Officina della poesia "Nicola Imbraguglio" Laboratorio poetico

NastyAngel ama le metafore

  • Messaggi
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 01/02/2007 17:19

    Nome: Tiziana
    Nickname: +NastyAngel

    Nata a Salerno ma residente a Reggio Emilia

    Professione: Ragioniera
    Indirizzo email: encoreem@hotmail.com/rockbottom72@hotmail.it
    Msn messenger: hailieem@hotmail.com



    Salve a tutti cari amici, mi chiamo Tiziana e sono una ragazza amante dell'arte in tutte le sue forme. Le mie passioni principali sono la musica, la pittura,la poesia e l'antiquariato.

    Mi sono iscritta a questo bellissimo sito per la prima volta un anno fa. Per festeggiare l'anniversario ho deciso di creare una mia carta d'identita' poetica riportando alcune delle poesie che piu' mi rappresentano e a cui sono piu' legata.

    Ho iniziato a scrivere anni fa brevi componimenti (frammenti di poesia o aforismi) e da qualche tempo mi sto' dedicando alla composizione di poesie piu' complete.
    Il mio stile si basa sopratutto sull'utilizzo di metafore (in alcune circostanze alquanto ermetiche) e di immagini tavolta astratte ma dal sapore pittoresco; tuttavia mi piace sperimentare nuove tecniche e la mia scrittura è in evoluzione.

    In molti mi chiedono perchè nel web utilizzo il nickname "NastyAngel" ... "Schifoso/sporco Angelo" e prima che me lo chiediate anche voi ve lo spiego qui. Il significato ha radici molto profonde e personali ma sappiate che il concetto principale sta' nel mio credere in un contrasto tra buono e cattivo che sussiste in ognuno di noi, tra cio' che è bianco e cio' che è nero. Tra cio' che mostriamo e cio' che è nascosto perchè è solo nostro o puo' far paura. Tra la pura bellezza che c'e' in noi e quello che l'ha sporcata (le nostre mani o le mani altrui)

    Con affetto, Tiziana




    [Modificato da +NastyAngel 03/02/2007 2.23]

    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 01/02/2007 17:22
    Le mie poesie




    Senza occhiali, leggo



    La notte
    poso gli occhiali sul comodino,
    accanto ai tuoi

    - per leggere -

    i dialoghi fitti delle pieghe
    che corrono e mai inciampano
    sulla carta lacerata della pelle.

    Nel sonno annoto le didascalie,
    sottolineate a matita
    nel sentiero che porta a respirare
    selvatiche essenze.

    Osservo ogni sfumatura che
    - sul foglio -
    lasci, nella tua lezione,

    per poi strapparlo
    il mattino seguente
    e non concedere ripetizioni.



    Oltre



    Oggi
    non riesci ad interpretare la mia calligrafia.
    Lo so,
    quei tratti sono armoniosi ma troppo lunghi
    viaggiano oltre le righe bagnate, rallentano
    e si perdono nelle code degli occhi.



    La forza della Radice


    A luci accese,

    respiro il pensiero di porre un nido
    nell'anima di chi ha ascoltato
    i miei monologhi interiori
    e ne ha colto le sfumature.

    Mangio la terra coltivata,
    percorsa a monte e a valle
    gettando semi sul cammino
    anche tra le rocce che riconosco.

    Qualcuno mi ha chiesto
    di raccogliere i petali dei fiori,
    quelli piu' colorati e profumati
    e di lasciarmi rapire dalla bellezza.

    Ma a cosa serve collezionarli?

    A me piace osservare e assaggiare
    la forza della radice
    nella pianta in cui risplendono fioriti
    e mi adopero per custodirne la vita.



    Oltre la Cornice




    La tua voce ora

    ha oltrepassato la cornice.

    Posso conservare il quadro
    ma il colore viaggera'
    con tempi e spazi
    circolari o indefiniti.

    Così lo osservo bene prima
    che il vento cammini su ogni
    punto che il sole ha tracciato
    e il pennello segua
    il suo percorso inverso.

    Imparo a memoria ogni punto:
    quelli neri hanno gia' un posto lì

    dove ogni cosa resta;

    quelli bianchi, oltre la cornice,
    li ho sentiti sbattere le porte
    dopo aver riconosciuto

    e conquistato l'animo.




    Coloro che osservano la nascita



    Sopracciglia diseguali e guance rosso-porpora
    colano lentamente dai primi punti del ricamo,
    ove fori impercettibili distendono
    spazi di luce al cammino dell'ago.

    Il gioco dell'attesa non ha vincitori:
    ruoli dipendenti si mescolano come
    tessuti candidi a disegni incerti all'alba.

    Ogni rumore ha una tonalita' diversa oggi,

    l'ascoltiamo appoggiando le orecchie
    su quel telo caldo che ricopre persino
    i punti bianchi di un quadro antico.

    Il sole regala tavolozze di fili colorati;
    si intrecciano e ridisegnano come pastelli
    linee morbide sui volti tesi degli osservatori.

