sinistra, usate la destra per detergere a fondo e poi passate all'olio. Ve ne versate alcune gocce sulla mano. Esse scivoleranno immediatamente giu verso il polso, valicheranno il confine dei polsini, e da li spariranno nell'underground dei vostri vestiti. La sera ne troverete traccia nei calzini. Completamente lubrificati, passate alla Pasta di Fissan, un singolare prodotto nato da un amplesso tra la maionese Calvè e del gesso liquido, ne riempite il sedere del pollo e naturalmente ve ne distribuite variamente in giro per giacche, pantaloni, ecc.
    A quel punto avete praticamente finito. A quel punto il bambino fa pipì.

    6. Il bambino non fa pipì a caso. La fa sul vostro maglione. Voi fate un istintivo salto indietro. Errore! La trota, finalmente libera, si butta giù dal fasciatoio. Ritirate su la trota e non raccontate mai alla mamma l'accaduto.

    7. Prendere il pannolino nuovo. Capire qual è il lato davanti (di solito c'è una greca colorata che aiuta, facendovi sentire imbecilli). Inserire il pannolino tra le gambe del bambino e chiudere. Il sistema è stato studiato bene: due specie di pezzi di scotch e il pannolino si chiude. Si, ma quanto si chiude? Così è troppo stretto, così è troppo largo, così è troppo stretto, così è troppo largo. Si puo arrivare anche ad una ventina di tentativi. E' in quel momento che il bambino comincia ad intuire di avere un padre scemo: giustamente manifesta una certa delusione, cioè inizia a gridare come un martire.
    Da qui in poi si fa tutto in apnea e in un bagno di sudore.

    8. Nonostante i decibel espressi dal bambino, mantenere la calma e provare a rivestire il bambino. E' questo il momento dei poussoir. Quando Dio cacciò gli uomini dal paradiso terrestre disse:
    - Partorirete con dolore e dovrete chiudere le tutine dei vostri figli con i poussoir!
    Per chiudere un poussoir bisogna avere: grandissimo sangue freddo, mira eccezionale, culo della madonna. Il numero di poussoir presente in una tutina è sorprendente e, perfidamente, dispari.

    9. Se nonostante tutto riuscite a rivestire il bambino, avete praticamente finito. Vi ricordate che avete dimenticato il borotalco: il culetto si arrossirà. Pensate ai bambini in Africa e concludete: si arrossirà, e che sarà mai! Quindi prendete il bambino e lo riconsegnate alla mamma. Lei chiederà:
    - L'hai messo il borotalco?
    Voi direte:
    - Sì! - con convinzione.

    10. Ripercussioni fisiche e psichiche. Fisicamente, cambiare un pannolino, brucia le stesse calorie di una partita di tennis. Psichicamente il padre post-pannolino tende a sentirsi spaventosamente buono e in pace con se stesso. Per almeno tre ore è convinto di avere la nobiltà d'animo di Madre Teresa di Calcutta. Quando l'effetto svanisce, subentra un irresistibile desiderio di essere single, giovane, cretino e un po' di destra. Alcuni si spingono fino a consultare il settore "Decappottabili" su Gente&Motori. Altri telefonano ad una ex-fidanzata e quando lei risponde mettono giù. Pochi dicono che devono andare a comprare le sigarette, escono e poi, tragicamente, ritornano.

    In casa li avvolge la sicurezza del focolare, il tepore dei sentimenti sicuri, e un singolare, acutissimo profumo di yogurt.

    Ringrazio questo spettacolare forum sui videogames, dal quale ho preso i pezzi!

    Johan Razev

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