obbligo di testimonianza

ho trovato questo forum cercando su google. qualcuno è in grado di rispondere a una curiosità, visto che nei prossimi giorni parlero' con un avvocato per saperne di più circa:
ho avuto una lettera dalla guardia di finanza che mi chiede di presentarmi nei loro uffici. io sono uno studente universitario iscritto in una città lontana dal mio paese. loro voglio che mi presenti con il contratto di affitto che io non ho, avendo una abitazione affittata in nero. non voglio andare e inguaiare il proprietario della casa. come posso fare? sono obbligato ad andare? nel caso che fossi obbligato, devo anche rispondere alle domande o posso non rispondere? se dico il falso in quella sede cosa rischio?
grazie

andrea

il forum è deserto, non credo che qualcuno ti aiuterà

Per ora non posso,imminentemente ti risponderò prometto.

non c'e mica l'emendamento americano della "facoltà di non rispondere" !!

inguaiare il proprietario di casa?? cavolo, se ti ha affittato in nero si è assunto questa responsabilità, preferisci finire te nei casini o lui? ti conviene andare e cercare di smontare le domande che ti faranno... deviare o minimizzare, se proprio vuoi. oppure tralasciare i fatti piu scomodi...

ma come hanno fatto a beccarti?
oppure ti fingi malato che nn puoi spostarti di casa .. ma non so, io nn sono pratico di questi casi..

[Modificato da CHARACTERx 21/11/2005 1.09]

Devi rispondere e se dici il falso commetti il reato di false informazioni al pubblico ministero.
Ricorda inoltre che ciò che dirai ti potrà eventualmente essere contestato in dibattimento ex art. 500 c.p.p. nel caso in cui tu mutassi versione.
Ciao.

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Scritto da: lmdf 07/11/2005 17.56
Devi rispondere e se dici il falso commetti il reato di false informazioni al pubblico ministero.
Ricorda inoltre che ciò che dirai ti potrà eventualmente essere contestato in dibattimento ex art. 500 c.p.p. nel caso in cui tu mutassi versione.
Ciao.

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Esatto...in ogni caso il proprietario di casa ha commesso una scorrettezza nei tuoi confronti,non informandoti che oggi esistono contratti ad hoc che avrebbero tutelato sia te che lui.