    L'impazienza si posa sugli angoli degli sguardi,

    scorre via in specchi di lago che riflettono
    il perfetto incastro dei pezzi di un puzzle,
    l'incontro preannunciato tra cielo e terra,
    l'altezza coincidente di due fessure d'occhi
    che s'aprono al mondo.



    Cammino in agro-dolce tra ieri e domani



    Ieri passeggiavo obliqua e scalza.
    Naso in su, piedi riscaldati dalla terra,
    graffi di sassolini tra dita asciutte.
    Quanta gente è deliziata alla visione
    di un disegno sottile tra vento e nubi?
    Nel contemplare una pianta di limone
    hanno sentito gocce di vitamina nel succo:
    aspro il sapore sul fondo e zuccherino oltre.
    Ma sa, chi ha tolto uno spicchio, di non aver
    goduto del mio zoppicare né della mia corsa;
    in quel cestino d'agrumi deliziosi, solo quello
    più acerbo si è modificato e poi è marcito.


    Fra qualche giorno raggiungerò la prima
    stazione, nessuna scatola colorata all'arrivo
    ma economici quanto disarmanti semi di girasole.
    Rovisterò tra quei tessuti con mano irrequieta
    perché quando smetterò di camminare vorrei
    non aver solamente me stessa in tasca. Allora
    veglierò il sangue del mio sangue nella preghiera
    che dall'interezza non ne versi alcuno per
    50 euro, in nome di Satana o per noia
    come nella tradizione giovanile moderna.
    Quello che conoscerà di me è che so sedermi
    e rialzarmi a ogni fermata, apprenderà spero.

    Oggi guardo ai lati della mia strada e vedo
    piante di varie forme. Alcune osservate
    con festosi sguardi che riempiono il verde;
    altre, più nascoste, le curo togliendo foglie
    secche che conservano un disegno certo.
    Le metto tra le pagine di un libro per farle
    addormentare, così potro’ leggerle, mostrare
    le loro immagini e ricordare la loro essenza.

    Cammino e ascolto i gesti di quel corpo;
    una carezza al passato, una stretta di mano
    al futuro e nel presente lascio l’impronta.



    Foglie



    Raccogli dal suolo quelle foglie;

    il tronco della pianta s'allungherà
    in scarpe appuntite da secchi aliti.

    Legale ai polsi e graffia il verde,
    riempirai i vuoti di unghie insoddisfatte
    traboccanti di quel tremolio spinto
    a scivolare via da tasche di rabbia.

    Sai quanto possono diventar leggere
    nel tempo, scolorite da una bocca
    mai sazia di sogni e desideri ingoiati
    che sottrae terra ed acqua alle radici.

    Non troverai semi nei loro scheletri, ora,
    il colore si sbriciola tra denti consumati.


    Ombre


    Scegli i colori da porgermi
    mentre riporto a matita
    il contorno della mia pelle.

    Osservi un istante la luce
    che filtra dalla finestra.

    Al tuo ritorno,

    il ritratto in chiaro-scuro
    serrato da ombre negli occhi.







    [Modificato da +NastyAngel 01/02/2007 17.24]

    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 01/02/2007 17:26
    Brevi componimenti poetici
    Nodo


    Ho tagliato l'anima
    nel punto in cui
    avevi cucito e poi legato
    un nodo,
    non si è sciolto.


    Trema

    Un pensiero
    tra l'Addio e il Nulla
    trema.


    Note di Pianoforte


    Getta quegli spartiti moderni
    suggellati da inascoltabili
    acuti di voce;

    li raccogliera' chi non
    non ha suonato o udito
    le note di quel pianoforte
    che ora celi in cantina.


    Ciechi


    La clessidra si svuota
    quando dei granelli
    non vediamo la sostanza.


    Errore irreparabile

    Evita i suoi occhi
    per non guardarsi dentro.


    Del corpo si sveste

    Con noncuranza lapida
    il patrimonio genetico,
    restando anima.


    Pianti Contenuti


    Parlami di pianti
    ch'io non sento
    non di mani che li asciugano.


    Innocenza violata


    Urlo non respirato
    di un'anima morente,
    mai sfogliata.


    La clessidra


    Mi nutro di sabbia
    senza identita'
    - percorsa -
    lasciando cadere,
    privi di gravità,
    semi di girasole.


    Ancora

    Mi hai rapito ancora.

    Rivedo i tuoi antenati
    dipinti con zucchero e sale,
    in un quadro antico o
    solamente me stessa
    diversa.



    [Modificato da +NastyAngel 01/02/2007 17.58]

    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    Sal 70
    Sesso: Maschile
    00 03/02/2007 00:45
    Non so perchè ma c'è qualcosa che mi fa pensare che dopo la pubblicazione di questa tua carta d'identità, molti di più apprezzeranno le tue metafore. [SM=g27828]

  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 03/02/2007 02:32
    Grazie Sal, il motivo? [SM=g27822]

    Ora la presentazione è quella ufficiale, la precedente era momentanea pensata per l'anniversario e per alcune persone che mi avevo chiesto di mostrarmi ma ora è meglio cosi. [SM=g27811]

    [Modificato da +NastyAngel 03/02/2007 2.35]

    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    Sal 70
    Sesso: Maschile
    00 03/02/2007 11:30
    NOOOOOOOOOOOOOO, hai modificato il post eliminando le tue più belle poesie, NOOOOOOOOOOOOOOOOO! [SM=g27828]


    Salvatore Sblando
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 03/02/2007 14:03
    Spiritoso [SM=g27827]: Quelle "poesie" (troppo gentile, non meritano cosi tanto) le dedico solo al mio lettore piu' vicino.
    Dovrete accontentarvi di queste, pazienza. [SM=g27811]
    Un abbraccio, Tiziana
  • Versolibero
    00 03/02/2007 17:01
    Eh no,
    Di' la verità.........il tuo lettore più vicino è GELOSOOOOOOOOO, e non vuole condividere la tua immagine con altri!!!

    Io però sono neutrale, essendo donna, allora direi facciamo un compromesso: rimetti almeno la seconda... e comunque sono contenta di averti vista, cercherò di tenere impresso il tuo bel viso e la dolce espressione, e intanto ti rinnovo gli auguri per il tuo anniversario in Officina e grazie del tuo impegno poetico, e auguri per sempre migliori risultati! [SM=g27836]


    [SM=g27838]

    Ros
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 05/02/2007 22:51
    Re: Eh no,
    Scritto da: Versolibero 03/02/2007 17.01
    Di' la verità.........il tuo lettore più vicino è GELOSOOOOOOOOO, e non vuole condividere la tua immagine con altri!!!

    Io però sono neutrale, essendo donna, allora direi facciamo un compromesso: rimetti almeno la seconda... e comunque sono contenta di averti vista, cercherò di tenere impresso il tuo bel viso e la dolce espressione, e intanto ti rinnovo gli auguri per il tuo anniversario in Officina e grazie del tuo impegno poetico, e auguri per sempre migliori risultati! [SM=g27836]


    [SM=g27838]

    Ros



    Geloso un po' ma non eccessivamente. Grazie del messaggio cara Ross. [SM=g27838] [SM=g27838]
    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    wolfonyx
    Sesso: Maschile
    00 18/03/2007 20:26
    Sono d'accordo con te, Tiziana!
    Certi versi che noi buttiamo giù, non sono li per caso ma dettati dal nostro subinconscio. Come se tu ti levassi maglietta e gonna e poi andresti ancora più avanti.
    No non puoi e il tuo moroso è giusto che sia geloso.
    Posta solo quelle che ritieni tu.
    un abbraccio
    Wolf
    Presidente associazione onlus
    T.A.T.A. A.M.I.C.A-www.tataamica.org.
    Tutti i bambini del mondo sono nostri bambini!
  • OFFLINE
    wolfonyx
    Sesso: Maschile
    00 19/03/2007 11:47
    Re: Sono d'accordo con te, Tiziana!
    Scritto da: wolfonyx 18/03/2007 20.26
    Certi versi che noi buttiamo giù, non sono li per caso ma dettati dal nostro subinconscio. Come se tu ti levassi maglietta e gonna e poi andresti ancora più avanti.
    No non puoi e il tuo moroso è giusto che sia geloso.
    Posta solo quelle che ritieni tu.
    un abbraccio
    Wolf


    Scusa andavo di fretta. Ho dimenticato di farti i complimenti! Se queste sono quelle che tu hai ritenuto di poter postare, immagino l'immensità e la delicatezza che esprimono quelle intime che il tuo moroso ha il solo diritto di leggere. Siete sicuramente una coppia fantastica.
    Complimenti ancora.
    wolf_onyx
    Presidente associazione onlus
    T.A.T.A. A.M.I.C.A-www.tataamica.org.
    Tutti i bambini del mondo sono nostri bambini!
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 19/03/2007 16:54
    Grazie per i commenti caro [SM=g27822] [SM=g27838]
    Un abbraccio, Tiziana
  • OFFLINE
    Anemonephobia
    Sesso: Maschile
    00 06/05/2007 20:22
    La tua poesia ha un indubbio fascino, un costante senso di mistero pieno di immagini e allusioni, devo ammettere che ne sono molto attratto [SM=g27811]
    "Lo so che l'amore è una patologia, vorrei che mi uccidesse ora"
    ("Ci sono molti modi", Afterhours)
  • OFFLINE
    +NastyAngel
    Sesso: Femminile
    00 27/07/2007 13:39
    Grazie di cuore Anemonephobia!! Scusa se ti rispondo solo ora ma ritorno dopo un'assenza su questo bel forum [SM=g27822]
    Un abbraccio, Tiziana
La tua "carta d'identità poetica"
Passa alla versione desktop

  • Anteprima